Capitolo 4

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Tai si stava avvicinando alla città di Atene, sentiva le urla degli ateniesi in fuga i pianti dei bambini e il fragore della battaglia...
Le porte di Atene erano serrate, nessuno poteva passare ma c'era una spaccatura nel muro da cui entrò in città, nel disordine più totale lui si avvicinò al mercato, lì alcuni Guerrieri Kara tenevano in ostaggio dei civili
Generale Persiano«Uccidete gli uomini, le donne ed i bambini potranno esserci utili»
Guerriero Kara«Già è da tempo che non ci divertiamo un po' ahah»
Civile Ateniese«Maledetti pagherete col sangue i vostri atti»
Il Guerriero Kara stava per colpire il civile quando Tai trovò un giavellotto di un Peltasta ateniese caduto e lo lanciò colpendo in pieno petto il persiano.
Generale Persiano«Uccidetelo voglio la sua testa, arcieri! Ora!»
Velocemente Tai si riparò con uno scudo Hoplon salvandosi da quelle frecce, estrasse la sua spada e carico i persiani; colpendone 2 con la carica dello scudo tramortendoli, lanciò lo scudo verso gli arcieri uccidendone uno con l'impatto, l'altro preso dal panico scappo, lasciando lui e il generale da soli.
Generale Persiano«Non male per un Ateniese, hai ucciso due dei miei uomini, tramortiti altrettanti e fatto scappare uno, durante questa battaglia nessun guerriero di Atene è riuscito a fare quel che hai fatto tu, ma preparati a perire insulso greco»
Tai«Ti sbagli non sono Ateniese sono uno Spartano, e colui che finirà da Ade sei tu»
Iniziò il duello, il Generale Persiano con la sua pesante spada tentava di colpirlo invano, con un rapido movimento Tai sfrutto il momento in cui il nemico attaccò, schivò il colpo e lo infilzò con la spada ferendolo allo stomaco. Il persiano cadde in ginocchio.
Generale Persiano«Ma tu chi sei?»
Ed in un tonfo morì.
Tai«Non posso permettermi altri problemi»
Tai finì i due Guerrieri Kara tramortiti, si avvicino ai civili
Tai«Ascoltatemi, dovete andarvene da qui, trovate un posto sicuro, al momento siete un facile bersaglio»
Civili«Grazie ci hai salvato se non fosse stato per te saremmo morti, grazie»
Nel frattempo nella sala del Consiglio di Atene
???«Sibille qual'è la situazione?»
Sibilla«Temistocle la situazione è disperata, civili in fuga, i persiani attaccano il porto e alcuni di loro sono sbarcati nell'ala portuale Est uccidendo i nostri uomini, un attimo nuovo contatto si tratta di un Guerriero di Sparta, ha ucciso una squadra Persiana e salvato dei civili»
Temistocle«Uno spartano qui? A dopo le domande mettetemi in contatto con lui»

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