> T r e n t a c i n q u e <
Punto di vista di Yoora
"Jeon Jungkook," Borbottai, arrabbiata.
I suoi occhi sfrecciarono nella mia direzione, sotto shock. Mi ero presentata all'appartamento di Jin senza avvisare mentre lui veniva sfamato da Jin ed era in compagnia di altri ragazzi, Yoongi and J-hope.
"Yoora!" J-hope mi salutò con la mano, esaltato.
"Jimin?" Yoongi socchiuse gli occhi verso Jimin che era stato trascinato da me proprio perché aveva provato a fermarmi dall'andare lì.
"Cosa ti è successo?" Jin boccheggiò per le mie condizioni; scrollai la spalle.
"Stai bene, Yoora?" La voce di Namjoon apparse dietro di me.
Jimin li stava pregando di aiutarlo a liberarsi dalla mia presa, ma non l'avrei lasciato andare. Almeno non al momento.
"Hai detto a Jimin... che Taehyung stava per spostarsi? perché non mi piaci?" Chiesi a Jungkook.
Si strozzò con il suo cibo prima di prendere un lungo sorso d'acqua.
"Cosa? No!"
"Beh indovina un po'? Io e Taehyung stiamo insieme!-"
"Lo siete?" J-hope mi guardò, meravigliato.
"Cosa? Non potete!" Esclamò Jungkook; alzai gli occhi la cielo.
"Sta per sposarsi," Jungkook se ne uscì con la scusa più stupida; poi sospirò perché sapeva che non mi sarei arresa.
"Sei soltanto geloso-"
"Non sono così meschino, Yoora." La sua voce divenne dura; immagino che si stesse arrabbiando perché non mi fidavo più di lui.
Beh, avrebbe dovuto.
La sua bocca si aprì, guardandomi con dolore negli occhi, "Non riesco a credere che pensi di io abbia inventato tutto."
La stanza diventò silenziosa, nessuno si permetteva a parlare; mi sentii un po' in colpa. Sembrava così sincero ma chi avrei dovuto credere? Jungkook o Taehyung?
"Yoora, è vero... sta per spostarsi," Una voce parlò.
I miei occhi scattarono verso di lei. Si stava strofinando le tempie; la sua espressione mostrava dispiacere.
"Ara?"
"PICCOLA!" Strillò, Jimin.
Aspetta, cosa?
"Jimin, non adesso," Lo zittì lei; lui chiuse immediatamente la bocca.
"Cosa sta succedendo qui," Mormorai e lei sospirò, ripetendo le sue parole.
"M-ma... L-lo amo... mi ama anche lui...?" Farfugliai guardando Ara.
Lei sospirò, "Lo so che lo ami-"
"Non ci posso credere," Mormorai mentre guardavo il pavimento.
"Yoora..." Jimin aggrottò le sopracciglia, avvicinandosi a me.
Mi tirò in un abbraccio mentre piangevo, pensando a quanto stupida fossi stata ad innamorarmi di Kim Taehyung, il mio nemico.
Non realizzai di aver pianto per quasi l'intera giornata sulla spalla di mio fratello e di essermi addormentata.
-
Jimin si sentì pieno di rabbia, guardando quanto sua sorella fosse miserabile. Doveva fare qualcosa a Taehyung, doveva affrontarlo.
Jimin afferrò le chiavi della macchina e sgattaiolò fuori dall'appartamento di Jin, senza lasciare nessuna traccia, mentre i suoi amici e sua sorella dormivano.
Inalò un respiro profondo; finalmente aveva le palle di fare qualcosa in tutta la sua vita.
Salì sulla macchina nera di famiglia e guidò verso l'edificio della Kim's Company, dopo aver sentito che Taehyung era finalmente tornato lì.
Non era passato molto quando raggiunse finalmente l'edificio. I pensieri di Jimin formicolavano nella sua testa, il sudore formatosi sulla sua fronte mentre si avviava verso l'entrata. Fece un resoconto mentale di tutti i discorsi merdosi che aveva da esprimente mentre camminava nei corridoi.
I dipendenti non aiutarono a renderlo in nessun modo meno stressato di quando già lo fosse. Lo guardavano in modo interrogativo, cosa che gli fece seccare la bocca.
"Signor Kim, c'è qualcuno che vuole vederla," La sua assistente parlò e bussò alla porta.
Taehyung rispose con una breve e secca risposta; l'assistente guardò Jimin in modo strano prima di permettergli di entrare nell'ufficio di Taehyung.
"Jimin?" Taehyung era sorpreso di vederlo lì.
Tutta la tensione accumulata nel cercare di utilizzare parole perlomeno gentili si perse nel momento in cui vide la faccia da schiaffi di Taehyung.
Rilassati Jimin, calmati.
"Ho sentito che sei in una relazione con mia sorella," Disse Jimin, calmo.
Taehyung lo guardò, turbato, "U-um... come l'hai saputo?"
Jimin preparò il pugno, con la rabbia che scorreva nelle vene, "Smettiamola qui Taehyung, l'hai fatta soffrire una volta e la vuoi far soffrire di nuovo? Dacci un taglio."
Taehyung fu ancora più confuso. Farla soffrire di nuovo?
"Non far finta di non sapere di cosa io stia parlando; stai per sposarti, Kim Taehyung, e sei fidanzato con mia sorella?"
Taehyung deglutì. Come faceva Jimin a sapere tutte quelle cose? Jungkook doveva avergli detto tutto dopo averlo sentito parlare con suo padre.
"Guarda, Jimin, ascoltami, posso spiegarti tutto... amo davvero tua sorella-"
"Beh, quella barca dell'amore affonderà."
Taehyung fece una smorfia.