5 Ritorno

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Sono passate due settimane da quanto Jason se ne andato, da all'ora la mia vita è risultata un nulla.
Senza di lui non avevo amici tranne Allison che da 4 giorni che non la sento per colpa di sua madre che l'ha costretta ad andare con lei per una vacanza.
So che non riuscirò a dimenticare tutto quello che e per me Jason, io lo amo e non lo posso dimenticare.
Sono a casa, in questo momento sono messa nel letto che ascolto un po' di musica, mi vibra il cellulare e la musica si stacca mi sta chiamando qualcuno con lo sconosciuto, decido di rispondere:
"Pronto chi e?"
Scusami per quello che ho fatto non lo farò piu sono stato uno stronzo a scappare lontano per la colpa di averti messo nei guai;
"Ancora non ho capito chi sei, e come sai tutte queste cose?"
Non so chi sia ne cosa voglia ma sono pur certa che non starò ancora a parlare con lui:
Ti dico soltanto una cosa mi dispiace tantissimo,
" ti ripeto che io non ti conosco e non ti voglio conoscere, e ora lasciami in pace non parlo con persone sconosciute"
Certe volte le fanno queste chiamate cosi con gli sconosciuti ma questo mi sembrava dispiaciuto, per una cosa che non dovrebbe sapere, poi non dice neanche come si chiama, nel mondo ce ne sono gente strane.
Decido di uscire dal letto apro la gabina armadio e prendo qualcosa di comodo ma non troppo sportivo, indosso il tutto e scendo giù in cucina e noto che ce un po' troppo silenzio, di solito ce sempre chiasso a questo orario. Vado nel frigo e tiro fuori del prosciutto, poi prendo del pane lo taglio a metà e metto dentro il prosciutto e lo mangio.
Ancora ho in mente chi sia qual ragazzo che ha fatto la chiamata, ho una strana idea e non penso che sia una buona.
Decido di chiamare Jason credo che sia lui:

