Tai stava perquisendo i soldati persiani trovando un arco delle frecce, delle bombe persiane; controllò anche il corpo del Generale Persiano, la corazza di quest'ultimo sembrava molto resistente, ne prese alcuni pezzi e li mise in una sorta di sacca creata con un mantello persiano, quando di colpo un mal di testa improvviso lo costrinse a sedere, sentiva una voce...
??? «Spartano mi senti? Spartano?»
Tai «C..Chi parla?»
??? «Sono Temistocle generale di Atene, ho visto che hai salvato delle vite, ti ringrazio»
Tai «Visto? Come? Oltre me qui non c'è nessuno e poi che ci fai nella mia testa? Esci subito»
Temistocle «Calmati, sei in contatto mentale con me tramite la chiaroveggenza delle Sibille, un metodo invadente lo so ma molto efficace per comunicare con le truppe e tenere sotto controllo la città. Abbiamo bisogno di una mano e tu sei la persona adatta al compito che sto per darti»
Nella mente di Tai si mostrarono molte immagini della città sotto assedio.
Ad un certo punto un rumore sordo si udì per tutte le strade della città, subito dopo una cortina di fumo iniziò ad innalzarsi verso il cielo...
Tai «Temistocle cosa diamine è successo?»
Temistocle «Tai, una palla di fuoco ha colpito una delle stalle distruggendola molte persone tra civili e militari sono rimaste coinvolte...ti devo lasciare, devo coordinare le truppe per un contro attacco...ti lascio nelle mani di una delle nostre sibille Electre...buona fortuna Spartano»
Electre «Salve Spartano il mio nome è Electre, sono stata designata da Temistocle come tua sibilla guardiana, ti guiderò da qui»
Tai «Piacere di conoscerti, il mio nome è Tai...aspetta come fai a sapere»
Electre «Il tuo nome? Conosco il tuo nome e so cosa hai fatto per noi sono una sibilla dopo tutto...Aspetta...truppe persiane in avvicinamento scappa presto prima che sia...»
Tai «Tardi mi hanno visto...»
Persiano «Allora greco, pronto a morire?»