La casa abbandonata

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Dietro una coltre di pioggia

si nasconde un volto anonimo

la paura ed il vizio

si intrecciano e danzano assieme nella sua dimora abbandonata

chi osa sfidare il suo padrone

non potrà più proferir parola all'alba


Le radici degli alberi si arrampicano sino alla finestra

della stanza da letto principale

ed impediscono una chiara visuale

ma le tende sporche di sangue

non permettono allo sguardo di posarsi

sui ritratti antichi del padrone e la sua giovane sposa


Mary sembrava un angelo

portava con sé una luce che, per un attimo,

solo per un attimo, illuminò l'anima nera della casa

Nella notte delle nozze

gli ululati dei lupi fecero da sottofondo al loro amore

Il suo cuore era troppo caldo,

Cinque artigli spettrali avvolsero lentamente il suo giovane collo

"ti amo" cantarono le labbra

la mano si chiuse intorno a lei

come un sussurro di speranza

una lenta speranza

gli occhi le brillavano di meraviglia, ed il rosso,

oh il rosso lucido, le donava così meravigliosamente!

infine, il pizzo bianco si lacerò sotto la pressione violenta delle unghie

la luna non era stata mai così bella come quella notte

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