Il mio coinquilino

Ancora quel bacio...

<<È colpa tua coglione. Non dovevi metterti in mezzo! Non mi sembra si sia lamentata lei, quindi dovevi farti i cazzi tuoi!>> sento urlare da una voce presente nella mia stessa stanza.

Penso sia Taylor.

<<E tu non dovevi permetterti di toccarla in quel modo!>> urla Cameron.

<<Che c'è? Non è la tua ragazza. Sei geloso Dallas?>> chiede Tay ridacchiando.

<<Non sono geloso. Non me ne frega un cazzo di quello che fate voi due. MA non mi sembra il caso di approfittarsi di lei. È appena arrivata. Ora vattene>>

<<E se non volessi?>> chiede inarcando un sopracciglio come per provocare Cameron.

<<Èla mia stanza. Vattene>>

<<Voglio parlare con Allison>>

Quando vedo che Cameron sta per esplodere decido di intervenire..

<<T-taylor per favore. Parliamo domani. Ora... vorrei parlare con Camero>> mormoro a bassa voce.

<<Va bene>> risponde Taylor scocciato andando via mentre Cam gli rivolge un sorriso vittorioso.

<<Come stai?>> chiede Cameron chiudendo la porta della stanza.

<<B-bene. Sto meglio, grazie per avermi portata qui>>

<<Sei svenuta, che avrei dovuto fare? Lasciarti lì da sola>> chiede scrollando le spalle.

Per una volta che lo ringrazio fa pure lo stronzo.

<<Beh grazie lo stesso>>

Lui scrolla le spalle come se non gliene fregasse nulla del fatto che l'ho ringraziato.

<<Non torni alla festa?>> chiedo.

<<No>> scuote la testa <<Non ne ho voglia>>

<<Ma come? È la festa per inaugurare il nuovo anno e non ci vai?>>

<<Non mi interessa. Mi invitano ogni sera ad una festa, se me ne perdo una non è un dramma. Non me ne frega un cazzo sinceramente. Ci sono andato perchè non avevo nulla da fare e boh>>

<<Oh... okay>> faccio spostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio

<<Vedi Perchè ti ho detto di stare lontana da Taylor? Ti vuole solo portare a letto>> risponde scrollando le spalle.

<<Beh... detto da uno il cui unico obiettivo con le ragazze è lo stesso, non è molto credibile>>

<<Ma io almeno non mi comporto da falso e se una ragazza me la voglio portare a letto lo faccio vedere sin da subito, non come lui. Lui fa vedere il ragazzo carino, gentile e disponibile, poi dopo, appena raggiunge il suo obiettivo si rivela per quello che è ovvero uno stronzo falso di merda>>

<<Non ti credo molto>> dico.

In realtà sembra sincero, ma per ciò che ho sentito dire su di lui, forse non ci sarebbe da fidarsi.

<<Fa' come vuoi, Allison. Io ti ho avvertito>> dice dirigendosi verso il bagno.

The Next Day...

Mi sveglio con un terribile mal di testa.

La mia voglia di andare a lezione è pari a 0.

Stavo così bene quest'estate, quando tutte le mattine potevo svegliarmi a che ora volevo... andavo a dormire alle 4 e mi svegliavo alle 14 del giorno dopo... fatemi tornare in estate vi prego.

<<Abbiamo due ore di scienze umane ora. Pronta?>>

<<Per niente>> dico alzandomi a malavoglia dal letto e questa volta controllo subito se la mia canotta è apposto.

****

Appena finisco di cambiarmi vedo che stranamente Cameron è ancora in stanza, seduto sul suo letto mentre legge dei messaggi che gli sono arrivati su WhatsApp.

<<Che ci fai ancora qui? Non vai a lezione?>> chiedo.

<<Ti stavo aspettando>> risponde solamente alzandosi in piedi.

<<Oh... che onore>> ridacchio scherzosamente <<A cosa devo tutta questa gentilezza?>>

Scrolla le spalle.

<<Mi sono svegliato di buon umore>> risponde.

<<Bella maglia piccola>> dice alludendo alla mia maglia aderente con lo scollo a V.

Arrossisco cercando di non farglielo notare.

<<Grazie, ma smettila di guardarmi. Mi imbarazzi>> rispondo a denti stretti.

<<Ammettilo che ti piaccio>> dice avvicinandosi a me con sguardo malizioso.

<<Pfft. Per niente. Ho visto di meglio sai?>> ribatto con un sopracciglio alzato.

<<Sisì... vorrei proprio vedere qualcuno migliore di me. È impossibile da trovare>>

<<Mamma quanto sei presuntuoso. Sei semplicemente odioso>> rispondo alzando gli occhi al cielo.

<<Solo con te>> dice rivolgendomi un occhiolino.

Non è niente, Allison, non è niente...
È solo un occhiolino, calmati.

****

Mentre aspetto che Cameron chiuda la porta della nostra stanza, vedo Taylor raggiungerci dal fondo del corridoio.

<<Ehy Ally>> mi sorride.

<<Ehy Tay>> ricambio il sorriso.

<<Come stai?>>

<<Bene grazie. È tutto apposto ora. Tu?>>

<<Diciamo che va. Fai la strada con me fino in classe?>>

<<Mi dispiace. Dovevo andarci con Cameron>> rispondo con un sorriso di scuse.

<<Sì, ho visto. Ma io volevo parlarti... beh di ieri sera>>

<<Oh...>> mi volto verso Cameron per vedere l'espressione che aleggia sul suo viso.

In questo momento non sembra molto contento ma non lo dà molto a notare.

<<Non farti problemi. Se devi venire con me solo perchè ti faccio pena allora vattene da lui>> scrolla le spalle <<Però se succede qualcosa non dirmi che non ti avevo avvertita>> dice andandosene senza lasciarmi il tempo di rispondere.

<<Allora>> mi volto per guardare Taylor negli occhi fingendo che vada tutto bene <<Che dovevi dirmi?>>

Alessia & Gaia 💘