Victor si avvicinò il più possibile ad Arion, prese il viso di quest'ultimo tra le sue mani per poi avvicinare lentamente le sue labbra a quelle di Arion.
Victor: Arion se non vuoi non sei obbligato a far...
Victor fu zittito dalle labbra di Arion che si schiantarono contro le sue improvvisamente e senza dire niente Victor si ritrovò a ricambiare un bacio che aspettava da tanto tempo.
Da un bacio casto tutto cambiò in un bacio passionale. Un contatto che tutti e due cercavano e di cui non potevano farne a meno. Iniziò così una danza tra le loro lingue che fremevano per avere il contatto dell'altra. Il bacio finì con la respirazione affannata di entrambi che avevano bisogno di respirare.
I loro sguardi dicevano più di mille parole. Uno sguardo che durò non minuti ma secoli ed entrambi non volevano più staccare i loro occhi perché sapevano che se lo avessero fatto sarebbe finito tutto lì.Entrambi sapevano che si sarebbero allontanati e che non si sarebbero più visti per paura o per imbarazzo. Ma questa stessa paura, senza che si accorgessero, li stava unendo più di prima. Per descrivere quello che stavano provando non bastava l'espressione le farfalle nello stomaco perché in quel momento non sentivano le farfalle ma un'esplosione di sensazioni , sentimenti ed emozioni indescrivibili.
Da Arion uscirono delle parole che scossero in modo scioccante e improvviso Victor che non si aspettava di ascoltare quelle determinate parole dette da lui, il suo amato. Scosse la testa sperando che tutto fosse solo nella sua mente ma non era così.
"Devo partire"
Furono le parole dette da Arion. Furono quelle parole a sconvolgere in modo negativo Victor.
Che non si aspettava di ascoltare mai quelle parole dette dalla persona che più amava in tutto il mondo.Prima ci fu un silenzio e poi ci furono singhiozzi e lacrime che scendevano dal viso angelico di Arion. Un pianto di dolore e disperazione per il suo amato.
Quest'ultimo fece una cosa inaspettata da Arion, lo abbracciò e il ragazzo dai occhi lacrimanti si sentì confortato da quel abbraccio che smise di piangere. Il più grande asciugò le lacrime del più piccolo e quando Arion alzò lo sguardo vide
qualcosa che non si aspettava quello, che lui pensava di essere un ragazzo oscuro e senza sentimenti si dimostrò di essere un ragazzo sensibile che in quel momento scoppiò in un pianto silenzioso mentre ancora abbracciava ad Arion.Nel frattempo...
~A casa di Riccardo ~
Riccardo fissava un punto fisso nel suo muro della sua cameretta ma non sapeva di preciso il perché. Mentre guardava quel punto, la sua mente vagava da tutta un'altra parte.
Pensava ad Arion e a un futuro insieme a lui come coppia ma allo stesso tempo c'era qualcosa in lui che gli diceva che lui non era fatto per lui.Pensava che il suo amore per Arion potesse solo essere una cotta momentanea o solo un'ossessione dato che lui era considerato irraggiungibile da Riccardo per il solo fatto che Arion stava insieme a Victor e lui lo sapeva.
Riccardo continuava a porsi tante domande senza risposta per il suo problema.
Non riusciva a smettere di pensare ad Arion anche se ci provava.Dopo l'accaduto nel luna park Riccardo smisse per un periodo di pensare ad Arion e ci riuscì.
Iniziò ad uscire con alcune ragazze della sua scuola anche se lui dicesse che fossero ragazze stupide e senza cervello ma tutto lo faceva per dimenticare a colui che amava.Uscì con una ragazza di nome Sakura con la quale si trovava molto bene.
Loro due uscirono insieme per circa una settimana finché lei non decise di chiudere la relazione con lui perché doveva partire per California.
Riccardo ci rimase male ma se ne fece una ragione in fondo per lui era solo una relazione momentanea e sinceramente non la amava come amava ad Arion.
Riccardo decise di andare a parlare con il suo amato e quando si trovò davanti alla sua casa non sapeva se tirarsi indietro o entrare e parlargli.
Alla fine busso alla porta e gli aprì la zia di Arion la quale lo fece entrare in casa e lo mandò nel soggiorno mentre aspettava che scendesse Arion.
Quando si ritrovò davanti a lui senti il suo cuore andare in frantumi.
Insieme ad Arion si trovava Victor che lo guardava con un grande sorriso a questa scena Riccardo non riusciva a parlare sentiva un nodo alla gola, stringeva i suoi pugni e sentiva un impulso incontrollato di picchiarlo.
Non poté più a trattenersi e uscì correndo dalla casa senza voltarsi indietro.Continua...
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Victor x Arion (In Revisione)
FanfictionTra inimicizia ed amicizia , tra disapori e momenti felici .Compagni di squadra nella Raimon. Dopo la partita contro la squadra di Victor, solo con uno sguardo nacque qualcosa che nessuno dei 2 vuole rivelare , una specie di segreto da nascondere ag...