SANGUE CALDO

Il Momento Di Rimettersi In Gioco

Carmela cadde a terra senza vita ! La gente scappava impaurita pensando che Gaspare fosse il solito aspirante mafioso di merda , Gaspare piano piano abbassò la pistola , si girò verso Maria e poi disse : DA ORA SIAMO DEI MORTI CHE CAMMINIAMO ! PERÒ CI SIAMO TOLTI UNA STRONZA DALLE PALLE ! MARI MENO PERSONE SANNO QUELLO CHE È SUCCESSO OGGI È PIÙ SPERANZA ABBIAMO DI SOPRAVVIVERE ! , Maria era imbambolata come se avesse visto un fantasma ! Poi Gaspare la prese per i fianchi e disse : ANDIAMO VIA DA STO POSTO ! , successivamente si girarono tutti e due verso il corpo di Carmela e la guardarono schifati come se lei fosse un'indegna ansi lo era ! Finalmente la donna che ha condotto nostro padre alla morte era passata a miglior vita . Michele , ancora in macchina , guardava sempre l'orologio e si domandava come mai ancora non era arrivata ! A tal punto decise di scendere dalla macchina , il tempo si farsi il giro dell'isolato e trovò pure esso il corpo di Carmela senza vita , allora cadde a terra e disse : E ORA CHI CAZZO GLIELO DICE A LEE ! . Dopo essere stato picchiato ingiustamente mi distesi nel letto e cominciai a pensare che quello che accadde 14 anni fa segnò la vita di tutti noi , volevo che quella brutta vacanza a Sirenuse fosse gettata via come un pacco di patatine vuoto ! Volevo che mio padre e mia madre erano accanto a me e che assistevano alla nascita di mio figlio/a ma tutto questo non era possibile perché il destino e Dio ci condannarono a questa vita da miserabili ! E a tal punto capii che quel Samuele che era dentro di me doveva morire dando spazio ad un nuovo Samuele che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno ! Con questo io non volevo diventare un boss ma volevo solo che quel bastardo di Lee marciva all'inferno e per farlo mi dovevo riscattare ! . Era già pomeriggio , Gaspare e Maria erano ritornati a casa , Francesca sentendo il rumore del campanello si spaventò ma appena vide che erano Maria e Gaspare si tranquillizzò ! Gaspare si sedette nel divano e vedendo la loro faccia pallida Francesca chiese  : SIETE PALLIDI COSA VI È SUCCESSO ?, Ettore sentendo la domanda dalla sua stanza decise di andare in cucina perché la discussione lo interessava ! Maria allora rispose : CARMELA CI STAVA SEGUENDO ! E GASPARE LA UCCISE SPARANDOGLI IN TESTA COME UN CANE ! FECE LA FINE CHE SI MERITAVA E COSÌ SIAMO AL 50 % DAL VENDICARE RENÉ ! , a tal punto Gaspare la interruppe dicendo  : QUESTO È VERO MA SIAMO ANCHE AL 50 % DALLA NOSTRA MORTE ! ED È PER QUESTO CHE NOI NON CI DOBBIAMO FERMARE QUI ! SIAMO A UN PASSO DA LEE ! LO DOBBIAMO AMMAZZARE PER RENÉ E PER SAMUELE CHE STA INGIUSTAMENTE CARCERATO E FINCHÉ NON RITORNA IL CAPITANO DELLA NAVE SONO IO ! , e Ettore chiese :  QUINDI COSA PROPRONI DI FARE ? , e Gaspare rispose  : PER ORA NON LO SO ! QUALCOSA MI VERRÀ IN MENTE ANCHE SE TRA POCO LEE VERRÀ A SAPERE DELLA MORTE DI CARMELA ! E QUANDO LO