Capitolo 2.

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Questa mattina mi sono svegliata più felice che mai...questo pomeriggio Simón arriverà in Argentina!
Sono tamente felice che...ahi!
Sono finita addosso a Matteo!
-Scusa Chico Gallo, ma oggi nemmeno le tue battute riusciranno a farmi cambiare umore!- dico fiera sorridendo, rialzandomi.
-Come mai così allegra, Chica Delivery?-
domanda lui confuso, rialzandosi a sua volta.
-Oggi arriverà il mio migliore amico da Cancùn!- dico con entusiasmo.
-Ah, che bello...- dice, andandosene.
Perchè ha reagito così?
Cos'avrei dovuto dirgli, dopotutto?
Ignoro questi pensieri ed entro in classe, trovando già Nina che parla con altre due ragazze, vicino al nostro banco.
-Ciao Nina!- dico, abbracciandola.
-Buongiorno Luna! Non ti chiedo nemmeno il motivo di tutta questa gioia, perché posso immaginare la risposta!- dice lei ridacchiando.
-Comunque, ti presento Jim e Yam!- dice, indicando prima una ragazza dai capelli rosso fuoco e poi una ragazza bionda.
-Piacere, io sono Luna!- dico sorridendo.
-Piacere nostro!- dicono contemporaneamente, per poi scoppiare a ridere.
-Comunque, chi si iscriverà all'Open, quest'anno?- chiede Yam.
-Al che?- chiedo io confusa.
-All'Open Music, al Jam&Roller!- risponde prontamente Jim.
-Eh?- chiedo ancora più confusa di prima.
-Il Jam&Roller è un locale con una pista di pattinaggio, un bar e un palco. Ogni anno si organizza l'Open Music, dove ognuno puó esibirsi cantando!- spiega velocemente Nina. -Io, comunque, non ci penso nemmeno, ad iscrivermi- continua.
-Noi ci esibiremo insieme...Luna, tu parteciperai?- mi chiede Jim.
-Non saprei, potrei chiedere a Simón di partecipare con me...ci penserò! Intanto, però, devo assolutamente andare a provare la pista!- dico entusiasta.
-Wow, tu pattini?-
-Sì, eccome! Pattino da quando ero piccolissima ed ho sempre sognato praticarlo come sport vero e proprio!-
-Beh, al Roller si pratica il Freestyle, uno stile di pattina- il suono della campanella interrompe Yam, e tutti tornano ai loro posti.
Dopo cinque e noiose ore di lezione, torno a casa in compagnia delle mie amiche, finché non sento il suono di un messaggio, è Simón!
'Ciao Luna! Io sono appena arrivato all'aeroporto di Buenos Aires, mi sono iscritto alla tua stessa scuola e domani sarà il mio primo giorno! Ti va di vederci appena avrò sistemato i miei bagagli? Rispondi presto!'
Digito velocemente, notando Nina che mi guarda con un sorrisetto.
'Ehi Simón! Ne sono felice! Ti va di vederci...al Jam&Roller alle quattro?'
'Sì, certo! A dopo amica!'
Sorrido e ripongo il cellulare in tasca, notando che tutte e tre le ragazze mi stanno fissando.
-Chi era? Il tuo ragazzo?- chiede Jim.
-Da come sorride leggendo i messaggi è ovvio che è il suo ragazzo, Jim!- le risponde Yam con tono ovvio.
-No, è il mio migliore amicoo!- rispondo io, arrossendo.
-E sorridevo perché dopo andremo insieme al Roller!- rispondo, notando le loro facce deluse.
-Se lo dici tu...-dice Nina.
-Possiamo venire con te?- mi domanda Yam, ed io annuisco.
-Beh, allora ci si vede! Ciao Luna!- mi salutano prima Jim e Yam e poi Nina.
Dopo essere tornata a casa pranzo, faccio i compiti (anche se non ci capisco molto) e mi preparo per l'appuntamento.
In poco tempo si fanno le quattro meno un quarto, quindi mi dirigo verso il Roller grazie all'indirizzo che mi ha scritto Nina.
In pochi minuti mi ritrovo davanti ad un edificio molto colorato con un'insegna 'Jam&Roller', ed intuisco di essere arrivata. Mi guardo intorno sperando di scorgere Simón, ma moi vedo delle mani davanti ai miei occhi che mi coprono la visuale.
-Chi sono?- mi chiede una voce familiare...Simón! Mi volto e lo abbraccio fortissimo.
-Quanto mi sei mancato!- sussurro.
-Mi sei mancata moltissimo anche tu, Luna!-mi stringe ancora per un po' per poi lasciarmi andare.
-Che posto è questo?-
-Qua dentro ci sono una PISTA DA PATTINAGGIO ed un PALCO PER ESIBIRSI!- dopo un'altro abbraccio ci decidiamo ad entrare nel locale, dove trovo già le mie amiche ad aspettarmi.
Mi avvicino a loro con Simón affianco.
-Ciao ragazze! Simón, loro sono Nina, Jim e Yam. Ragazze, lui è Simón.-
Si sorridono tutti quanti.
-Quindi sei tu il famoso Simón...Luna ci ha parlato molto di te...- dice Jim, ma dietro di lei scorgo Matteo, che ci fissa con aria non troppo felice...oddio, si sta avvicinando!
-Bene Chica Delivery, vedo che il tuo amichetto è arrivato! Beh, non è mica bello quanto me!- dice guardando il mio migliore amico con aria di sfida.
-Sono Simón, e almeno io ho un cervello! Luna, non dirmi che sei amica di questo tipo!- mi chiede lui.
-Io...non siamo amici! Matteo è il ragazzo della mia coinquilina, che non sarebbe felice di vedere Matteo qui, a parlare con me...- dico evidenziando l'ultima frase.
-Fino a prova contraria posso fare ciò che voglio...- inizia - ma credo che per stavolta faró un'eccezione...- dice, notando la sua ragazza entrare nel locale.
Si avvicina a lei e noi ci dirigiamo verso la pista.
Pattiniamo per un po' e poi beviamo un frullato.
-Simón, ti andrebbe di esibirti con me per questo Open Music?-
Lui sembra pensarci, e poi afferma:
-Ovviamente!-
Ci abbracciamo.
Dopo qualche minuto saluto tutti i miei amici e torno a casa.

Vives en mi - LutteoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora