|| Innocent Blood ||

Il campeggio Flowery

Emma Wright era una ragazza di 15 anni, alta e secca, i capelli biondi e lunghi e gli insoliti occhi viola. Oggi era a casa della sua migliore amica, Ginny King, e stavano per partire per una vacanza in campeggio.
-Andiamo Emma!- le urlò Sara Wright, sua madre. -Un secondo!- le rispose lei dalla finestra della camera dell'amica. Qualche secondo dopo Emma e Ginny stavano correndo in strada cariche di valigie. Anche Ginny era una ragazza alta e secca, i capelli rossi lunghi fino al gomito e gli occhi di un verde acceso.
Sulla porta di casa apparve una donna bassa, anche lei con i capelli rossi, che corse a salutare la figlia. -Stammi bene Ginny, ok?- disse la signora King, scostando i capelli dal viso della figlia. -Non preoccuparti mamma.- La madre abbracciò Ginny e le stampò un bacio in fronte. -Ci vediamo.- disse saltando sulla macchina verde dietro all'amica. Sara, dal posto di guida abbassò il finestrino e disse alla signora King -Ci vediamo Beatrix.- . Dopo averle salutate le donna salì in casa e la macchina partì.

Verso sera la macchina si fermò in un piccolo parcheggio sterrato vicino ad un boschetto. Sara scese dalla macchina e andò a svegliare le ragazze. Scosse dolcemente le due dicendogli di svegliarsi, Emma socchiuse gli occhi borbottando -Un altro Autogrill?- -No, siamo arrivate.-. A questa notizia le ragazze si stropicciarono gli occhi e saltarono giù dalla macchina. Ginny sorrise subito e si diresse verso il bagagliaio per prendere le valigie e la tenda, mentre Emma abbracciava e salutava la madre. Poi Sara salì in macchina e salutando le ragazze se ne andò.
-Che bel posto- disse Ginny guardando la valle fiorita macchiata dal sole che stava tramontando. -Sì-rispose Emma pensando che di posti così non li trovavi più in Inghilterra. Era proprio felice di essere lì.
Dopo aver attraversato tutto il boschetto, si trovarono in un prato enorme con due tende piantate al centro, una più piccola dell'altra. Iniziarono a piantare la loro vicino alle altre e quando avevano quasi finito, uscirono dalla tenda più piccola tre ragazze. Quella al centro era alta, coi capelli neri e lunghi e gli occhi marroni; quella a destra era più alta della prime, aveva i capelli castani sciolti, con delle ciocche di diversi colori, e gli occhi azzurri; e quella a sinistra era molto più bassa, i capelli biondi, gli occhi verdi e la carnagione pallidissima. La ragazza al centro disse -Ciao, io sono Laila Begum-
Poi si presentò quella più alta -Io Robin Rogers, ma chiamatemi Ruby-
-E io Alice Stevens-disse infine quella bionda.
-Emma Wright e lei...- la ragazza si guardò intorno ma l'amica non c'era quindi guardò nella tenda. -Ginny, vieni un attimo- L'amica sbucò fuori e fece -Oh, ciao. Io sono Ginny King.-
-Ci hanno detto che c'è una capocampo...-chiese Emma. -Sì, Glory Wilson.- rispose pronta Ruby. Laila sembrava agitata ma cercava di non darlo a vedere, disse -Allora ci vediamo per cena...-
-Ok, a dopo.- concordò Emma.

Tornarono quasi subito a sistemare la tenda. Ginny chiese-Carine no?- e Emma, scherzando -Sì, Laila sembra un po' il capo...- Ginny rise -Può essere, però sembra che vadano d'accordo.-
-Sicuramente si conoscevano prima di venire qui.-
-Sì. Chissà com'è la capocampo...
E come se l'avesse chiamata Glory Wilson entrò nella tenda, era alta e magra, i capelli neri corti le facevano risaltare gli occhi, azzurrissimi. Disse-Oh, scusate ragazze. Ero entrata per vedere di chi fosse questa tenda, non ricordavo che ci fosse quando sono andata via... io sono Glory... e voi dovete essere... Emma e Ginevra...
-Ha indovinato!-esclamò Emma osservando il suo abbigliamento: aveva dei jens e una maglietta viola a maniche corte ma la cosa che attirò di più il suo sguardo furono i guanti da lavoro gialli che aveva alle mani. La donna ribattè, togliendosi i guanti,-Non datemi del lei per favore. - Anche Ginny sembrava interessata ai guanti e quindi chiese-Ma...per curiosità, che cosa ci fai coi guanti?- La donna li guardò e tirando fuori dalla tasca una bottiglietta piena per metà disse-Ho appena finito di spargere questo veleno per il campeggio,in modo che non ci vengano insetti indesiderati...-poi mostrando la bottiglietta alle ragazze -Cianuro.- e dopo qualche secondo di silenzio si congedò dicendo-Allora ci vediamo per cena...a dopo.-
Le due amiche la salutarono e tornarono a fare le loro cose.