Chapter 8.

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20 Gennaio 2018
Mi svegliai sudata a causa di un incubo, mi ripresi pochi minuti dopo e decisi di farmi una doccia.
Stetti un'ora sotto l'acqua calda a pensare, non pensavo a qualcosa in particolare però riflettevo su alcune cose successe negli ultimi giorni.
Uscii dalla doccia, mi vestii comoda e scesi a fare colazione. Sapevo di non andare a scuola, così feci tutto con la più totale calma.
Stasera ci sarà una festa di una nostra cara amica, Sadie. Festeggerà i suoi 17 anni e ha deciso di fare una festa con i suoi amici più stretti.
Ritornai al piano di sopra, feci i compiti per il giorno seguente e poi decisi di ascoltare la musica.
Ormai era come se vivessi da sola, i miei genitori sono sempre all'estero e la mia famiglia erano diventati Millie, Finn, Noah, Caleb, Gaten e Sadie. Si, ho legato moto anche con gli amici di Finn e non sono poi così male.
Noah era diventato il mio migliore amico, potevo dirgli tutto anche la prima cazzata che mi passava per la testa.

13:00 pm
Era l'ora di pranzo e sentii suonare il campanello. Andai ad aprire, ed erano tutti i ragazzi.

Millie: Ciao amore mio!
Finn: Ei lei è il mio amore...-disse mettendo il broncio-
Io: Sono l'amore di entrambi -dico fiera-
Noah: Ma sta zitta -disse ridacchiando-
Io: ha ha ha simpatico.
Noah: Lo so lo so -disse fiero di se-
Io: Noah puoi venire di sopra devo dirti delle cose molto importanti..
Noah: Va bene, andiamo!

Salimmo al piano di sopra e intravidi Finn sbuffare..ultimamente era molto geloso del mio rapporto con Noah e non ne capisco proprio il motivo.
Io e Noah siamo migliori amici e ci diciamo tutto, tutto qua!

Noah: Dimmi tutto
Io: Allora prima cosa, devi aiutarmi a decidere fra due vestiti per stasera..
E poi volevo dirti che ho notato che Finn è geloso del rapporto che ho con te e non capisco..
Noah: Se vuoi posso parlarci io..
Io: No tranquillo, meglio lasciare le cose così se ha darmi qualcosa me lo dirà lui stesso..
Noah: va bene..
Io: Allora questo o questo?
Noah: Quello nero!

Dopo aver deciso il vestito e aver riso come stupidi guardammo l'ora..

Io: Oh cavolo Noah è passata un'ora!
Noah: Corriamo di sotto!!

Scendemmo le scale correndo e quando arrivai di sotto non vidi più Finn e c'era Millie che cercava di nascondere una lacrima sul viso.

Io: Millie che succede?
Millie: Lasciami in pace. Per sempre. E non avvicinarti mai più a mio fratello. Chiaro?
-disse con sguardo minaccioso-

Si alzò e uscì sbattendo la porta. Corsi in lacrime al piano di sopra e sbattei la porta.
Mi sdraiai sul letto, lo bagnai con le lacrime ma non mi importava più di tanto.
Sentii bussare alla porta, era Noah.

Noah: Helena, tutto bene?
Io: Si tutto bene. La mia migliore amica mi odia e non so neanche il perché e non posso vedere Finn. -dissi ironica-
Noah: dovresti parlarle, non penso si sia arrabbiata per niente..
Io: Ti puoi scordare che io parli con lei. E stasera non verrò.
Noah: No, invece te stasera vieni eccome.
Ti farai bella e ti farò accompagnare da Caleb, d'accordo?
Io: va bene.. -dissi tirando su con il naso-

Dopo una mezz'ora Noah se ne andò lasciandomi più tranquilla. Erano ormai quasi le sette di sera così decisi di iniziare a prepararmi. Andai in bagno, mi lavai i denti,mi truccai e mi feci i boccoli, dopodiché mi infilai il vestito consigliato da Noah e mi misi i tacchi.
Erano le 20:30 e sentii suonare il campanello, scesi al piano di sotto e mi trovai Caleb con uno smoking nero alla porta.
Mi porse una rosa rossa e mi salutò con un bacio sulla guancia. Rimasi un po' sorpresa ma non ci feci caso.

Io: Grazie per essermi passato a prendere..
Caleb: E di che..tutto per un'amica!

Presi la borsa, uscimmo di casa e salimmo in macchina.
Arrivammo in tempo alla festa è appena entrata vidi tutti guardarmi in modo strano.
Poi mi accorsi che c'era caleb che mi stava tenendo la mano. La tolsi subito e andai da Noah.

Io: Possiamo parlare un secondo?
Millie: Ma devi sempre stare appiccicata al mio ragazzo?
Io: Scusa se è il mio migliore amico gioia.
Noah: Dai andiamo e dimmi tutto!
Io: Finn non mi neanche guardata quando sono entrata..
Noah: Beh sei entrata per mano con Caleb.
Io: Cazzo Noah non me ne ero accorta..
Noah: Millie è abbastanza arrabbiata..
Io: Lo so..
Sadie: Ciao Helena!
Io: Ciao Sadie! Questo è il tuo regalo.
Sadie: Ma grazie! Sei un tesoro.

Sadie andò dagli altri invitati, Noah tornò da Millie ed io mi sedetti al bancone delle bevute a riflettere.
Arrivò il barista e mi offrì da bere, era un po' amaro ma non era male.
Ne buttai giù 3 o 4 e poi dopo tornai dai ragazzi. Mi girava la testa e non riuscivo a tenermi in piedi così mi sedetti accanto a Caleb.
Caleb mi mise il braccio intorno alle spalle, per un momento sembrava che Finn ci stesse osservando. Vedevo Caleb avvicinarsi un po' troppo, iniziai ad allontanarmi con fatica ma non riuscivo a divincolarmi.
Con la vista offuscata vidi qualcuno tirargli un pugno, prendermi in braccio e portarmi fuori.

Finn: Helena tutto bene??! Helena!

Iniziai a mugolare qualcosa e ad annuire.
Ma la voce l'avevo riconosciuta, era Finn.

Finn: Ci sono qui io Helena, non ti lascerò mai più. Non ho mai creduto che tu mi avessi tradito con Noah. Lui è il tuo migliore amico ed è anche il ragazzo della tua migliore amica, non lo faresti mai.
Io: e allora perché mi hai abbandonata?
-dissi con la bocca impastata-
Finn: Non ti ho mai lasciata. Sei sempre stata nei miei pensieri.

Ero tra le sue braccia e mi lasciai cullare dalle sue belle parole. Mi addormentai e non sentii più niente.

Ciao bella gente! Sono tornata finalmente, scusatemi ma ero in gita con la scuola per una settimana.
Spero che questo capitolo sia di vostro gradimento! 💌

Il ragazzo della casa accantoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora