Era eccitato, si vedeva,e sapere che lo era a causa mia,mi mandava in tilt, proprio per questo odio me stessa.
La sua mano afferrò il mio collo,stringendolo di poco. Si posizionò su di me, guardandomi dall'alto con superiorità.
«Ti piacerà essere sottomessa da me,bimba» disse e mi fece girare a pancia in giù,facendo sottoporre il mio sedere sotto il suo membro già duro, poi mi sculacciò,facendo uscire un gemito di dolore dalle mie labbra.
«Ti prego..» lo implorai, ero vergine e avevo seriamente paura di lui.
«Stai zitta» rispose.
«Non-» non feci in tempo a finire che mi tirò una sberla più forte di quella di prima.
«Giuro che se non stai zitta ti succederà di peggio di una semplice sberla sul culo» disse togliendomi i pantaloni,e la maglietta,facendomi rimanere in intimo.
Prese delle manette e legò di nuovo i miei polsi alla tastiera del letto,sempre a pancia in giù.
Si spogliò e mi tolse il reggiseno.
Iniziai a singhiozzare sentendo le sue mani iniziando a toccarmeli insistentemente tirandomi leggermente i capezzoli.Piano piano la sua mano destra scendeva sempre di più,fino al mio ventre e poi al bordo delle mie mutandine,per poi entrarci,toccando la mia intimità.
Sulla mia chiappa destra sentivo la sua erezione spingere.
«Smetti di singhiozzare» disse, e mi tolse le mutandine con ferocia.
Nuda. Ero nuda sotto di lui nudo.
Sentivo la punta della sua lunghezza,strusciarsi sulla mia entrata,trovando il buco.
Entrò in me e io urlai dal dolore, mentre lacrime calde scendevano sulle mie guance.
Iniziò a spingere fortemente fino a che iniziò ad aumentare la velocità,tipo un treno.
Intanto il suo petto aderiva alla mia schiena e le sue mani stringevano i miei seni.
Dopo altri minuti di spinte, venne.«Dio,bimba,sei stata magnifica»
Non risposi, volevo solo morire in quel momento.Mi slegò e poi poggiò la sua testa sul mio petto, stringendomi a se con le sue possenti braccia.
«Ora dormi,domani ti aspetteranno molte cose» disse,addormentandosi così.Aveva gli occhi chiusi e la bocca socchiusa.
Sembrava un angelo,era davvero bello, completamente diverso dalla sua personalità.
Non riuscii a dormire subito, e mi ci vollero circa tre ore per farlo.———————
Del respiro caldo sul mio collo mi sveglia, e subito mi ricordai di dov'ero.Chissà cosa starà facendo mia madre in questo momento, se la polizia mi sta già cercando, ho seriamente paura di cosa mi succederà oggi.
«Oggi ti farò conoscere i miei amici» la sua voce mi fece sobbalzare.
«Non me ne frega un cazzo dei tuoi amici, voglio tornare a casa mia»
«Moderiamo i toni bambolina, ti devo ricordare che ora sono io che decido le cose, chiaro?» dice acido.
Annuii intimorita.
«Alzati e vai a prepararti, tra meno di un ora dovremo andare via» ordinò.
«Come faccio a vestirmi? Non posso mettermi i vestiti di ieri»
Aprì l'armadio e buttò sul letto un leggings nero con tre strisce ai lati, due bianchi e uno rosso, una t-shirt grigia e una felpa nera che si abbinava al pantalone.
«Pensavi che io non avessi già programmato tutto? Ora muoviti, ti ho detto che non abbiamo molto tempo»Quindi...aveva progettato da tempo il mio rapimento? Cosa vuole da me?
Corsi in bagno, indicato poco prima da lui, e mi feci una veloce doccia fredda, mi pettinai i capelli, poi mi vestii e mi misi le scarpe.
Scesi al piano inferiore e lo vidi appoggiato all'uscio della porta mentre guardava fuori.
Perché un angelo del genere deve avere una personalità di merda?!———————
Okay,okay lo so che non è gran che, ma in questi giorni dovevo iniziare a preparare l'argomento d'esame e fare i collegamenti con le prospettive materie e bla bla bla, le solite stronzate.
Ma siccome ilysm ho aggiornato comunque <3.
Annyeong!
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Fake Love; Kim Taehyung
FanfictionCon l'enorme partecipazione degli Exo. Kim Haneul: protagonista. ATTENZIONE⚠️ Questa storia a contenuti maturi e linguaggio esplicito.