Pochi giorni più tardi a casa di Yoongi, c'erano lui e Hoseok a giocare a qualche strano videogames inutile, portato dall'ospite.
Sentirono il suono del campanello.
Yoongi si alzò con la grazia di un tricheco incinta e con la stessa leggerezza domandò chi fosse a quell'ora.
Era Jimin.

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risplendere
FanfictionInfatti Yoongi aveva dipinto in faccia uno di quei sorrisi, che fai poche volte nella vita e solo con quella persona. Quella persona speciale.