You&Me [COMPLETED]

Nuovi vicini

È una mattina d'inverno.

Io sono in camera mia e ascolto la musica pensando che tra poco finiranno le vacanze natalizie.

Eh si pochi giorni e tornerò a scuola.

Sono le 3 del pomeriggio.

Mi metto a fare un po' di compiti e studiare qualcosa per arrivare abbastanza preparata e non prendere nessuna insufficenza.

Dopo circa due ore mi stanco e mi butto sul letto.

E proprio mentre mi sto per addormentare sento dei rumori dalla casa accanto alla mia.

La casa accanto era in vendita e questo significa che sono arrivati dei nuovi vicini.

Mi affaccio alla finestra per curiosare.

Vedo una donna bionda, un uomo sul castano, una bambina e altri due ragazzi biondi.

Da quel che avevo sentito la famiglia doveva essere norvegese, questo complicava il fatto che dovrò parlare inglese con loro per comunicare.

Sinceramente sono davvero molto emozionata a conoscere i nuovi vicini per fare nuove amicizie e non vedo l'ora che si stabiliscono per bene per fargli visita.

Mi metto alla finestra ad osservare il trasloco ma ad un certo punto uno dei due ragazzi mi nota e a quel punto mi nascondo.

Non mi domando di cosa avrebbe pensato il ragazzo di me, forse avrebbe pensato che li stavo spiando, o qualcosa di peggio.

In questo momento voglio solo che quel ragazzo non mi avesse mai vista.

Non sono una che si fa vedere spesso dai ragazzi piú grandi, anzi solitamente sto con quelli della mia età perche se anche solo un ragazzo piú grande mi guarda cominciano a venirmi i brividi e non so esattamente il motivo, é da quando sono alle medie che mi succede.

Sono seduta sul pavimento, con i miei pensieri molto confusi, con mille domande in testa, ma mi faccio coraggio.

Mi alzo e guardo fuori un'altra volta.

Non c'è nessuno.

Forse erano andati tutti in casa?
Forse si stavano sistemando?
Forse stavano visitando un po la casa?

Fatto sta che fuori non ci sono più.

Bene, mi sono tolta un peso, o quasi.

Forse quel ragazzo neanche si ricorda più di me.

Forse non mi ha neanche vista.

Ma tanto, anche se mi avesse vista, non gli sarei interessata quindi di che mi preoccupavo?

Be', il problema sta che anche se non mi ha notato questa volta, lui abita vicino a me, quindi mi vedrebbe tutti i giorni, e molto probabilmente la sua camera è proprio quella con la finestra che punta verso la mia camera...

Sono davvero spaventata, per due semplici motivi:

1) lui abita vicino a me, e come ho detto non ho il coraggio di passare vicino a ragazzi più grandi.

2)notai che era molto carino e ho paura che innamorarmi di uno più grande soffrirei molto...

Ma alla fine non mi importa piú di tanto, sono forte e sopporto le delusioni.

Detto ciò torno ad ascoltare la musica.

Non finisco di pensare a quello sguardo.

Non so perché ma c'era qualcosa nei suoi occhi che mi affascina, qualcosa che mi ha colpito.

Mi viene voglia di alzarmi e andare a suonare dai vicini per conoscerli meglio ma non ho il coraggio, ho troppa paura di fare una brutta figura ora.

Non riesco a smettere di pensare a quel ragazzo biondo..

Quale sarà il suo nome?
Quanti anni avrà?
Quanto sarà alto?
Che scuola frequenterà?
Cosa gli piacerà?
Che musica ascolterà?

Voglio conoscerlo.

Sonk troppo curiosa di sapere chi è, da dove viene, quanti anni ha..

Insomma, sapere di lui.

Ma sono comunque molto paurosa.

Non ho mai parlato con ragazzi piú grandi, perché molto probabilmente lui non ha la mia età.

[Dai vicini]

(Martinus bussa alla porta)

Mac- hey Martinus
Tinus- hey Marcus, felice di essere qua?
Mac- si dai anche se mi mancherà un po' Trofors
Tinus- beh dai l'Italia é bella, o almeno cosi dicono
Mac- si... Hai visto i vicini?
Tinus- no non ancora, perché?
Mac- be' ecco prima quando stavamo scaricando le valigie ho notato una ragazza che ci guardava da una finestra
Tinus- sarà stata curiosa di sapere cos'era tutto quel rumore
Mac- si può darsi..
Tinus- ma comunque l'hai vista in faccia no? Com'era?
Mac- be' mi é sembrata molto carina e forse é anche molto dolce e gentile
Tinus- fratello...non é che ti sei innamorato?