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" Nash ti prego lascia stare Ade si sta sbizzarendo troppo" urlai per farmi sentire dal ragazzo mentre correva per prendere mio figlio.
È passato un anno... in questo anno sono successe tante cose, forse troppe, e la maggior parte negative, il Signore oscuro giorno dopo giorno diventa sempre più forte e i sigilli si stanno per rompersi, mio zio è morto.. l'ha ucciso la sua cara fidanzata per prendersi il suo cuore e offrirlo come dono, già nessuno si aspettava ciò, certo tutti immaginavano che lei facesse parte della "combriccola" del Signore oscuro ma che arrivasse al punto di uccidere mio zio no, voleva arrivare a me.. forse perché sono l'unica oltre mia madre a poterlo uccidere ma sono anche l'unica che può farlo tornare... bel guaio.

" Madison è un bambino!" Urla di rimando il ragazzo
" Appunto!"

Mi risveglio sudata, e con un mal di testa molto forte, inizialmente sono disorientata poi capisco di essere nel castello di Lucifero, mi alzo con molta fatica e prendo un bicchiere d'acqua
" Ma che caz.." sul mio braccio che inciso mortem, corro vicino la culla dei miei figli e vedo che non ci sono.

"LUCIFERO"

Pov Lucifero

Sento Madison urlare il mio nome, così corro subito da lei, la sua camera è sotto sopra, cerca qualcosa freneticamente.
" Cosa succede?" Sentendo la mia voce si gira, i suoi occhi sono gonfi come se stesse piangendo..
" I miei figli! Dove sono?!" Urla come una pazza
" Sono con Luca in giardino" rispondo con calma, fa un sospiro di sollievo e si accomoda sul letto.
" Gurda qui" mentre allunga il braccio
Mortem
"Chi è stato?"
" Vorrei saperlo, ho avuto una predizione" dice abbassando lo sguardo - continua - " Nash era vivo e giocava con Ade, mio zio veniva ucciso dalla sua ragazza e i sigilli si stavano rompendo"
" Madison non è una buona cosa!"
" lo so, hoc rubeum sed caelum non cinereo, rubrum autem in  fluit sanguine et tamen est mea"

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