La sera seguente si ritrovarono al bar e non poterono stare lontani perché quell'attrazione fisica portava ad unire le loro labbra.
Il sapore della vodka alla fragola si mischiava con il Jack Daniel's. Le mani di lui percorrevano i fianchi di lei per sentire il contatto con un corpo che bramava ardentemente.
«Sono ubriaca di te» Sussurrò tra un ansimo e l'altro.
Probabilmente era l'alcol che parlava.
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Ubriaca di te
Short StoryIn cui una ragazza ubriaca riceve, ogni sera, un bigliettino dal ragazzo che beve nel suo stesso locale, per ogni notte. Cap. 1 "Hai gli occhi arrossati, baby. Vai a dormire"