Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Kim sbuffò. Era rimasto a guardare Jimin e Jungkook che scherzavano come se fossero soli.
Storse il naso quando il minore, che stava ridendo come un pazzo, si poggiò con la testa sul petto dell'altro, che lo abbracciò.
«Scusate, devo passare» Borbottò, facendo dividere i due.
Inizialmente Jeon lo guardò interrogativo poi, capendo di star esagerando in pubblico, si divise dal maggiore.
Per un attimo gli sguardi dei due si incontrarono e dalle labbra del biondo uscì un breve «Thz».
Dopo scuola Taehyung si ritrovò in mezzo a Yoongi, Jimin e Jungkook.
Alzò gli occhi al cielo; Da quando aveva tutta questa gente attorno?
«Taehyung! Senti, noi vogliamo andare a mangiare fuori, vuoi venire?» Chiese sorridente Park.
«No Jimin hyung, ho da fare» Borbottò l'altro in risposta.
Il ragazzo dai capelli azzurri si sporse «Tu Jeon?».
Il castano ci pensò sù.
Di certo non poteva rimanere insieme a Yoongi e Jimin, sarebbe stato imbarazzante.
«N-no, ho da fare anche io» Mentì.
Arrivati ad un incrocio Jimin sospirò «Allora noi andiamo» Disse, mentre si allontanava.
Rimasero Taehyung e Jungkook.
Per un pò ci fu silenzio, poi il minore cominciò a parlare «Tu mi odi».
Per Kim non era il momento di litigare, perciò lo assecondò «Se ti fa sentire meglio allora si, comincerò ad odiarti».
«No, senti Taehyung, non so cosa tu abbia contro di me, ma posso rimediare!» Si affrettò il castano.
Taehyung sghignazzò. Voleva dirgli che se fosse stato per lui il modo per stargli simpatico ce l'aveva, ma di certo avrebbe solo peggiorato le cose.
Jungkook invece continuò a parlare «Ti porto la merenda domani!»
L'altro scosse la testa «Non basta»
«Ma... un modo ci deve essere!» Urlò, fermandosi davanti al biondo.
Quest'ultimo innervosito attirò Jeon a sè da dietro alla testa,
«Stammi a sentire, tu non mi stai antipatico, magari mi daresti meno fastidio smettendo di scambiarti effusioni amorose con Park» Sussurrò, poggiando la fronte contro quella del minore.
«Non può darti così tanto fastidio!» Replicò l'altro.
«Magari sì, se vuoi essere perdonato potresti venire a letto con me, ma non so quanto Jimin hyung ne potrebbe essere felice» Scrollò le spalle, prima di aprire il cancello di casa sua.
«A domani principessa~» Sorrise chiudendolo.
«A... a domani hyung» sussurrò Jungkook scioccato.
