Sofia, una ragazza di 16, decide di scappare dall'orfanotrofio in cui è rinchiusa da più di 13 anni e dove è morta tragicamente sua sorella Katie. Fugge insieme al suo migliore amico Alex.
Dopo tante avventure e dopo tutto quello che Sofia ha passa...
Il lato positivo di aver avuto la febbre per 5 giorni è che ho saltato un'intera settimana di scuola. La scuola è bellissima e anche le lezioni sono interessanti, ma le persone sono troppo diverse l'une dalle altre. Sono divisi da "etichette" che vengono attribuite nel tempo. A me hanno già definito "maschiaccio" ma obbiettivamente me ne frego del pensiero di essere umani patetici come loro. Ok posso sembrare antipatica, ma con il tempo ho imparato a odiare le persone che mi hanno fatto soffrire. Una per una. Comunque sia da oggi sono diversa. Voglio essere gentile e avere coraggio. Mi sono vestita come al solito: comoda.
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La scuola non è lontana dalla casa di Alex, perciò decido di andare a piedi. Harry come al solito è premuroso e ha deciso di accompagnarmi. Con lui vanno alla grande le cose. Non è il tipo di ragazzo che se ne frega. Si preoccupa sempre per me e sono felice con lui. Da vari giorni non ho più avuto incubi e la cosa mi rende allegra...magari sono sulla strada giusta per dimenticare. Entriamo a scuola e ovviamente chi dovevo proprio incontrare? 《Eccola qui la sfigata con una scopa al posto dei capelli》 dice in modo di disprezzo Samantha Sono tentata di insultarla dicendo che assomiglia ad un confetto che fa venire il voltastomaco ma poi mi ricordo di mia mamma...《sono contenta ti piacciano, è un nuovo taglio.》 Rispondo cercando di essere gentile ma allo stesso modo facendole chiudere quella bocca. Pure nelle materie scolastiche vado abbastanza bene. Tranne in matematica. Ci sono davvero persone che vanno bene in matematica? Ma siete normali?
Sta andando tutto troppo bene.
All'uscita da scuola mi accompagna sempre Harry con cui discuto perché mi prende sempre in giro. Dice che sono bassa (beh, rispetto a lui) Ma gli voglio bene ugualmente. A pochi metri da casa di Alex mi fermo. Harry mi vede e si guarda in giro perplesso. È lei. È Diana. Le gambe mi tremano e diventano sempre più fragili fino a quando non mi reggono più. Cado a terra. Diana è entrata a casa di Alex. Non è possibile! Mi ha trovata. Dovrò tornare in quell'inferno e farò la stessa fine di Katie. Non vedrò mai più Harry! La mia vita peggiora di giorno in giorno e io non posso farne nulla per fermarla. Piango e basta. Non sono una guerriera. Sono una bambina spaventata. Non posso continuare così. Devo reagire. Non subire. Ma non ce la faccio. Mi in ginocchio per terra e piango. Harry non capisce ma mi alza la faccia, mi asciuga le lacrime e mi abbraccia. Mi mancherà. Davvero molto. È l'unico che riesce a capirmi.
Aspetto che Diana esca da casa intanto racconto tutto a Harry. Lui è disposto a tutto pur di aiutarmi e salvarmi.
Subito dopo entro e chiedo spiegazioni a Silvia. Come immaginavo. Hanno rifiutato la proposta di adozione e devo tornare in orfanotrofio. 《Non voglio tornare là dentro! Mi uccideranno!》urlo disperata 《Lo so tesoro, lo so. Ma non possiamo fare nulla. È la legge.》mi spiega Silvia. 《non possiamo fare proprio nulla?》 Chiede Megan piangendo 《Temo di no. Potrebbero persino denunciarci per rapimento》 Sono disperata. Non voglio fare la fine di Katie. Mi avvolgo tra le braccia di Harry. Potrebbe essere pure l'ultima volta. Piango sul suo petto. Con lui mi sento al sicuro. Era tutta la mia famiglia e ora sono completamente sola. Il giorno seguente sarei dovuta tornare in orfanotrofio. Ho passato l'ultima notte a escogitare un piano per non tornare, ma nulla. Non c'è niente da fare. Il mio destino è soffrire e basta. Non ci sarà neppure più Alex con me. Perché dopo avermi aiutato a scappare fu licenziato. Faccio la valigia e saluto tutti. Prima Sivila: 《grazie di cuore per avermi ospitato e avermi fatto sentire come una della famiglia》 《Tesoro, sarai sempre la benvenuta qui》 Poi alex 《grazie Alex. Sei il migliore amico che si possa desiderare. Sei come un fratello per me e non ti ringrazieró mai abbastanza per tutto quello che hai fatto per me》 《Ma figurati. Stendili tutti uragano! Non farti mai mettere i piedi in testa》 Poi Megan....non servono parole. Ci abbracciano e i nostri occhi parlano per noi. Alla fine Harry. 《Grazie a te ho quasi dimenticato il mio passato. Non ti dimenticherò mai》 Lui mi guarda, mi mette una ciocca di capelli dietro all'orecchio e poi mi bacia. Mentre mi bacia mi mette una lettera nella tasca e mi sussurra all'orecchio: 《aprila quando arrivi》