SAPRÀ SARÀ DIFFICILE SOPRAVVIVERE ! PER ORA PENSIAMO SOLO A CENARE POI A QUESTO CI PENSEREMO DOPO ! , da qui il discorso si chiuse e non fu ripreso per tutta la serata . Michele si trovava proprio davanti la porta di Lee , era indeciso tra due strade ovvero se entrare o non entrare , ma sapendo che tutte e due le strade portavano alla morte decise di entrare ! Lee in un batter d'occhio andò ad aprire la porta e quando lo fece chiese : WE MICHÈ ! MA RUNN'È CARMÈ !? ( ma dov'è Carmela ? ) Michele a tal punto entrò senza chiedere il permesso , Lee chiuse la porta e dopo Michele rispose : È MORTA ! GLI HANNO SPARATO IN TESTA ! SONO SICURO CHE SARÀ STATO GASPARE ! , allora Lee chiese : E TU DIVE MINCHIA TI TROVAVI IN QUEL MOMENTO ? , prese la pistola dai suoi pantaloni e la puntò in testa a Michele , il quale si gettò a terra ! Era messo in ginocchio proprio bella stessa posizione in cui era messo mio padre prima di morire ! Michele si mise a piangere e poi disse : TI PREGO LEE NON MI AMMAZZARE ! HO UNA FAMIGLIA CHE MI ASPETTA A CASA ! , Lee successivamente disse  : P'TE NUN CI STA NE PACE NE PERDON N'GOP A STA TERRA ! A TO FAMIGLIA NUN SE MERITA MANCO RI CANUSCIRI NU STRUNZ COMM'A TE ! ( per te non ci sta ne pace ne perdono in questa terra, la tua famiglia non si merita manco di conoscere uno stronzo come te ! ) subito dopo Lee gli sparò , quando Michele cadde a terra un po' del suo sangue schizzò nelle scarpe di Lee  il quale dopo prese un fazzoletto e le pulì ! Lee ad un tratto gridò il nome : MIRKO ! , Mirko entrò nella stanza chiedendo : COSA C'È PADRINO ?, e Lee rispose : DEVI SBARAZZARTI DI STO CADAVERE ! , successivamente Mirko disse  : SUBITO PADRINO ! ANSI DOPO LE DEVO PARLARE ! , e Lee disse : PARLAMI ORA COSI DOPO PENSI AL MORTO ! AVANTI DIMMI ! , e dopo Mirko disse : LEI FINO A POCO TEMPO FA MI DISSE CHE VOLEVA ESPANDERE IL SUO TERRITORIO ! VEDE C'È MIO CUGINO DI NAPOLI CHE POSSIEDE TONNELLATE DI RIFIUTI TOSSICI ED È DISPOSTO PURE A DIVIDERLI ! VEDE LEI CON QUESTI RIFIUTI PUÒ GOVERNARE NAPOLI PER POI ARRIVARE A ROMA E PERSINO ALL'ESTERO ! CHE NE PENSA ?, e Lee rispose  : PENSO CHE È UNA GRAN MINCHIATA ! VEDI IO VOGLIO GOVERNARE SOLO IN SICILIA E POI SE IO VADO A PRENDERMI I TERRITORI CHE APPARTENGONO AD ALTRE FAMIGLIE NASCONO GUERRE ED IO PERORA NON NE SON IN VENA ! , e allora Mirko disse  : HO CAPITO MA SE CI RIPENSA ME LO DICA CHE AVVERTO MIO CUGINO ! , a tal punto Lee sene andò nella stanza accanto lasciandolo sbattere come un cane bastonato !. Le giornate in isolamento non facevano che peggiorare ! Menomale che almeno non mi avevano tolte le ore buca e quelle di visita . Era il 25 maggio 2014 ! Di preciso erano le 13:30 ! Ero bello e buono nella mia cella quando un poliziotto mi venne ad avvisare che c'era una visita per me e sinceramente mi stavo chiedendo chi mi venne a trovare ! Andando vidi che era Francesca , mi sedetti nella sedia vicino alla sua e a divederci c'era un vetro che distingueva il carcere dal mondo esterno ! Quando la vidi non potei che dire : CIAO VITA MIA COME STA LA CREATURA ? , e Francesca rispose : TUTTO BENE ! SOPRATTUTTO IN QUESTI ULTIMI GIORNI CHE QUELLA VIPERA DI CARMELA È MORTA ! , io non credetti alle sue parole e fu per questo che ripetei : COME ? HO CAPITO BENE ?, e Francesca rispose : HAI CAPITO BENISSIMO ! TUO FRATELLO GLI FECE UN BUCO IN TESTA A QUELLA PUTTANA ! , e allora dissi : BENISSIMO PERÒ ORA DOVETE STARE PIÙ ATTENTI CHE MAI PERCHÉ LA FURIA DEL COGLIONE ORA SI SCATENERÀ TUTTA SU DI VOI ! , e Francesca disse : TRANQUILLO CHE A NOI CI PENSANO TUO FRATELLO ED ETTORE ! , per me quelle parole furono di rilassamento e soprattutto molto tranquillizzanti ! Finalmente avevano capito che era il momento di Rimettersi in gioco ! Loro mi preparavano Lee sul piatto d'argento così quando io sarei uscito dal carcere gli avrei dato il colpo di grazia . Sempre lo stesso pomeriggio mentre mi stavo facendo la doccia Giuseppe si stava avvicinando alla mia schiena armato di un coltellino ! Movette la mano in diagonale in modo da incidere una X grandissima ! Il dolore era allucinante , sentivo proprio il sangue che usciva dalla mia schiena e a tal punto capii che quella guerra tra me e lui la dovevo vincere io . Il dottore del carcere mi visitò e disse che non c'era nulla da fare oltre che aspettare che la ferita seccasse . La sera dopo quel sgradevole evento io mi trovavo nella mia cella quando chiesi al mio compagno : ANDRÉ ! SENTI NA COSA MA NON È CHE PER CASO QUI CON TE HAI UN COLTELLINO ? , e Andrea rispose dicendo : SI ! MA COSA CI DEVI FARE ?, ed io risposi : NULLA ! MI SERVE SOLO PER STANOTTE ! TRANQUILLO NON DEVO FARE NIENTE DI CHE !, allora Andrea mi diede il suo coltellino e non feci altro che aspettare la notte per attuare il mio piano . Nel frattempo Francesca ritornò a casa dopo aver fatto un po' di compere ! Maria gli venne incontro chiedendo : WE FRANCÈ ! SENTI MA CHE FACCIA HA FATTO SAMUELE QUANDO HA SAPUTO DELLA MORTE DI CARMELA ?, e Francesca : NON CI CREDEVA ! PERÒ POI GLI HO SPIEGATO COSA SUCCESSE E CI GA CREDUTO ! , a tal punto nella loro conversazione si introdusse Gaspare chiedendo : MA SENTI UN PO' ! TU CON IL BAMBINO COME STAI ?, allora Francesca rispose  : MOLTO BENE ! E SONO PIÙ CHE FELICE AL SOLO PENSIERO CHE TRA POCO AVREMMO UN NEONATO O UNA NEONATA IN FAMIGLIA ! DIVENTERETE ZII PER LA PRIMA VOLTA ! , subito dopo i tre si misero in una specie di cerchio e si abbracciarono ! . Erano le 00:30 passate , era arrivato il momento di mettere in atto ciò che avevo in mente , alzandosi dal mio letto mi diressi in punta di piedi verso il poliziotto che sorvegliava la cella mia e di Andrea ! Quando ero dietro di lui gli tagliai la gola , il suo corpo cadde a terra come un sacco d'immondizia inutile , mi calai verso di lui e smanettai un po' nel suo giubbotto mentre dicevo : DOVE MINCHIA SON LE CHIAVI !, subito dopo toccai una specie di portachiave