Stay with me.

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                       Capitolo 13

                        Rivincita

In men che non si dica, si ritrovarono a camminare con i manubri delle loro biciclette in mano a chiacchierare su tutto quello che avrebbero potuto fare durante la loro vacanza.

Shell sorrideva mentre nascondeva il suo nervosismo dietro un sorriso smagliante e gesti amichevoli.

«Andiamo in paese a prendere un gelato» ammiccò Zayn mentre rideva con Louis.

«Si, ottima idea, avevo proprio voglia di gelato» ammise Carly sorridendo. Shell sorrideva alla proposta di Zayn ma anche se la voglia di mangiare un enorme, delizioso gelato l'avrebbe spinta a fare qualsiasi cosa, il bisogno di andare a dormire e la temperatura che si era alzata, la costringevano a pronunciare un amaro no.

«Naah, per me la serata finisce qui. Ho troppo sonno e freddo» annunciò con un sorriso smagliante.

A Niall gli si illuminarono gli occhi.

«Adesso che ci penso, anche io tornerei volentieri a casa, non mi sento molto bene» disse massaggiandosi con la mano destra lo stomaco. Gli altri fecero spallucce e lasciarono i due tornare a casa. Harry sapeva che il biondino si stava prendendo la sua rivincita, la cosa gli dava su i nervi, ma non l'avrebbe dato a vedere. Cosi con nonchalance si avvicinò a Shell le diede un bacio sulla guancia sinistra e le sussurrò all'orecchio.

«Se ti fa qualcosa, qualsiasi cosa, io stasera l'ammazzo» la ragazza sorrise aggrottando le sopraciglia divertita, poi posò la mano sulla faccia del riccio e con una mossa veloce la spostò. Continuando a ridere raggiunse Niall che si era incamminato davanti a lei.

                            ***

La luna era ormai alta nel cielo quando Niall e Shell arrivarono a casa. L'aria era diventata fredda e il buio si era impadronito di gran parte della campagna circostante. Eppure le lucciole, il canto delle cicale, il leggero ronzio del vento e il verso delle rane, rendeva quel posto un paradiso. Shell si sentiva bene e non avrebbe voluto essere al trove.

Si erano ritrovati a farsi entrambi una camomilla, chi per dormire meglio, chi per far colmare un po' il bruciore di stomaco. Niall guardava Shell mentre con delicatezza metteva lo zucchero nelle tazze aspettando che l'acqua bollisse.

Era convinto. Le avrebbe chiesto chi aveva intenzione di scegliere. Era stufo di tutta quell'enorme storia, voleva solo essere lasciato in pace se sarebbe accaduto il peggio.

Aspettò che la ragazza si mettesse seduta al tavolo e portò i suoi occhi su di lei, Shell gli porse la tazza fumante e gli sorrise.

«Chi hai scelto?» domandò Niall con nonchalance tornando a guardare la sua camomilla. Per poco Shell non si strozzò con la sua stessa saliva prima di rispondere piano.

«In che senso?» domandò fingendosi spaesata.

«Fra me e Harry, chi hai scelto?" ripetè ancora fissando per la seconda volta gli occhi di Shell. La ragazza degluti.

«Io non..» ci pensò su un attimo e poi continuò.

«Mi dispiace Niall, mi dispiace davvero...ma non ho ancora deciso, io non...Io non rieaco a decidere» disse poi.

Niall rimase in silenzio pensando a qualcosa di giusto da dire.

«Non riesci a decidere, perche?» chiese serio.

«Non lo so» disse amareggiata, abbassando lo sguardo sulla tazza.

«Credi che se uno di noi due ti facesse vedere che ci tiene davvero a te, tu riusciresti a scegliere?» domandò con una strana luce negli occhi.

«In che senso farmi vedere che ci tenete a me?»

In un attimo Niall scattò in avanti, sorreggendosi con le braccia sul tavolo sporgendo il viso verso Shell, eliminando tutta la distanza che c'era tra loro due. Le loro labbra si toccarono e Shell rimase in silenzio spalancando gli occhi. Le labbra di Niall erano morbide e il suo fiato sapeva di dentifricio alla menta. Shell era impreparata ma al tocco delle labbra calde del ragazzo su quelle sue congelate non gli diede fastidio e non lo scanzò lasciando pensare forse al ragazzo, che in fondo fra i due aveva scelto lui.

~Eccomiiii.

Capitolo abbastanza lento, ma in questo periodo ho gli esami e la testa pensa solo allo studio. Scusatemi.

Spero vi piaccia.

With love, me.

(Scusate per eventuali errori)