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<Non sapevo abitassi da queste parti> disse il biondino quando intravide la sua casa poco lontano.
<In realtà abbiamo superato casa mia da un pezzo ma volevo accompagnarti> gli sorrise Zayn.
Niall arrossì  <Non dovevi. Non ce n'era bisogno>
<Volevo farlo> scosse le spalle sorridendo.
Quando Niall raggiunse la porta di casa i due si salutarono e Zayn si azzardò a lasciargli un bacio sulla guancia.
Entrambi ne erano felici di quel piccolo gesto ma allo stesso tempo titubanti.
Da una parte Niall si stava innamorando ancora di più di Zayn e non voleva perché sapeva che avrebbe sofferto. Dall'altra c'era Zayn che non sapeva se il suo gesto aveva avuto l'effetto desiderato, ovvero fargli capiri che a lui ci teneva.

Zayn tornò a casa pieno di pensieri ma allo stesso tempo felice perché stava almeno provando a superare la sua timidezza per mettere al primo posto la sua felicità.

***

Quel sabato mentre Zayn stava tranquillamente sdraiato sul letto, ricevette un messaggio da Louis.

LOU: -Oggi ci sei agli allenamenti?-
ZAY:--
LOU:-Bene porta niall perché io porterò hazza e non voglio che stia da solo-
ZAY:-Ma le maiuscole e la punteggiatura? -
LOU:-porta niall e stai zitto-

Zayn stava per mandare un messaggio a Niall ma subito si accorse che non aveva il numero così, si preparò e andò verso casa sua per invitarlo ad assistere agli allenamenti e successivamente alla partita che ci sarebbe stata quel pomeriggio.

Il moro non ci mise molto a raggiungere la casa dell'amico, grazie alla macchina che la madre gli aveva dato in prestito e subito raggiunse la porta per suonare al campanella.
Quando la porta si aprì gli comparve davanti il corpo gracile del suo biondo preferito.
<Ehy biondino> gli sorrise Zayn abbracciandolo.
Anche Niall era felice di vederlo e lo dimostrò abbracciandolo e sorridendogli.
<v-vuoi entrare?> arrossì il piccolo.
<In realtà volevo invitarti a venire a vedere gli allenamenti di calco. Ci sarà anche Harry>
<Emn va bene. Entra, devo prendere delle cose>
Zayn si accomodò sul divano, come precedentemente proposto dal padrone di casa e lo aspettò guardandosi intorno.
<Hai una bella casa> disse quando rivide comparire Niall.
<Grazie. Possiamo andare.>
<Ok>

I due salirono in macchina non parlando per l'intero tragitto. Erano entrambi molto silenziosi e soprattutto molto timidi.

Dear Diary -ZiallDove le storie prendono vita. Scoprilo ora