Chiamata con Jason:
Pronto?
"Ciao sono io Elena non so se ti ricordi me"
Certo che mi ricordo di te come non potrei
"Senti posso farti una domanda?"
Certo dimmi,  poi ti devo dire una cosa.
"Prima parla tu la mia domanda può aspettare"
Ok allora se ti stai chiedendo chi ti ha telefonato prima ero io non sapevo come l'avresti presa, poi capendo che non ti importava di ascoltare quello che ho da dirti ho preferito di non parlare più.
"Ah ecco perché sentivo nel cellulare piangere eri tu, perché non vieni qui di me e parliamo di presenza?"
Ok ma incontriamoci dietro casa tua non voglio che mi vedano.
"Ok ti aspetto ciao"
Ciaoo.
Dopo aver staccato la chiamata vado a fare una bella doccia vado nel begno e apro la fontana della doccia, entro è l'unica cosa che penso e cosa avessi fatto a Jason appena lo avrei visto questa e la domanda che mi faccio.
E se io non li piacessi più? E se io non avessi il coraggio di mostrare i miei sentimenti? Sembra tutto strano avvolte, decido di uscire dopo aver fatto la doccia vado in camera prendo l'intimo e lo metto e poi indosso dei jeans larghi e una maglietta rossa con una scritta.
Appena scendo le scale sento suonare il campanello e decido di andare ad aprire:
"Ciao Jason entra pure"
Senti mi dispiace per quello che e successo e stata colpa mia, "Non è stata colpa tua anzi tu mi hai difesa e te ne sarò per sempre grata, passando ad altro mi devi dire qualcosa?"
Ehm veramente s-si p-p-però non so come la p-prenderai;
"Non balbettare mi fai girare- decido di non continuare la frase e gli dico- senti dai parla non farmi diventare curiosa"
Ok allora bhe io non so come dirtelo, i-io sono innamorato di t-te,
" senti Jason io non credo che-"non riesco a finire la frase che le sue labbra sono sulle mie io divento tutta rossa dal quel improvviso bacio che avrei voluto tanto che accadesse in camera mia;
Ei ei qui qualcuno si sta innamorando io lo sapevo che tu lo ami...
Perché devi rompere sempre le scatole, perché io sono fatta così quindi non ci puoi fare niente e io lo so che mi dai ragione...
Ragione per che cosa? Per il fatto che tu ami Jason come lui ama te e se fossi in te lo porterei in camera tua adesso, che scema che sono io sono te quindi muoviti il culo.
In fondo a ragione quando dice che io sono innamorata di lui ma voglio che sia lui a fare il passo decisivo.
Mentre ci stiamo baciando lui chiede accesso alla mia lingua ma io non glielo concedo, mi morde il labbro inferiore e si intrufola per far danzare le nostre lingue in una conzone romantica con tanta passione.
Appena ci scacchiama mi dice:
Avevo tanto bisogno di te e di tutto quello che possiedi, non so come farei senza di te tu per me sei speciale non credo che riusciro a trattenermi per molto.
Sta per andarsene quando io lo blocco dicendogli:
"Ti prego resta con me-dico tra le lacrime che stanno per uscire"
Ti prego non piangere mi fai stare male cosi facciamo una cosa tu mi prometti di non  piangere e io dormo stasera con te sei d'accordo?
«jason io non vorrei che papà scoprisse tutto»
«non ti preoccupare ci penserò io a lui e a mia mamma»
«ok io vado in camera» dico sussurrando credendo che lui non mi senta invece creo l'opposto mi sente e come:
«Allora mi provochi?» dice malizioso,
« anche se fosse qual'è il problema» mi avvicino a lui e gli do un pizzicotto sul braccio, e scappo di corsa per non farmi prendere arrivo in camera sana e salva mi stiro nel letto a pancia sopra.
«Ora sono cavoli tuoi signorina ELENA» dice marchiando il mio nome....
Sto per alzarmi dal letto ma quando sto per mettere le braccia sù lui mi blocca i polsi al letto si avvicina al mio orecchio e mi sussurra,«sei la cosa più bella che io abbia mai visto» mi vengono un sacco di brividi lungo la schiena lentamente con le labbra umide mi bacia il collo e succhiando un lembo di belle per lasciare un marchio mi inarco la schiena e lui se ne accorge.
Siamo nel letto e lui ha le mani nei miei fianchi scende lentamente con una mano e con l'altra tiene ferma la mia mano piano scende e arriva al bottone dei miei jeans neri, metto le mani intorno al suo collo mentre lui piano slaccia i miei jeans e gli sfila buttandoli per terra e lasciandomi soltanto con la maglietta e mutande e reggiseno, alzo la mani per farmi togliere la maglietta cosa che lui non esita a fare e faccio mossa io gli sfilo la maglietta e tolgo i suoi pantaloni grigio secco.
Siamo solo in intimo e manca solo questo per dividerci lui capisce subito e slaccia il reggiseno da dietro e poi lo palpeggia scende con le mani fino all'orlo delle mutande in pizzo bianche e le sfila facendomi restare nuda ai suoi occhi invece io tolgo i suoi boxer restando anche lui nudo prende un preservativo dalla tasca dei jeans lo apre e lo allunga alla sua altezza:
Sei sicura di volerlo fare io non voglio che poi rimpianga tutto;
"Vai"
Lui senza altre obbiezzione entra in me provocandomi un po' di dolore come e giusto che sia ma dopo lascia spazio al piacere che mi pervade tutto il corpo appena finisce si sdraia al mio fianco e cosi lo posso vedere meglio ed e bellissimo, mi addormento con questa sua visione e cado in un sonno profondo.

Angolo autrice..
Scusatemi per gli errori scrivo con il cellulare sono sicura che anche se ci sono errori siete comprensivi aggiornero a 15 visuallizzazione.
Passsate una buona giornata, vi amo ciaoo 😘😘😘

AMORE IMPOSSIBILEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora