Alone? ||Why don't we||

quindici

Allison
'È tardi cazzo!' Continuai ad urlare mentre mi infilavo i vestiti.
Mi sono addormentata dalle 14 fino alle 19.20 e alle 20 dovrebbe arrivare Mike.
'Dai All, mancano ancora 40 minuti, ce la farai!' Mi incoraggia la mia amica.
'Io metto la piastra mentre tu ti asciughi i capelli'
Annuisco correndo verso il bagno.
Ero riuscita a farmi una doccia in 10 minuti e ora devo asciugarmi solo i capelli.
Ci metto 5 minuti ad asciugarmi e appena finisco torno in camera mia dove trovo Jessica sdraiata sul mio letto a smanettare con il telefono.
'Hai messo la piastra?' Domando
Si gira guardandomi
'Si' si alza dal letto e mi fa sedere nella sedia davanti al comò rosa chiaro dove si trovavano i miei diversi trucchi.
Mi guardo allo specchio e per un attimo osservo Jessica mentre mi piastra i capelli
'Io ti piastro i capelli, è tu ti trucchi' annuisco
Non sono una ragazza che si trucca molto, infatti per stasera voglio fare un eccezione, è non metterò il mio solito mascara, eyeliner, correttore e burro cacao ma ci aggiungerò delle cose.
Inizio a truccarmi e in poco più di 30 minuti finiamo.
'Wow mi guarda Jessica
'Sei fantastica, ma mancano le scarpe'
Cazzo no.
Sono sicura che mi farà mettere dei trampolini.
Va verso le mie scarpe e tira fuori un paio di decoltè neri che si abbinano con il vestito.
Ammetto di stare davvero bene, il vestito e abbastanza normale, nero lungo con due strisce bianche ai lati.
In quel esatto momento suono il campanello
'Oh cazzo' sussurrai
'Tramquilla' Mi rassicurò la mia migliore amica
Scese le scale e io la segui ma proprio quando ero all'ultimo gradino, stavo per cadere e Jessica non riusciva a smettere di ridere.
La ignorai ed andai ad aprire al porta.
Dietro la porta c'erano i ragazzi, aspetta, come?
'Ciao!' Mi salutarono
'Ma che eleganza' Mi guardò corbyn mettendosi a ridere.
Li feci la linguaccia
'Che ci fate qui?' Domanda
'Eravamo passati per stare tutti insieme ma vedo che dovete uscire' Mi guarda Jack
'In realtà io sono a casa' sbuca dal nulla Jessica
'È lei che deve uscire' Mi indica
Li feci entrare e tutti insieme si fiondarono in salotto.
Proprio quando stavo per chiudere la porta sentì la voce di Mike.
'Hey!' Lo salutai
'Wow' rimase imbambolato
'Sei stupenda' continuò
'Grazie' arrossi leggermente
'Andiamo?' Domando
Annui
'Io vado!' Urlai
'Ciaooo' senti in risposta da tutti.
Uscì di casa insieme a Mike e ci dirigemmo verso la sua decappottabile nera.
Appena entrambi in macchina mi diede delle rose rosse
'Mio dio, grazie' sorrisi
Mi fece l'occhiolino e mise in moto
'Dove stiamo andando?' Domandai
'Sopresa' odiavo le sorprese.. Ma non spiccai paeola per non rovinare questo momento.
Dopo circa 20 minuti vidi la macchina di Mike che andava sempre più piano, stava parcheggiando.
Scemdemmo e ci ritroviamo davanti a un ristorante lussuosissimo
'Wow Mike...è stupendo' sorrisi
'Tutto per la mia principessa' mi diende un bacio all'angolo della bocca
Sorrisi leggermente ed insieme entrammo nel locale
'Buonasera' ci accolse un signore da dietro un bancone nero
'Salve'
'Avete già prenotato?'
'Si, smith'
Il Signore digitò qualcosa sul computer per poi chiamare un cameriere che ci portò al nostro tavolo e ci fece ordinare.
***
È ormai l'una, il locale si è quasi svuotato
'Mike...è tardi' gli faccio notare.
'Oh si...Scusa, ho perso la condizione del tempo' Sorride
Ci alziamo dalla sedia e dopo aver pagato usciamo fuori dal locale.
'Ti sei trovata bene?' Domanda guardando il panorama davanti a noi
'Molto' mi giro verso di lui che già mi stava guardando
Sorride ed insieme entrando in macchina.
Partì e dopo 20 minuti finalmente arrivammo a casa mia.
'Bene...allora a domani' mi guarda
'A domani' sorrido guardandolo.
Si avvicina pian piano alternando gli occhi tra le mie labbra e i miei occhi e in poco meno di 5 secondi fece unire le nostre labbra.
Ci staccammo poco dopo, lo guardai nei occhi e lo baciai un ultima volta prima di uscire dalla macchina.

-Alessia