"Lidia sveglia o farai tardi a scuola!!"
disse mia madre urlando dal piano di sotto; è così che mi sveglio ogni mattina, con le sue urla miste al profumo dei suoi fantastici pancakes.
La luce del solo penetrava dalla mia enorme finestra, così da non farmi continuare a dormire.
Dopo bene 10 minuti abbondanti decisi di alzarmi, sentii di nuovo mia madre urlare qualcosa e subito dopo il rumore della porta di casa che si chiudeva.
Decisi di andare a controllare, ma di mia madre neanche l'ombra, così mi diressi in cucina dove trovai un piatto pieno di pancakes al cioccolato, un bicchiere di succo e un biglietto con scritto:"sono scappata al lavoro,
quando hai finito di mangiare corri a scuola.
il pranzo è nel frigo, nel caso sulla mensola all'entrata ti lascio dei soldi.
fai la brava, ti amo.
mamma"io e lei non passavamo molto tempo insieme ma ciò non era un problema, da quando mia padre se n'era andato io e mia madre ci arrangiammo, così lei iniziò a fare gli straordinari in ospedale per non farmi mancare mai nulla!
Lei è una donna molto gentile, socievole e solare al contrario di me che sono molto riservata.Finita la colazione corsi in camera, aprii il mio immenso armadio e presi dei jeans neri a vita alta, un maglione bordeaux con dei richiami dello stesso colore dei pantaloni e non potevano mancare le mie vans nere ormai tutte rovinate!
Per completare il tutto raccolsi i miei lunghi capelli castani in un cipollotto veloce e misi un filo di eye-liner sugli occhi così da fare risaltare il colore verde.
Per quanto riguarda il mio fisico, non sono alta e magra come le modelle di Victoria Secret.
Sono bassa, non troppo magra e con le curve al punto giusto.Alla bellezza delle 08:05 presi lo zaino, le chiavi della macchina e il cellulare dove trovai 10 messaggi di noemi, la mia migliore amica!
Lei è la classica amica di tutti, al contrario di me, lei è molto solare oltre ad essere bellissima: alta, magra, capelli biondi e occhioni color nocciola.
Decisi di chiamarla, dopo un paio di squilli mi rispose piena di energia:
N:"oh li, ma dove cazzo sei? sono due ore che ti aspetto!"
L:"noe prendo la macchina e arrivo, amami"
senza aspettare una risposta misi giù e partii, in un paio di minuti arrivai a casa sua, salì velocemente in macchina, mi diede un rapido bacio sulla guancia e accese la radio.
I soliti 15 minuti di canti e risate, arrivate a scuola andammo ai nostri armadietti, ogni tanto sentivo delle voci che le davano il 'buongiorno', tutti l'adoravano per la sua allegria e positività.
Prima di arrivare nelle nostre aule ci fermò il solito gruppo di ragazzi, salutarono lei con dei veloci baci sulla guancia lanciando, poi, qualche cenno con il capo a me!
Nel gruppo notai un ragazzo fissarmi... era alto, muscoloso, capelli neri e occhi verdi.
aveva un volto familiare, anche se era la prima volta che lo vedevo a scuola.
Poco dopo se ne andarono e io rimasi persa nei miei pensieri finché Noemi mi diede un bacio sulla guancia e scappò via salutandomi.
Presi dall'armadietto il libro di biologia e raggiunsi la mia aula... Biologia è una delle mie materie preferite, arrivata mi sedetti in seconda fila, l'unico bancone che trovai libero, nel frattempo guardai il telefono finché non arrivò il professore che rimasi lì a fissare...ciao a tutti, è la prima volta che scrivo una storia, questo è un esperimento spero vi piaccia!
perdonatemi se ho fatto tanti errori.
fatemi sapere.. tanti baci
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INCISO
ChickLitinciso è una storia d'amore complicata. due ragazzi che si amano ma non lo capiscono anche se non riescono a stare l'uno senza l'altro. cosa faranno?