You are mine: tratto da una storia d'amore

"Un tuffo nel passato"

New York. 3 Giugno 2013. Ore 18.00.

Caro diario,
lo so che in quest'ultimo periodo non ho avuto tempo di scrivere le mie emozioni, ma purtroppo c'è molto da fare all'autogestione organizzata dalla scuola in occasione dell'ultima settimana di lezioni ed oggi ne approfitto per raccontarti una cosa molto importante.
Ecco, qualche giorno fa mi trovavo nella sala giochi con Sarah, che doveva dare una mano al bar e ad un certo punto vedo Nicolas, un mio grandissimo amico, nel biliardino. Quindi decido di andare a salutarlo e non appena giro lo sguardo, mi ritrovo di fronte il ragazzo di cui sono follemente innamorata (e con cui ho avuto quella famosa discussione); non sapevo che fare, il sudore stava colando sulla mia faccia per via dell' ansia e avevo le farfalle nello stomaco, però ho cercato di rimanere tranquilla e ho chiesto a Nick quale fosse il suo nome; ebbene, il suo nome è Luca e ci siamo presentati.
Poi Nick ci ha lasciati soli perché si era offerto di andare ad aiutare Sarah al bar [quando in teoria dovevo andarci io]; da quel momento, abbiamo cominciato a parlare del più e del meno, ma c'è di più: questo sabato sera esco con lui e ci vado a cena, non riesco ancora a crederci: da sogno irrealizzabile è diventato realtà! Sono così felice, però c'è qualcosa che mi turba: che da bravo ragazzo col viso d'angelo si possa rivelare come tutti gli altri, esattamente come il mio ex e io non voglio più soffrire a causa di queste persone spregevoli e senza un briciolo di rispetto altrui.
Spero di non essere caduta in un'altra trappola! Oh, la porta si sta aprendo ed è Sarah. Devo andare.

Giulia

Stanza 188. All'interno c'è Luca sdraiato sul letto ad ascoltare la musica, ripensando all'incontro fatto con Giulia, che lo aveva lasciato fulminato e colpito dalla sua bellezza.
Ad un certo punto entra Nicolas contento di essere stato con Sarah.
  - "Ehi amico, non ti ho mai visto così contento e con quel sorriso smagliante da quando ti ho conosciuto! Ah, d'altronde sei stato con lei, la ragazza che ti piace, non è vero hahahah?" - .
- "Hahhaha spiritoso il ragazzo oggi. Si può sapere che ti succede per essere di buon umore, cosa che non fai di solito?" - .
- "Io? No niente: sono solo un po' pensieroso" - .
- "E a che cosa pensi?" - .
- "Ehmm... una curiosità: ma com'è questa Giulia?" - .
- "Giulia? È una bravissima ragazza, sempre pronta ad aiutare le persone in difficoltà, bella e dolce. Perché?" - .
- "Tutto l'opposto" - dice Luca con le lacrime agli occhi.
- "Ancora con quella storia? Basta fra, ormai è acqua passata. Ricomincia da zero" - .
- "No, non ricomincio da zero perché il passato mi tormenta e quando uscirò con lei sabato, se volesse sapere un po' di più sulla mia vita, io che le direi? Che sono stato alcolizzato, oppure che ho usato tantissime ragazze solo per i soldi e l'alcool? Non voglio farla soffrire, anche se non la conosco molto bene, ma bisogna avere rispetto per le persone e tu lo sai" - .
- "Senti Luca io capisco che ti senti a disagio per questo motivo, ma tutti noi, compreso me abbiamo avuto dei momenti belli e dei momenti difficili. Però la vita continua ed è ora che volti pagina e ricominci un nuovo capitolo della tua vita. L'unica cosa che ti consiglio è quella di essere sincero con lei perché se non le dicessi la verità, prima o poi lo verrebbe a sapere e non ti guarderebbe più in faccia, capito? Stai tranquillo e non pensarci più. Sono stato chiaro?" - .
- "Beh, devo dire che hai proprio ragione. Non posso stare qui a piangere per l'eternità" - .
- "Io ci sono sempre nel momento del bisogno. Ora asciugati queste lacrime che andiamo a divertirci" - .
- "E dove andiamo?" - .
- "Stasera andiamo a ballare in discoteca" - .
- "OK." - .
- "Mi raccomando non bere troppo (ironicamente)" - .
- "Ah che simpatico che sei. Tranquillo,  non berrò" - .

I due ragazzi si vanno a preparare per la serata con alcuni amici, non sapendo che quello che sta per succedere è qualcosa di inquietante...