INCISO

Segreti

Pov. Cameron
Durante tutto il pranzo ci furono sguardi seri tra Luca e Lidia che alla fine si alzò e se ne andò...
Non capii il perché, in quel momento ero distratto dalla conversazione con Noemi.
Nelle ultime ore non vidi né Lidia né Luca, così rimasi con Andrea e Commy finché anche lui ci abbandonò rifilandoci una scusa poco credibile.
Andrea si propose di accompagnarmi a casa così accettai e non tardammo a partire.
Dopo 20 minuti arrivammo davanti casa mia, lo salutai e entrai in casa a passo svelto, dove rimasi per poco, il tempo di infilarmi una tuta e andai a correre.

Pov. Lidia
Dopo scuola accompagnai Noemi a casa, quando arrivai a casa mia parcheggiai la macchina nel vialetto, raggiunsi la cassetta della posta e qualcuno mi venne addosso, mi girai furiosa pronta a dire qualcosa ma vidi un enorme sorriso e due occhi fissarmi.
C:"Oddio Lidia scusa, non ti avevo vista... sei così bassa" mi disse ridendo
L:"ah ah simpatico, devo andare.. ciao"
risposi impaziente di andarmene, mi girai per entrare ma qualcosa mi afferrò il braccio così da farmi girare un'altra volta.

-mi sta irritando la sua presenza- pensavo mentre mi voltavo

C:"Perché mi eviti, ti ho fatto qualcosa?" mi dice con voce roca e quasi triste.
L:"No Cameron, devo andare- presi fiato e dissi bruscamente- Ciao"

Entrai in casa, buttai lo zaino a terra, presi il cellulare e mi diressi in cucina e presi quello che doveva essere il mio pranzo che a quel punto diventò la mia merenda.
Accesi il cellulare e trovai due messaggi, uno di mia madre che diceva:

"Amore faccio tardi sta sera
non aspettarmi in piedi."

e l'altro di Luca:

"Lidia dobbiamo parlare
dimmi tu quando.. Il prima
possibile però"

Decisi di non rispondere a mia madre tanto meno a Luca.
Il modo in cui mi guardò la mattina mi metteva ancora paura, avevo intuito che volesse parlarmi, probabilmente di Cameron... Ma non ci pensai.
Chiamai Noemi per chiederle di cenare con me e magari di fermarsi anche a dormire, ma lei rifiutò scusandosi.
A quel punto scrissi a Luca:

"Ti aspetto a casa mia alle 19:00
porta anche la pizza, grazie"

poco dopo rispose

"okay a dopo"

Riesco ad affrontare meglio i discorsi se davanti ho una bella pizza, così non rispondo di impulso perché magari sto mangiando e quindi elaboro qualcosa di intelligente.
Mentre aspettavo Luca decisi di farmi un bagno caldo (che durò più di un'ora), finito mi infilai una tuta e legai i capelli per essere più comoda.
Alle sette arrivò Luca con la pizza, andammo subito in cucina e io presi il mio cartone e iniziai a dare un morso alla prima fetta... L'aria era tesa, lui era teso così decisi di prendere parola e dissi:
Li:" Allora Luca, cosa volevi dirmi?"
alzò lo sguardo verso di me, prese un respiro profondo e incominciò a parlare
Lu:" Lo so, l'altra volta ho sbagliato ma ti prego perdonami.."
disse tutto d'un fiato senza mai distogliere lo sguardo.. Mandai giù il boccone che avevo in bocca e tranquilla risposi:
"Lo stai dicendo solo perché sta mattina mi hai vista con Cameron, non ne voglio più parlare di quello che è successo"

Strinse un pugno sul tavolo e di scatto si alzò in piedi spaventandomi, si avvicinò e disse:
"Lidia cazzo, smettila di fare così, lo so che lo fai apposta"
La sua reazione non mi sorprese, non era la prima volta che lo faceva.. dopo un paio di minuti mi alzai e gli dissi:
"Luca è tardi vattene!"

Lui si irrigidì ancor di più, mi passo di fianco e dopo pochi secondi sentii la porta sbattere..
quando se ne andò mi tranquillizzai e mandai un messaggio a Noemi:
"Noe, Luca è stato qui"