la festa

67 7 0
                                    

ricevetti minimo 50 messaggi sia da maria pia, sia da sarah, nel quale mi pregavano di andare alla festa di quella sottospecie di persona. feci un ragionamento: non esisteva solo lui, c'erano miliardi di ragazzi nella città. quindi accettai l'invito delle mie due amiche.
mp:"MADONNA FINALMENTE HAI DECISO E TI SEI ALZATA DA QUEL DIVANO"
entró maria pia, nel momento esatto in cui stavo mangiando un panino. aveva le chiavi di casa.
mp:"ti ho preso un vestito per la festa. le scarpe ce le ha sarah nella macchina, sta scendendo."
s:"ALLORA, ABBIAMO 3 TIPI DI SCARPE. UN TACCO ROSSO, FANTASTICO, DEGLI STIVALETTI ALTI GRIGIO CALDO E DELLE SCARPETTE MOLTO ELEGANTI. IO AMO QUEI FOTTUTI STIVALETTI, QUINDI SCEGLI QUALCOS'ALTRO."
sapevo che quando sarah voleva una cosa, la prendeva subito e non la lasciava. era molto obbiettiva.
m:"credo i tacchi"
mp:"SI, CHE BELLO, NON LI VOLEVO PROPRIO"
dopo mi fecero vedere il vestito. era un tubino nero, semplice, con la scollatura sulla schiena e le spalline sottili. quando lo provai, le mie amiche rimasero a bocca aperta.
s:"la nostra bimba sta crescendo"
mp:"stendiamoli."
ci preparammo, e tra scherzi e risate, si fecero le 20:50, la festa era alle 21:00. quindi corremmo in macchina di sarah (mi stavo già spaccando un ginocchio e spezzando un tacco), e ci avviammo.
la casa di jimin era enorme, peggio di quella di seokjin, da quello che ci aveva raccontato maria pia.
s:"si va in scena?!"
scendemmo contemporaneamente dalla macchina, sembravamo delle modelle.
ad un certo punto si avvicinarono taehyung e seokjin, che presero maria pia e sarah dai fianchi e le baciarono. sembravo il terzo incomodo.
t:"marta, se vuoi jimin è vicino al barman"
"scusa tae, ma io non sto con jimin"
t:"strano, perché ci ha parlato tutto il giorno di te, ha anche detto che non vedeva l'ora di vederti"
sj:"ha anche aggiunto "non vedo l'ora di poterla fare mia e baciarla tutta"
questo ragazzo è davvero strano.
"ehm, va bene. ragazze, potrei parlarvi?"
sarah e maria pia si avvicinarono a me
"questo è pazzo. dopo tutto quello che mi ha fatto, dice anche queste cose?!"
mp:"forse si è pentito"
s:"ha capito chi ha davanti agli occhi."
"dovrei andare da lui?"
maria pia e sarah mi urlarono contemporanea nelle orecchie:"SI."
mi fidai delle mie amiche e mentre camminavo sentii un pizzico al fianco, era proprio lui.
j:"allora sei venuta"
"sono venuta con le mie amiche, non per te."
j:"sai, sei proprio bella stasera."
"grazie del complimento"
cercò di avvicinarsi a me, per baciarmi, ma io mi spostai e andai a prendere un cocktail. il primo dei tanti. dopo 4 cocktail mi ritrovai seduta su un divanetto a baciare un tizio.  dopo 10 minuti capii
j:"baci davvero bene piccola"
"IO NON DOVREI BACIARTI."
j:"perché scusa? ti faccio schifo?"
"IN UN CERTO SENSO SI. IL GIORNO DOPO DEL NOSTRO APPUNTAMENTO, ERI CON UNA RAGAZZA DIETRO LA SCUOLA, NON PUOI CAPIRE QUANTO CI SONO STATA MALE"
j:"era mia cugina"
"CUGINA?! DA QUANDO IN QUÀ SI LIMONANO LE CUGINE?"
j:"va bene, hai ragione, però ora siediti e smettila di urlare"
in tutto ciò non mi ero accorta di essere in piedi e di urlare. mi sedetti vicino a lui
"voglio spiegazioni"
j:"era una mia vecchia amica, mi piaceva 2 anni fa, e mi mancava"
"BACI LE RAGAZZE SOLO PERCHÉ TI MANCANO"
j:"ho davvero sbagliato, scusami."
iniziava a fare la faccia da cucciolo, per chiedere perdono.
mi alzai, volevo bere ancora anche se fossi già ubriaca.
mi prese per un braccio
j:"marta no, basta."
"MA COSA TI IMPORTA DI ME? A TE PIACE SOLO USARE LE PERSONE. ORA FAMMI BERE"
j:"ma non lo vuoi proprio capire?"
lasciai la presa
"COSA?! CHE NON TI FREGA DEI MIEI SENTIMENTI?!"
mi prese in braccio, mi portò in una stanza a caso, non stavo capendo più niente. avevo bisogno delle mie amiche.
j:"marta, cazzo, io ti amo. faccio così per farti ingelosire, voglio che tu sia mia."
"jimin cosa cavolo sta succedendo"
j:"succede questo"
mi prese le mani, le intrecciò alle sue, mi guardò fisso negli occhi e mi baciò.
dopo 10 minuti si staccò, però io non volevo, anche se era uno stronzo, mi piaceva. sono cosi complicata...
"jimin..."
j:"dimmi marta"
"ma io ti piaccio veramente? anche da ubriaca?"
j:"questa è la tua parte più vera, quindi anche la mia parte preferita. e comunque sì, ti amo per quello che sei. mi piaci da impazzire cara mia."
j:"sei uno stronzo, però ti amo."
sorrise, e stranamente anche io.
restammo in quella camera per ore, a baciarci e stare bene, insieme, finalmente.
verso le 05:00 scesi per prendere un cocktail e vidi maria pia stesa su seokjin e sarah con taehyung. l'unica cosa che mi faceva ridere erano le mani di tae sui glutei di sarah.
barman:"che cocktail vuole signorina?"
"non lo so, faccia lei"
non capivo nulla, sapevo solo che il barman doveva muoversi. infatti dopo 5 minuti salii dal mio jimin e lo trovai sotto le coperte senza maglietta.
"aiuto."
j:"ti piaccio anche così?" e mi fece una faccia perversa
"è ovvio."
mi misi sotto le coperte insieme a lui. capii che quello era il mio posto.
baciarlo mi faceva stare bene, e spero che questa cosa continuerà all'infinito.

this dangerous love.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora