Attenzione:
In questa Frerard ci saranno contenuti come:
-droga
-suicidio
E altre cose poco carine, nel caso in cui aveste la fobia degli aghi questo capitolo potrebbe farvi senso.
Questo capitolo, in più serve per far capire che certe cazzate nella vita non vanno fatte.
Poi ditemi cosa ne pensate di questa raccolta, perché ho notato che un sacco di gente visualizza i capitoli ma pochissimi votano, forse sta raccolta fa cagare, non lo so... voi fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate.
Detto questo, buona lettura.
LA OS DURERÀ DUE CAPITOLI
Scusate per eventuali errori.
《Gerard non ce la faccio più... voglio provarla》 dissi io con voce tremante.
《Se la vuoi provare tu, la voglio provare anche io》
Queste furono le nostre ultime parole da persone sane, prima di rovinarci la vita con la droga.
Siamo io, Gerard, Ray, Bob e una neonata in un appartamento di città e non facciamo altro che farci dalla mattina alla sera.
Non chiedetemi cosa ci fa qui una bambina di massimo un anno perché non lo so, ma è da un po' che è con noi e le voglio bene, nonostante non pensi a lei sotto effetti di sostanze.
Bob e Ray sono miei cari amici di infanzia e sono proprio eroinomani come me.
Poi c'è Gerard.
Lui è il mio ragazzo ormai da anni e insieme ne abbiamo provate di cotte e di crude, di droghe si intende.
Nonostante questo però ci amiamo alla follia e la nostra vita sessuale può definirsi attiva, anche se questo dipende dalle droghe assunte.
Ora come ora io sono sulle sue gambe e lui mi tiene possessivamente i fianchi mentre entrambi stiamo praticamente mangiando la bocca dell'altro, mentre Ray e Bob probabilmente sono occupati a riscaldare l'eroina per tutti quanti.
《Ragazzi è pronta e se non la finite di scopare sul pavimento me la faccio io la vostra porzione》ridacchia Ray, risucchiando quel liquido giallastro in una siringa, per poi passarla a Bob.
Io e Gerard ci stacchiamo velocemente,raggiungendo il riccio visto che eravamo entrambi in astinenza.
Si fa per prima Gerard, poi si appoggia a terra rilassato, dopo aver rilasciato un leggero gemito causato dal flash di piacere che provoca l'eroina.
A causa dell'astinenza i miei sensi raggiungono le stelle, così inizio a sentire odore di cadavere ma deciso di lasciar perdere, non fidandomi.
Ero comunque un tossico, No?
Bob fa la mia siringa, così mi stringo il braccio con la cintura e faccio per iniettarmi quella nostra via di fuga, quando un urlo disperato riecheggia per tutto il piccolo appartamento fatto da solamente due stanze.
Io, Gerard e Bob raggiungiamo l'altra stanza, vedendo un Ray a terra piangere disperato, mentre la bambina è sdraiata nel suo lettino immobile, priva di vita.
Vi ricordate quando vi dissi che non capivo da dove venisse quella bambina? Ecco l'ho capito solo ora.
Quella bambina era la figlia di Ray.
Bob raggiunge subito il nostro amico, seguito sia da me che da Gerard.
《È colpa mia》 singhiozza Ray, rannicchiandosi a terra.
《È morta da un po' e non me ne sono neanche accorto...》
《Non è colpa tua Ray》 sussurra Bob, accarezzando i capelli del riccioluto.
Io mi avvicino al lettino,vendendo il corpo della bambina di un colore tutt'altro che umano, facendo capire che era morta già da qualche giorno.
Era uno spettacolo orribile.
Aveva la bocca leggermente aperta, gli occhi vuoti e spenti e la pelle grigia, iniziando a puzzare già di putrefazione.
《INVECE SI CHE È COLPA MIA, SONO STATO TROPPO OCCUPATO A FARMI CHE OCCUPARMI DI LEI》 urla Ray 《La mia bambina...》
Ad un certo punto i sensi di colpa scoppiano nel mio petto, inondandomi completamente.
Era vero che lui era il padre, ma era sotto NOSTRA custodia.
Inizio a sentire le gambe tremare, così riprendo la mia siringa per poi bucarmi.
Sento il piacere invadermi subito, così cado a terra ma a differenza delle altre volte mi sento sprofondare sentendomi come circondato da una bara.
Mi sento leggero e vedo Gerard raggiungermi, ma io sto sprofondando, come se fossi un'ancora gettata in mare aperto.
Vedo da figura del mio ragazzo sparire piano piano, nel buio più totale.
Dopo un tempo indeterminato mi risveglio, vedendo davanti ai miei occhi la figura di un Gerard piangente.
《Cazzo, vaffanculo Frank, la dobbiamo smettere tutti, dobbiamo chiudere i conti con questa merda》esclama Gerard, piangendo ormai come un pazzo.
Aveva ragione, dovevamo smetterla.
Per il bene di tutti.
Il giorno dopo ritorniamo in quell'appartamento per consumare i nostri ultimi grammi di droga, per poi impegnarci al massimo per disintossicarci.
Saliamo le scale ed entriamo ma quello che troviamo davanti agli occhi è veramente scioccante.
Il corpo di Ray appeso ad un cappio, che dondolava ancora leggermente in avanti e all'indietro.
Caccio un urlo a quella vista, capendo per la prima volta come la droga potesse rovinare la vita di una persona.
《R-Ray ha lasciato una lettera 》mormora con voce tremante Bob, iniziando a leggerla.
Cari amici,
Prima di tutto volevo ringraziarvi, siete state le uniche persone che sono rimaste vicino a me fino alla fine della mia esistenza.
Ora vi starete chiedendo il perché,non è così? L'ho fatto perché era il minimo che potessi fare per aiutarla.
Nonostante fossi fulminato praticamente sempre le volevo un mondo di bene e la ho amata da quando quella puttana di sua madre me l'ha lasciata davanti casa, sparendo completamente.
Avevo una figlia, un dono bellissimo e io non sono riuscito a tenerlo stretto.
L'ho fatta morire.
Beh,non potevo lasciarla da sola in un mondo tutto nuovo, quindi ho deciso di rimediare.
Se non sono stato un buon padre nella vita, mi impegnerò a farlo nella morte.
Le racconterò di voi, e di tutto quello per cui dovrebbe odiarmi, ma chissà... magari non lo farà
Magari mi vorrà bene
Spero tanto di non starvi stufando, ma mi sono svuotato da questo enorme peso.
Vi voglio bene ragazzi, se sono durato fino a questo punto della mia vita è solo grazie a voi.
Se mai Dio mi perdonerà, sappiate che diventerò il vostro angelo, solo per vegliare su di voi.
Ci sarò sempre, ragazzi...
Spero tanto che guardando le stelle vi venisse in mente la mia bambina, magari con il suo papà.
Avrei sempre voluto avere una vita normale.
Mi raccomando, gettate via quella merda che ci ha rovinato, fatelo per tutti noi.
Ora vi saluto.
Jet Star xoxo
Okay, ci vediamo alla seconda parte.
Scusatemi tanto per lo schifo.