con un mazzo di chiavi enormi ! Li provai una ad una finché non trovai quella giusta e potei uscire da la . Ci troviamo nella cella di Giuseppe Burgio , esso dormiva come un ghiro ma il suo sonno profondo fu interrotto dal fruscio di chiavi che faceva il poliziotto che controllava la sua cella ! A tal punto Giuseppe gridò : TESTA DI MINCHIA QUA NOI STIAMO DORMENDO TUTTI ! E FINISCILA E CHE CAZZO !, ma Il poliziotto lo lasciò sbattere e continuava a giocare con le proprie chiavi come se nulla fosse ! Giuseppe si diresse verso le sbarre molto furioso e disse : LA VUOI FINIRE TESTA DI MINCHIA ! , a tal punto il poliziotto si girò e gli puntò una pistola nei polmoni , e si quel poliziotto ero proprio io , non persi tempo a sparargli e lui non perse tempo a morire ! Una volta finito il lavoro mi sbarazzai della divisa e del copro del poliziotto morto . Il giorno dopo dentro il carcere scoppiò una guerra ! Tutti i poliziotti erano impazziti , giravano per le celle alla ricerca del colpevole dell'omicidio ed insieme a loro c'era pure il commissario . Arrivarono alla mia cella, aprirono le sbarre e il commissario Giovanni disse : ALLORA ! IERI C'È STATO UN OMICIDIO QUI IN CARCERE E MI SEMBRA OVVIO CHE È STATO QUALCUNO DI QUA DENTRO ! DETTO QUESTO SE SAPETE QUALCOSA O SE SIETE VOI I COLPEVOLI FATEVI AVANTI TANTI DEGLI UOMINI D'ONORE COME VOI NON SI SPAVENTANO DI NULLA ! , successivamente squadrò la stanza con gli occhi  finché essi non si incrociarono con i miei ! Io ero semplicemente appoggiato al lavandino mentre fumavo una sigaretta , subito dopo il commissario aggiunse : CHIARELLO TU VIENI IN QUESTURA CON ME CHE DEVO DIRTI UNA PAIO DI COSE ! A E SPEGNI QUELLA SIGARETTA SENNÒ TE LA FACCIO INGOIARE ! , allora la spensi ed andai in questura con quei sbirri ! . Entrammo nella stanza del commissario , chiuse la porta a chiave e voltandosi verso di me disse : CONFESSA CHIARELLO ! LO SO CHE SEI STATO TU AD AMMAZZARLO !, io a tal punto chiesi : COMMISSARIO MA PERCHÉ QUALUNQUE COSA SUCCEDE DENTRO QUEL MINCHIA DI CARCERE PER LEI SON SEMPRE IO ?, e lui rispose : PERCHÉ IO SO BENE COME PENSI ! E SECONDO POI TU SEI UN MAFIOSO ! , ed io risposi : COMMISSARIO IO NON SONO UN MAFIOSO ! IO SONO UNA PERSONA QUALUNQUE CHE VA IN CERCA DI GIUSTIZIA E QUESTA GIUSTIZIA CHE IO CERCO NON ME LA PUÒ DARE LO STATO ! LEI HA SENTITO MAI PARLARE DI UN CERTO LEE ? ECCO ! LUI È QUELLO CHE COMANDA ! E SUCCESSIVAMENTE È QUELLO CHE HA UCCISO LA MIA FAMIGLIA ED IL MIO MIGLIORE AMICO SOLAMENTE CHE LEI BABBASONE CADE NELLA SUA TRAPPOLA E COSI STA FACENDO IL SUO GIOCO ! MENTRE IO SONO QUA DENTRO CARCERATO INGIUSTAMENTE LA FUORI C'È GENTE CHE STA FACENDO UNA STRAGE E LA STATE LASCIANDO LIBERA COME NIENTE FOSSE ! VEDE LEI È CONVINTO CHE IO SIA IL MOSTRO DELLA SITUAZIONE MA NON È COSÌ PERCHÉ FUORI DA QUESTA QUESTURA C'È GENTE PIÙ CRUDELE DI ME CHE SI PORTA ALLE SPALLE UN MILIONE DI MORTI ! VEDE COMMISSARIO LEI ESATTAMENTE NON SA COSA È LA MAFIA ! , e lui gridando rispose : SENTI CHIARELLO FORSE NON TI È CHIARO MA TU NON CI RIESCI A FARMI IL LAVAGGIO DEL CERVELLO PERCHÉ QUA SE C'È UN PEZZO DI MERDA SEI TU ! E TI GIURO CHE AL PROCESSO FARÒ DI TUTTO PER FARTI DARE L'ERGASTOLO ! , e io dissi : FACCIA COME CREDE ! L'IMPORTANTE È CHE DOPO NON MI VENGA A DIRE CHE IO AVEVO RAGIONE PERCHÉ LA MACINO ! , successivamente mi avvicinai alla porta e dissi ai poliziotti di riportarmi in carcere . Francesca e gli altri nel frattempo si trovavano in cucina quando ad un tratto le si romperono le acque ! Esatto il piccolo stava per nascere a momenti ! Maria la accompagnò subito all'ospedale mentre Ettore e Gaspare rimasero a casa perché avevano un conto da sbrigare...... ! Successivamente uscirono pure loro e si diressero in una portineria , appena arrivarono scesero dalla macchina con in mano un barile l'uno . Salirono al quinto piano e cominciarono a versare per terra il contenuto dei barili sul pianerottolo , subito dopo Gaspare disse : VAI ETTORE ! , Ettore accese un fiammifero , lo buttò per terra e tutto un tratto il pianerottolo prese fuoco ! E già il liquido ce era dentro i barili era benzina ! Successivamente i due scapparono subito da casa con la paura di essere visti da qualcuno . Lee si trovava a casa sua , stava mangiando quando ad un tratto respirando sentì puzza di fumo ! Si diresse verso l'ingresso e lo vide tutto infuocato e da lì il panico regnò su di lui ! Subito dopo Mirko prese la bombola antincendio e spense il fuoco , guardò Lee molto intensamente e poi chiese : QUESTI TI HANNO BRUCIATO CASA E SUCCESSIVAMENTE BRUCERANNO IL TUO CORPO SE NON FARAI UN CAZZO ! ALLORA CI HAI PENSATO ALLA COSA CHE TI HO DETTO ? , e Lee rispose : SI ! DÌ A TUO CUGINO CHE TRA DUE GIORNI CI VEDIAMO A NAPOLI ! , Mirko si avvicinò verso Lee , poggiò una mano sulla sua spalla e poi disse : LO SAPEVO CHE TU NON RIFIUTAVI ! . Un quarto d'ora dopo Francesca entrò in sala parto e subito dopo Maria vide la nostra creatura uscire dalla vagina di Francesca , finalmente il piccolo Angelo era nato e non persero neanche un secondo ad avvisare Gaspare ed Ettore . Giovanni stava uscendo dal suo ufficio e camminando per il corridoio per caso incontrò Giuffrida e colse l'occasione per dirgli : A GIUFFRIDA ! SENTI DOVRAI AFFIDARE LA SCORTA PER DOMANI A SAMUELE CHIARELLO ! SAI È APPENA NATA LA SUA CREATURA E MI PARE GIUSTO CHE LA VEDA ! , e Giuffrida chiese : LO FACCIO SUBITO ! MA LEI DOVE STA ANDANDO COMMISSARIO ? , e Giovanni rispose : STO ANDANDO IN CARCERE AD AVVISARLO DI PERSONA CHE MI PARE PIÙ CHE GIUSTO ! , a tal punto uscì dalla questura e si diresse verso il carcere  . Una volta davanti la mia cella gli chiesi  : COSA VUOLE ANCORA DA ME COMMISSARIO ? , e lui rispose : TRANQUILLO SONO VENUTO IN PACE ! SONO QUI PER DIRTI CHE POCHI MINUTI FA È NATO TUO FIGLIO E CHE DOMANI LO POTRAI ANDARE A VEDERE CON LA SCORTA CHE TI HO ASSEGNATO ! , quella frase per me era come rinascere , non