"Il grande giorno"

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New York, 15 Marzo 2013. Ore 10.30. Ed ecco che all'interno della stanza 172 inizia a farsi sentire il solito rumore di quella fastidiosa sveglia [Ring! Ring!], ma questa volta è tutto diverso: quel rumore sta per introdurre una giornata molto speciale.
Giulia, appena lo sentì, balzò dal suo letto:  nei suoi occhi c'era una luce che diceva più di mille parole e proprio quello sguardo stava a significare che lei era felice quel giorno e voleva solo pensare al suo divertimento invece che alle sofferenze: perciò si tolse i calzini con cui aveva dormito quella notte ed iniziò a saltare sul letto di Sarah, che stava tranquillamente dormendo.
Quest'ultima si svegliò di colpo e tutta arrabbiata le disse: - " Giulia, ma che cosa stai facendo sul mio letto? Non vedi che sto dormendo? E piuttosto, che ci fai sveglia se oggi è domenica e puoi dormire quando vuoi?" -.
- "Ma Sarah, ma non ti ricordi che giorno è oggi?"... ma Giulia non fece in tempo a finire la frase che Sarah si ricordò tutto nei minimi dettagli.
- "Ma certo come faccio a non ricordarmi. Oggi è il tuo compleanno ed inoltre c'è anche la tua festa con tutti i ragazzi della scuola. WOW CHE BELLO NON VEDO L'ORA!! Ah e un'altra cosa: Happy birthday to you, Giulia!!! My best friend!!! Love You❤❤❤!!!" - .
Ed entrambe iniziarono a saltare sul letto di Sarah (ma anche su quello di Giulia) prendendosi in giro a vicenda scherzosamente e soprattutto facendo la storica BATTAGLIA CON I CUSCINI😂😂.
Ma purtroppo quella battaglia non ebbe un lieto fine: alla fine tutti i cuscini diventarono completamente piume in modo da sporcare la stanza.
La giornata prosegue a gonfie vele, fino a quando arrivò la sera e la festa stava per iniziare: Giulia ormai si è vestita in occasione di quell'evento ed è pronta ad andare nella location in cui si svolgeva la festa, ovvero in un ristorante ricco di decorazioni, accompagnato da una grande piscina e da una bellissima pista da ballo. Inoltre, in occasione del Carnevale (che in realtà si festeggia a Febbraio ma per la festa di Giulia, si era deciso di inserire il Carnevale come tema della festa), i ragazzi potevano usufruire di alcune maschere da mettersi sugli occhi per poi ballarci in pista.
Quelle maschere servivano per fare un gioco ispirato da un compagno di classe di Giulia: IL GIOCO DELL' ANIMA GEMELLA SCONOSCIUTA, in cui una coppia doveva ballare indossando questa maschera negli occhi ed in questo modo, ambedue non sapevano chi aveva di fronte.
Ebbene, ormai si può dire che è tutto pronto: gli invitati sono tutti sulla passerella in attesa dell' ingresso della festeggiata, ma poi.... 3......2......1..... ed ecco che Giulia fa la sua sfilata con quel bellissimo vestito acquistato due giorni prima ringraziando tutti per aver organizzato quello che lei aveva definito un "capolavoro": tutti applaudirono e fischiarono per lei addirittura gridando il suo nome con tanta gioia. Dopodiché, la festa iniziò, tutti mangiarono fino a quando arrivò il momento della torta, che fu molto emozionante e da lì iniziò la festa vera e propria.
Durante la festa, Giulia era in compagnia di Sarah ovviamente e di alcune sue compagne di scuola, di nome Kate e Sally. Ad un certo punto, però, Giulia disse a Sarah: - "Lo sai che cosa ti consiglio? Fatti avanti con Luca, è la tua occasione stasera" -.
- "Giulia, guarda... sinceramente non me la sento. Voglio ancora aspettare" -.
- " Ma che dici Sarah, adesso o mai più. A proposito,lo hai visto per il momento?" -.
- " No, ancora no" -.
- "Va bene, allora adesso vado fuori a fumarmi una sigaretta. Tu vieni con me?" -.
- " No no non vengo perché come tu ben sai l'odore del fumo mi da fastidio" -.
- "Okay" -.
Giulia si avvia verso la piscina perché almeno si stacca momentaneamente da tutto quel trambusto ed inizia a fumarsi una sigaretta, ma ad un certo punto lei non è più sola perché verso di lei arriva un ragazzo, ma proprio un ragazzo bellissimo: capelli neri corti, alto, magro e vestito elegante. Anche lui andava a fumarsi una sigaretta: ebbene quel ragazzo era Luca, che piaceva a Sarah, ma Giulia non lo conosceva affatto e appena lo vide, rimase proprio affascinata per la bellezza di quel ragazzo e butta perfino la sigaretta appena iniziata  per guardarlo tutta imbambolata. In quel momento la sua testa era stravolta da un' insieme di emozioni, ma allo stesso tempo anche da un forte distacco per proteggersi, ma il sentimento era più forte di lei e non c'era niente da fare: Giulia ebbe un colpo di fulmine per Luca (di cui lei non sapeva il nome).
Anche lui la notò e la guardò attentamente, fino a quando le si avvicinò e le disse: - " Tanti auguri, ragazza" - e le diede un bacio sulla guancia.
Giulia, con gli occhi a cuoricino, gli disse: - " Grazie" -.
E...

You are mine: tratto da una storia d'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora