"Ma l'amore è anche questo, proteggere l'altro anche a costo di doverci rinunciare 🖤."
POV'S THEO
3 giorni prima
Stavo correndo per il bosco, cercavo di far smettere i pensieri che mi martellavano la testa, quando ad un certo punto mi piegai dal dolore. Subito guardai la ferita che avevo sul petto. Si era aperta e stava perdendo sangue.
Mi trasformai involontariamente. Il mio lupo iniziò a correre. Non sapevo dove, non sapevo per quanto, sapevo solo da chi.
Mi ritrovai davanti ad un albero.
Davanti ad esso c'era una persona stesa davanti. Liam.
Era sempre lui, la ragione dei miei problemi, la ragione della mia rabbia, la ragione dei miei dubbi. Ma anche la ragione dei miei sorrisi.
Ed ero sempre in pensiero che gli potesse succedere qualcosa.
Era come se non potessi stargli lontano troppo a lungo.
Ero ridiventato umano e senza pensarci lo presi in braccio e iniziai a correre per la clinica veterinaria.
Arrivato davanti crollai per il dolore.
Prima di perdere i sensi vidi Deaton e Scott che prendevano Liam e le uniche parole che mi uscirono dalla bocca furono" salvalo, ti prego, lui non deve soffrire. Almeno lui no... "e dopo buio.La mattina della festa
Mi svegliai. Ero su un divanetto. Stavo perdendo ancora sangue dal petto, ma non mi importò più di tanto, infatti mi diressi verso Liam. Stava ancora dormendo. Decisi di trasformarmi in lupo e aspettare che si svegliasse prima di andarmene, per assicurarmi che stesse bene.
Deaton venne a controllare come stesse Liam.
Gli tolse la maglietta.
Io lo guardai interrogativamente.
-Bene vedo che ti sei svegliato. Sai sono passati tre giorni.
Liam ha una brutta ferita sul petto... - il suo tono era misterioso, è come se sapesse qualcosa che io non so. Guardai il petto di Liam che si alzava e abbassava regolarmente. Distolsi lo sguardo. Non so perché mi faceva uno strano effetto. Sentivo le guance arrossire . Per fortuna che ero trasformato.
Com'era possibile, avevamo la stessa ferita nello stesso punto.
Questi pensieri vennero interrotto dal risveglio di Liam.
Si guardò intorno, si accorse che c'ero solo io accanto a lui. Mi guardò la ferita e avvicinò la mano ed iniziò a prenderne il dolore. Mi accorsi solo in quel momento di star soffrendo.
Perché mi assorbiva il dolore? Non doveva.
Guardai la sua ferita. Mi avvicinai ed iniziai a leccargliela delicatamente.
Mi ritirai subito a quel tocco con la sua pelle.
È come se mi avesse dato una scossa.
Guardai ancora la sua mano sul mio petto. Non doveva soffrire di più di quanto già non stesse soffrendo.
Gli iniziai a mordicchiare la mano.
Lui la ritrarse confuso. E così me ne andai.
Quando uscii non stavo più perdendo sangue. E da lì decisi che avrei rivisto Liam alla festa.POV'S LIAM
-Bel costume lupacchiotto-
Gli balzai praticamente addosso.
-Ti rifai vedere dopo giorni e l'unica cosa che sai fare è il sarcastico? Vuoi giocare? Va bene, ma sappi che a questo gioco ci si può giocare anche in due.
Anch'io sono bravo a scappare dai miei problemi, dalle mie complicazioni, anche se preferisco affrontarle.-
Le nostre facce erano ad un centimetro di distanza, i nasi si sfioravano, i nostri respiri si confondevano fra di loro, i nostri cuori erano accelerati dalla rabbia.
Se solo fossi andato un po' più avanti le nostre labbra si sarebbero unite.
Al solo pensiero feci qualche passo indietro confuso da quello che stavo provando in quel momento.
Lui sembrò accorgersi del mio reciproco cambiamento d'umore.
-Che ti succede piccolo beta? Mh? Sai me ne sono andato per pensare! Dovevo capire cosa mi passava per la testa! Capire cosa provavo! -
Questa volta fu lui a fare qualche passo verso di me. Mi prese per il colletto e mi scaraventò al muro.
-tu mi volevi abbandonare... Di nuovo.... - Il mio era quasi un sussurro, come se non volessi farmi sentire, ma sapevo bene che lui aveva sentito.
Respiravo a fatica, il solo pensiero di quello che avevo passato per colpa sua mi faceva stare male.
Stavo avendo una attacco di panico.
Sentii due mani prendermi per le spalle e scuotermi.
-Liam, su forza Liam. Concentrati sulle mie parole. Guarda me. Guarda le mie labbra. Trattieni il respiro. Su forza Liam! -
A fatica riuscivo a vedere.
-Non..... Non ce.... Non ce la faccio... -
Sentii qualcosa che pigiava sulle mie labbra.
E capii che Theo mi stava baciando.
Le sue labbra erano morbide, ma quella sensazione durò poco perché si staccò.
-Perché? - fu l'unica cosa che riuscii a dire perché poi diventò tutto nero.
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I hate you with love -THIAM
Romancela storia è ambientata a beacon Hills. Sono passati ormai due anni da quando Monroe era stata sconfitta, e ogni membro del branco se ne era andato per la propria strada. Scott al liceo insieme a lydia, Malia in Francia, Stiles e Derek facevano part...