PICCOLA OMBRA
Sono una piccola ombra
Una piccola ombra
Con la bocca bianca
E occhi neri
In cerca di un caldo abbraccio
Del fuoco per ustionarmi
Le pene
Cicatrizzare i ricordi
C'è una strada
Dove la palude è la mia casa
Dove sei andato?
Cosa ne hai fatto del mio corpo?
Che ne hai fatto delle parole
"Ti amo" e "Piccola sei mia"
Che hai lasciato vagare nel cielo
Senza meta?
Le hai sotterrate con il mio corpo?
Dicevo a mia madre
Voglio un ragazzo proprio come lui
E ora guardo l'orologio di teschi
E sospiro "oh ragazzo mai parole furono più fallaci,
Mai braccia furono più forti
E capaci di sgretolare
Un collo fragile come il mio"
E ora sono un fantasma
Una piccola ombra
Che non prova rancore
Verso di te
Ma se ne avessi la facoltà
Mi porterei le mie stesse mani al collo
Questi sentimenti
Suonati da grida
Scadono nella tempesta
E chiedo e spero e prego
Che tu mi sia accanto
In questo attimo così critico
In cui la mente e il cuore
Si danno la colpa a vicenda
E nessuno ha torto
Nessuno ragione
Ma io avevo te
Tu avevi me, e non solo me, e non solo loro, e non solo il mondo,
E hai fottuto anche l'universo
Hai ingannato il tuo angelo custode
Hai scalato nuvole del paradiso
Hai fatto scorrere le dolci calde brillanti labbra sul divino rosa bastone di Dio
Infine hai dovuto fottere anche lui
Da dietro
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Libro di Poesie
PoetryRaccolta di poesie inventate da me. La copertina è fatta da me e la foto è presa da WeHeartIt.