Capitolo 6: Scuola

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No one's POV

Nemmeno la lezione di scienze era interessante quella mattina per i ragazzi. La loro mente era da tutt'altra parte.
Quella sera avrebbero dovuto attuare il piano del capo. Non sapevano di cosa si trattasse, ma sicuramente non sarebbe stato qualcosa di piacevole.
Dustin non faceva che guardarsi a destra e sinistra, come se avesse paura che il demo-serpente potesse spuntargli accanto.
Il professor Clarke richiamò la sua attenzione:
- "Signor Henderson? Si sente bene?"

Dustin cercò di calmarsi.
- "Ehm si signore mi scusi"

Lucas era molto preoccupato per Max, ma ragionò sul fatto che quella situazione era l'unica occasione per fare colpo su di lei. Se fosse stato lui a ritrovarla, magari Max si sarebbe innamorata di lui.

L'ora di scienze quella mattina sembrava interminabile, ma finalmente giunse l'intervallo. Il solito quintetto si riunì in cortile.
- "Cosa dovremo fare secondo voi stasera?" chiese Lucas

- "Qualcosa che non ci piacerà, credo" rispose Dustin tirando un calcio ad un sassolino.

Si sedettero tutti su una panchina. Will fu sollevato di sedersi, poiché la botta al ginocchio gli dava ancora dolore e lo faceva zoppicare.
Lucas cercò di prendere coraggio:
- "Qualunque cosa sia, io sono pronto a affrontarla" disse ottenendo il consenso degli amici.

- "SINCLAIR!"
Lucas fu afferrato alle spalle per il colletto del giubbotto.
- "Dove cazzo è finita quella puttanella di mia sorella?"

- "Aiuto lasciami andare. Lasciami figlio di puttana."

- "Ah, vuoi che ti lasci andare?
Billy lo scaraventò a terra. Lo stava già per prendere a calci quando qualcosa lo trattenne.
Eleven stava sanguinando dal naso.
"El non esagerare, risparmia le forze per stasera. Non sappiamo cosa dovremo affrontare. E poi così rischi di farti scoprire" disse Mike preoccupato

"Scappa Lucas" gli urló El, mollando la presa mentale su Billy.

Lucas non se lo fece ripetere due volte, e corse a tutta velocità verso il bosco.

- "Non so cosa tu mi abbia fatto, ma prossima volta che ti vedo, sei morto Sinclair!" gli urlò dietro Billy, sconvolto dal non essere riuscito a colpirlo. Era arrabbiato e allo stesso tempo impaurito da quanto successo. Guardò male gli altri ragazzi e se ne andò.

- "Ragazzi dobbiamo stare tutti insieme, ricordate cosa ha detto Hopper?" disse Will

- "Hai ragione. Corriamo da Lucas, presto, prima che si cacci nei guai" lo aiutò Dustin
E si diressero velocemente verso la direzione in cui era scappato l'amico.

***

Steve stava sistemando la roba di basket nell'armadietto dello spogliatoio.
- "Harrington. - Steve si girò. Era quel coglione di Billy. - dove hai messo mia sorella stavolta?"

- "Ti sei già ricordato di lei già dopo un giorno? È un record" rispose Steve girandosi di nuovo verso l'armadietto.

Billy si avvicinò lentamente a lui e appoggio il braccio su un armadietto.
- "Harrington non mi pigli per il culo. Ti ho già pestato una volta, sarebbe alquanto sgradevole rifarlo."

Steve si girò verso di lui.
- "Senti non lo so dov'è"

- "Ah si? Mi pare che anche l'ultima volta non lo sapessi. Come potrei mai crederti Harrington dopo tutte le menzogne che mi hai raccontato?" chiese Billy facendo la faccia dispiaciuta

- "E va bene. Non credermi se vuoi, ma tua sorella è scomparsa ok? La stiamo cercando. È in pericolo."

- "Ahahah Harrington quante te ne inventi pur di salvarti la pelle."

Steve era esasperato.
- "Io ti ho detto la verità. Poi credi a quel cazzo che ti pare. Non mi interessa. Se vuoi renderti utile stasera aiuta me e i miei amici a cercarla. Altrimenti fammi il favore...sparisci"

Billy rise. Improvvisamente scattò e prese Steve per il colletto:
- "Se questa storia non è vera giuro che ti ammazzo Harrington. Te e i tuoi amichetti"

Steve non rispose ma continuò a sostenere il suo sguardo.
Billy dopo un paio di secondi lo lasciò andare e uscì dallo spogliatoio.
Steve scosse la testa e tornò a fare quello che stava facendo.

***

Lucas si mise le mani sulle ginocchia e si fermò. Erano almeno 2 minuti che correva a tutta velocità. Stavolta si era davvero spaventato. Si rese conto di essersi allontanato molto dalla scuola. Forse troppo.
Le parole di Hopper gli tornavano in testa: "non state mai da soli".
Era stato un'idiota. Non serviva allontanarsi tanto. Decise di tornare indietro facendo bene attenzione. Iniziò ad incamminarsi. Camminò fin quando dopo qualche metro sentì un fruscio provenire da dietro un albero molto grosso. Prese un da terra bastone abbastanza robusto. Iniziò ad avvicinarsi all'albero. Era deciso: se fosse uscito qualcosa da lì dietro lo avrebbe colpito. Il fruscio era sempre più vicino e forte.

Una mano gli si posò sulla spalla.
- "Aaaaaaaaaahhh"
Lucas tirò un urlo disumano e si girò per colpire.
- "Hey calmati...siamo noi" disse Dustin con dietro gli altri.
Fortunatamente Lucas si fermò in tempo.

Aveva il cuore a mille.
- "Oh cazzo, mi hai fatto spaventare a morte Dustin"

Dall'albero scappò uno scoiattolo probabilmente spaventato dall'urlo. Il rumore smesse.

- "Maledetto scoiattolo" imprecò Lucas

- "Dai forza torniamo a scuola amico, è pericoloso qui".

I cinque tornarono velocemente a scuola.

Angoletto:
Ciao ragazzi👋🏽
Un altro capitolo. Avrei potuto saltare direttamente alla sera, ma ho deciso di scrivere queste scenette a cui avevo pensato. Mi sta piacendo un sacco il personaggio di Steve. Ditemi con un commento se vi è piaciuto il capitolo😉
Alla prossima bbbbelli❤️

P.S. Personaggio preferito attualmente nella storia?

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