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Non sarebbero più tornati , questo è ciò che il ragazzo pensava dopo aver incontrato Himas, Non esisteva un altro modo... almeno lui non ne era a conoscenza, e se doveva essere sincero, Nash non lo sopportava... Non voleva che tornasse, Non voleva che lui portasse via la sua sorellina... perché questo era per lui Madison, una sorella minore che ha bisogno di protezione.
Sapeva che stava per succedere qualcosa di brutto... di veramente brutto, una strana sensazione di paura era in lui e quando capì che qualcuno si stava per mettere in contatto con lui, telepaticamente, inizio a preoccuparsi sul serio

" Torna a casa, sta per scomparire"

Quando riuscì a riconoscere la.voce di Nash inizio a correre verso casa, non poteva immaginare cosa stesse succedendo oltre quella porta di legno... E forse era meglio così.

I guardiani delle quattro foreste erano lì, aspettavano qualcosa dalla ragazza... qualcosa che neanche lei sapeva dov'era, che non aveva mai visto e mai sentito nominare, almeno questo credeva lei.

La pietra della luna, un antica pietra capace di portare in vita persone morte da poco e che era sotto protezione dei guardiani, erano rossi dalla rabbia convinti che la ragazza avesse rubato quella pietra

" Io non so di cosa stiate parlando, non ho mai sentito parlare di questa pietra! E di conseguenza non so dove si trovi, mi dispiace " era ciò che la ragazza continuava a ripetere ai quattro guardiani ma loro erano così convinti che la ragazza sapesse qualcosa da volersi vendicare

" Mi dispiace fare ciò ragazza, ma a quanto pare non vuoi aiutarci" esordi il guardiano del fuoco, la ragazza in un primo momento non capì finché il guardiano non guardo la candela che riusciva a tenerla sulla terra
" Femmè non farlo! Io sul serio non so dove sia quella maledetta pietra! Non mi servirebbe a nulla, sono morta da anni ormai non potrebbe riportarmi in vita!" Urlo la ragazza sperando che i guardiani non toccassero quella candela, era tutto inutile, con uno schiocco di dita Femmè fece spegnere la candela e la ragazza scomparve.

Si ritrovò in un posto a lei caro, il mondo di vetro, dove il suo angelo, Iris, la aspettava... non tornava lì da tempo, ma ora era arrivato il momento de iris si prendesse cura di lei.
" Ciao bella addormentata" esordi la donna appena la ragazza apri gli occhi, ci volle un po per mettere a fuoco tutto e quando ci riuscì fece un sospiro di frustrazione
" iris... Perché mi hanno fatto ciò? Ora non posso tornare più lì... neanche da fantasma" disse mentre si appoggiava alla quercia bianca
" Lo so piccola, ma questo ora non è importante, devo parlarti" - continuò-
" Piccola... molte volte vorrei non essere diretta, ma ora devo farlo... i tuoi gemelli... sono a rischio, non possono più stare nel tuo grembo, dovrai prendere una scelta"
" Che tipo di scelta?"
" farli morire o farli crescere nel grembo di un altra donna"
" io.....

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