due

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Jessica

'Scusi il nostro tavolo, siamo Williams e Davis' Dissi 'Si, tavolo 23, vi faccio accompagnare da un cameriere' Ci guardò l'uomo baffuto 'Grazie' lo guardò Allison, una cameriera ci portò al nostro tavolo e noi ci sedemmo 'Al ma quindi domani, si va a cena dai genitori?' Chiesi 'Si mi ha detto mia madre che ci sarà un altra famiglia, i suoi colleghi di lavoro con il loro figlio. Ma non so niente di loro quindi non ti posso dire nulla' mi guardò indifferente 'Avete già scelto cosa ordinare?' Si avvicinò un cameriere dai capelli neri e occhi azzurri 'Si due piatti di lasagne italiane, due aragoste e due sorbetti al limone' ordinò la mia migliore amica per entrambe, il cameriere non capendo che Allison aveva ordinato per entrambe si girò verdo di me e mi chiese 'Anche per lei?' Annui semplicemente il cameriere mi guardò e si allontanò andando verso la cucina. 'Seriamente quello la, credeva che mi sarei mangiata tutte quelle cose?' Fece una smorfia la mia migliore amica, facendomi ridacchiare 'Adesso affrontiamo discorsi seri' la guardai 'Tra due giorni inizia la scuola, il che vuol dire che ci saranno dei ragazzi' mi sfregai le mani guardandola con un sorriso pervertito 'Ma che ragazzi. Nel senso, se mi piace qualcuno cosa improbabile, non farei assolutamente nulla, ma aspetterei che lui farebbe la prima mossa' mi guardò 'Già...l'amore fa male' Guardai un punto fisso davanti a me con sguardo misto tra l'arrabbiato e il deluso. 'Ehi...' Mi alzò dolcemente il mento Allison 'È stato un coglione, ci ha perso lui non te' sorrise dolcemente e in quel momento eccome se mi catapultai nel passato, fini all'anno scorso quando quel bastardo del mio ex mi ha tradita. Come rovinare due anni di felice relazione. A differenza mia, Allison non ha mai avuto un ragazzo perchè non ha mai amato nessuno.
Ritornai nel pianeta terra 'Già ma le personi più importanti siete te e la mia famiglia' la guardai sorridendo, pochi minuti dopo Allison alzò di scatto il suo sguardo dal telefono 'Sicuramente, ci saranno dei prof rompi palle' mi guardò sbuffando. E in quel momento mi misi a ridacchiare ripendando all'anno scorso quando stavamo per essere espulse, perchè l'ultimo giorno prima delle vacanze di natale, avevamo rubato le chiavi del bidello e avevamo organizzato una festa nella piscina della scuola.
'Beh, se non ci sono prof rompi palle, che gusto c'è?' Domandai, ridemmo entrambe 'Ma quanto ci mettono a cucinare?' Mi guardai attorno sperando di trovare un cameriere 'Dio santo, se non si muovono li piovono le madonne in cucina' disse, facendomi ridere come una matta e facendomi procurare delle occhiatedalle altre persone nel ristorante. 'Sempre la solita, eh' Ridacchiai, e in quel momento il cameriere di prima si avvicinò e si scusò per il ritardo ricevendo un occhiata da Al.
E poco dopo iniziammo a mangiare.

SPAZIO AUTRICE:
Ciaoo ragazze,
Io sono Martina, ho 12 anni vivo a Parma.
Ho capelli castani e occhi color nutella o merda e sono di media statura.
Io e Alessia come avrete capito siamo migliori amiche.
Sono stra contenta che abbiamo inziato a scrivere questa storia e spero che vi piacciano anche i "Why don't we".
Come avrete capito io e Alessia siamo delle fan accanite dei Why don't we.
Il capitolo è un pò corto lo so, ma è il mio primo capitolo spero che vi piaccia...
E niente, vi sta piacendo la storia? State bene?
-Martina💕

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