La razón de mi sonrisa 2 ●Paulo Dybala●

CAPITOLO 26

Pov Dybala

Azzurra nasconde qualcosa.

Ieri l'ho vista troppo agitata mentre parlava insieme a Federico. A casa è stata molto assente e l'ho osservata molto spesso con lo sguardo perso che guardava in un punto non ben definito della stanza

Adesso sono appena arrivato al ristorante per la festa di quarant'anni di Gigi. Lei è già qui perché è rimasta ad aiutare la madre a sistemare tutto mentre io sono rimasto a casa per controllare il piccolo

Quando varco la porta con in braccio Lucas, la noto subito tra tutti.

Radiosa come sempre, meravigliosa nella sua semplicità.

Indossa un top bianco di pizzo abbinato ad una gonna in tulle rosa e delle décolleté bianche. È truccata leggermente e i suoi capelli sono sistemati in una crocca disordinata che la rende ancora più bella e fa risaltare la luminosità del sguardo

E poi mi dicono perché mi sono innamorato...

Cammino nella sua direzione salutando tutti quelli che incontro nel poco tragitto che ci separa
"Eccoci amore" La saluto con un bacio sulla fronte e lei chiude gli occhi beandosi di quel contatto

Amo davvero il modo in cui lei reagisce al mio tocco. Mi fa sentire speciale, mi rassicura e mi fa ancora vedere di più che nonostante siano passati due anni e nonostante ne abbiamo passate di tutte i colori, lei mi ama. Come il primo giorno.
Non ci siamo stancati e non ci stancheremo.

Questo è certo.

"Vai dai ragazzi. Lo prendo io il bambino" Sentenzia e prende dalle mani il piccolo che è troppo contento di vederla

Io? Padre? Chi l'avrebbe mai detto!?

"Ciao Leggenda. Ancora tanti auguri" Saluto mio suocero con un forte abbraccio
"Dov'è il mio nipotino?" Domanda subito
"È con Azzurra" Rispondo e indico la direzione dove la mia fidanzata ride beatamente insieme ad Isabella
"Vado a salutarlo" Dice e si allontana lasciandomi solo con Mario e Federico

Devo scoprire qualcosa.

"Sentite ragazzi, ho una domanda da farvi" Dichiaro senza giri di parole e loro mi guardando soltanto aspettando che continui
"Azzurra è strana. Molto strana. Dal momento che siete i suoi due amici più intimi, potete dirmi che cavolo sta succedendo?" Sbotto incrociando le braccia al petto

Mario continua a guardami senza battere ciglio

"Non succede niente. Sarà una tua impressione" Sentenzia Federico

Mente. E sinceramente dopo quello che è successo non mi fido più di tanto di lui.

"Avanti ragazzi, non sono stupido. La conosco fin troppo bene e so per certo che qualcosa sta succedendo" Replico contrariato
"Anche se fosse successo qualcosa, credo che sarebbe più opportuno fartelo dire da lei no?" Chiede Mario con la sua solita calma
"Davvero credi che me lo direbbe?" Domando scettico guardandolo male
"Perché no? Almeno provaci. Non costa nulla" Continua indifferente guardando un punto dietro di me

Sta guardando Azzurra e Isabella. Anzi no, si sta decisamente mangiando Isabella con gli occhi.

Ti ho beccato amico!

"Isabella? Sul serio?" Ridacchio contento seguito a ruota da Federico
"Eh già. Marione si è preso una bella bastonata" Sottolinea l'italiano e il croato ci fulmina con lo sguardo
"Smettetela di ridere della disgrazie altrui" Sì lamenta facendoci ridere
"Disgrazia?"
"Sta per venire ad abitare vicino a me ed è tutta colpa tua" Esclama rivolgendosi alla mia fidanzata che nel frattempo ci ha raggiunti
"Ei! Ti ho fatto solo un favore. Tra qualche giorno mi ringrazierai" Sì difende Azzurra
"Ma perfavore" Sbuffa
"Comunque credo che anche a lei tu piaccia e molto anche" Batte la mani ma mister no good sembra molto contrariato

Come al solito...

"Ti dovresti chiamare convinta sai" Ribatte prontamente
"Ah si? Girati" Ordina e Mario lo fa venendo a contatto con la ragazza che gli fa cenno di andare

Sono cotti entrambi.

"Un grazie Azzurra basta e avanza" Lo prende in giro lei e lui si allontana non prima di averla mandata letteralmente a quel paese

Giustamente.

"Federico puoi lasciarsi soli un attimo?" Chiedo

È il momento.

"Certo che si" Esclama e si allontana facendo l'occhiolino ad Azzurra

Ma guarda questo....

"Devi dirmi qualcosa?" Domanda subito lei
"Tu che dici? Azzurra sei strana. Che ti sta succedendo?" Chiedo e la sua faccia cambia totalmente espressione
"Possiamo parlarne dopo?" Sbuffa

NO

"Meglio adesso"
"Eh va bene. Però andiamo in un posto più tranquillo" Sentenzia trascinandomi nella stanza accanto
"Siediti perfavore" Sussurra

Adesso sto incominciando a preoccuparmi sul serio...