♣Capitolo 26♣

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Leggete lo.spazio sottostante...vi svelerò una cosa molto interessante ;)

《Cavolo siediti. Un altro po' e ci rimane il fosso per terra da quante volte ci hai fatto il giro intorno a quel tavolo》
《No zitto sto pensando》nella mia testa i pensieri si rincorrono e di conseguenza anch'io rincorro qualcosa di invisibile intorno a quel tavolo. Ma Thomas ha ragione tra poco ci rimarra il fosso come nei cartoni animati. Ma è poco probabile in fondo.....

Mi siedo un attima ma balzo subito in piedi non ci riesco a stare ferma sapendo che lì fuori c'è un pazzo pronto ad ucciderci senza alcuna esitazione.

《Okay evidentemente la postazione da seduta non è nel tuo stile. Che ne dici se andiamo a farci un giro Mh?》mi giro verso Thomas che intanto si era alzato dal divano e stava venendo verso di me 《Eh va bene infondo che ci dobbiamo fare qui chiusi.》salgo su e prendo la mia borsa con il telefono i documenti e tutto.

Ho un brutto presentimento.

È come se qualcosa potesse andare storto.

Proprio ora.

Ma ancora Non so che cosa.

Cosa potrebbe accadere.

In realtà potrebbero accadere tante cose.

Forse è meglio se...

Al diavolo.

Scendo le scale e vado verso la porta che trovo aperta, quando esco vedo Thomas con il suo solito sorriso ad aspettarmi appoggiato al muretto.
《Pronta?》mi domanda tendendo la mano nella mia direzione
《Pronta》rispondo afferrandogliela.

Mentre stiamo tranquillamente camminando nel parco sentiamo il pianto di una bambina vicino alla strada. Ci avviami nella direzione da cui proviene il pianto e vediamo una bambina di si e no 4/5 anni.

《Cos'è successo piccola?》domanda Thomas chinandosi sulla bambina 《Un...un...brutti signore...ha preso...il mio....il mio....orsacchiotto e l'ha buttato....lì...lì...sulla strada》mi giro e vedo un orsetto di peluche in mezzo alla strada 《Tu scopri dov'è la madre io riprendo l'orso》dico al mio ragazzo per poi andare a raccogliere il giocattolo.

L'ultima cosa che sento sono le urla di Thomas e della bambina e poi il vuoto.

Pov's Thomas

Corro subito Julia distesa sulla strada il coglione della macchina non si è nemmeno fermato ma è andato avanti... raccolgo l'orse lo porgo alla bambina mentre tiro fuori il telefono dalla tasca. Compongo il 118 e mentre aspetto che rispondano mi giro verso la bambina
《VAI VAI DA TUA MADRE》
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Siamo in ospedale da quasi 4 ore ormai i medici non sanno dirci niente. Sui sedili qui davanti ci siamo io e Giorgia la madre di Julia è andata a risponde un attimo al telefono. È straziante questa attesa ma è ancora più straziante il pensiero che avrei potuto impedirlo

Spazio autrice

Allora....innanzitutto mi scuso per l'assenza...e poi ammetto che i miei programmi erano quelli di far finire la storia tra 1/2 capitoli dove Julia.si svegliava e capiva Che in realtà Thomas non l'aveva mai incontrato o meglio riincontrato. Che aveva avuto  un incidente e la sua mente aveva creato tutta la storia con il suo ragazzo rimasto in Europa mentre lei era scappata in America.

Ma e sottolineo MA ho deciso di cambiare tutto e quindi non finirà più qui e in questo modo che mi era sembrato troppo banale. E io non voglio un finale banale e scontato. E per questo continuerò.

Scrivetemi cosa ne pensate. E poi volevo chiedervi. Che ne dite di candidare "Dance lessons" ai Wattys?

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Bye♥♡

Un amore senza tempo//Thomas Bocchimpani (Wattys2018)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora