-oggi vacci piano con le arrabbiature- disse il kwami nero.
Il ragazzo era tranquillo.
-sto bene così, non mi serve un costume bianco per far soffrire LadyBug nello stesso modo in cui ha fatto soffrire me.- gli rispose.
Plagg roteò gli occhi al cielo.
-e come pensi di farla soffrire?- chiese.
- Non proprio soffrire, semplicemente rimarrò indifferente ogni volta che la vedo.-
Adrien si allontanò dalla scrivania, andando verso la finestra.
-anche se sarà difficile non notarla con quegli occhi bellissimi che si ritrova...- disse in un sussurro il biondo, sperando che il kwami non lo sentisse.
-secondo me invece di ignorarla faresti: "scusami amore della mia vitaaaaaa non volevo!! Adesso ti dico la mia identità per farmi perdonare!" E poi lei ricomincierebbe a rifiutarti- disse ridendo il gatto nero.
-sei proprio inutile a volte Plagg-
Il kwami si girò verso il suo portatore con sguardo indignato, ma prima che potesse aprire bocca, Adrien lo zittì.
-il biondino è tornato moscio moscio. Qualche nuovo pensiero deprimente?- chiese Plagg.
-Ma che me lo chiedi a fare? Tanto so che non sei interessato. Ok, bando alle ciance e trasformami!-
-Ma che vuoi faAAAAREEEE-
In pochi secondi Adrien diventò Chat Noir e si avviò verso la casa di Marinette.
La vedeva scrivere sul suo diario mentre sorrideva. Aveva un sorriso che il ragazzo non riuscì a smettere di guardare.
Scosse il capo tornando sulla terra, e saltò sul balcone della corvina.
-CHI È?! HO UNA PADELLA CHE TU NON PUOI VEDERE, E NON HO PAURA DI USARLA!- Urlò.
Chat bussò alla finestra con sguardo spaventato.
-andiamo rincipessa, sono io! Non eri ormai abituata alle mie visite? Voglio dire, non che mi stia vantando, ma come fai a non notare questa...-
-...faccia da schiaffi?- disse ridendo Marinette.
-in realtà stavo per dire "adorabile faccia pucciosa e Kawaii", ma ad ogni modo...- il ragazzo si cominciò a rattristare.
-che c'è? Il gatto ti ha mangiato la lingua... e forse anche il buon umore?- ridacchiò Mari.
-sì, forse- rispose Chat.
Mari gli fece cenno di entrare e entrambi si sedettero sul letto.
-che hai?- gli chiese la corvina.
-Hai sentito quella notizia al telegiornale che parlava di... di me?- disse il ragazzo abbassando lo sguardo.
Marinette sgranò gli occhi.
-ehm si, certo!-
Mica vorrà parlare di come l'ho rifiutato?
-Ecco, Ladybug dopo il combattimento mi...-
-ti ha rifiutato, eh? Me lo ha raccontato...- rispose la ragazza.
-...a volte è davvero crudele- continuò.
Chat alzò di scatto lo sguardo.
-n-no... cioè... Ok, sì. Ma a me sembrava una persona stupenda...-
Mari cominciava seriamente a pentirsene.
-beh, le apparenze ingannano...- disse, notando che il ragazzo era quasi sul punto di piangere.
-però ascoltami, qualunque cosa accada, io ti supporterò sempre e farò di tutto per tirarti su il morale. Ma tu non devi assolutamente perdere il controllo e soffrire per colpa di un'altra, rischiando anche di venire akumizzato una seconda volta. Intesi?- disse.
Chat Noir la abbracciò.
-capito. Grazie Mari-
La ragazza sorrise.
-ora devo andare, a domani my princess-
SPAZIO ALLA MICIA VIOLA
ook, nel capitolo Adrien è LEGGERMENTE ciclato :"D
Ciau e buonanotte anche se è praticamemte l'una e io dopo avervi salutati non vado ancora a dormire :333
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Don't leave me, princess//Miraculous LB//
Romance-Chat, scusa, ma io non ricambio per niente i tuoi sentimenti. Mi piace un altro, che a mio parere è più in teressante di te.- Quelle parole così fredde paralizzarono l'eroe, che se ne andò via cercando di nascondere i suoi occhi lucidi. L'unica per...