potete capire la gioia che si prova a diventare genitori ! A tal punto strafelice chiesi : E SA SE È MASCHIO O FEMMINA ? , e il commissario rispose : NO ! D'ALTRONDE DOMANI LO SCOPRIRAI ! A E CONGRATULAZIONI PER ESSERE DIVENTATO PADRE !, allora mi fece un sorriso e sinceramente  l'ho gradito davvero molto . Lee si trovava nella sua stanza  quando a un tratto gli squillò il telefonino , rispose e dall'altra parte c'era la voce di un ragazzo che disse : PONTO CAPO SONO GIUFFRIDA ! SAMUELE È DIVENTATO PADRE E DOMANI USCIRÀ CON LA SCORTA PER ANDARE A VEDERE SUO FIGLIO ! VEDE MI SEMBRAVA UN OTTIMO MOMENTO PER ELIMINARLO ED È PER QUESTO CHE MI SON OSATO A DISTURBARLA ! , e Lee disse : HAI FATTO PIÙ CHE BENE A DIRMELO ! TU NON TI PREOCCUPARE CHE ORA A LUI CI PENSO IO ! , chiuse la chiamata e si sentì davvero molto soddisfatto ad avere questa grandiosa notizia . Subito dopo si diresse in cucina proprio dove si trovava Mirko , si mise di fronte ad esso dicendo : MIRKO ! DOMANI TU E TUO FRATELLO DOVETE FARE UN LAVORETTO PER ME ! , Mirko si alzò dalla sedia e poi chiese  : E DI CHE LAVORETTO DI TRATTA ? , e Lee rispose : DOMANI SAMUELE CHIARELLO USCIRÀ DAL CARCERE PER ANDARE A VEDERE PER LA PRIMA VOLTA SUO FIGLIO E VOI PROPRIO IN QUEL MOMENTO LO DOVETE FARE FUORI ! UN LAVORETTO SEMPLICE E PULITO L'UNICO PROBLEMA È CHE CI SARÀ LA SCORTA AD ACCOMPAGNARLO ! DOVETE ELIMINARE PURE I POLIZIOTTI CHE SARANNO CON LUI !, e Mirko dopo disse : LEI NON SI DEVE PREOCCUPARE PADRINO ! LA CONSIDERI UNA COSA GIÀ FATTA ! , a tal punto Lee sorrise e diede un leggero schiaffo sulla guancia sinistra di Mirko . Passiamo al giorno seguente , l'idea di vedere per la prima volta mio figlio era bellissima però allo stesso tempo era molto inquetante perché non sai se sarai un buon padre ma d'altronde deve essere una cosa che viene dal cuore ! . Uscendo dal carcere i poliziotti mi fecero salire sulla loro macchina , ad un passo di noi sopra un motore c'erano Mirko e suo fratello Perseo armati di una mitragliatrice e pronti a finire quel lavoretto ! Mirko allora disse : PERSÈ ! TI DIRÒ IO QUANDO È IL MOMENTO ADATTO PER SPARARE ! , e suo fratello fece un cenno positivo ! Subito dopo la nostra macchina partì seguita dal motore di Mirko . Arrivati a metà strada sporsi un po' la testa dal finestrino e vedendo questi due che ci venivano dietro mi incuriosii , ma non ci feci molto caso perché da quella via poteva passare chiunque . A tal punto punto Mirko disse a suo fratello : DAJE ! ( vai ) , Perseo con la mitragliatrice mirò alla prima ruota , sparò e la buco ! La nostra macchina cominciò a sbandare e allora Mirko gridò : AMUNÌ BUCA PURU L'AVUTRA
( dai buca pure l'altra ) Perseo obbedì ai suoi ordini e per questo la nostra macchina andò fuori controllo andando a sbattere contro un muro , io sapevo che loro erano qui per me e allora mi nascosi per bene nella macchina ! Perseo scese dal motore e cominciò a sparare contro di noi , a tal punto i poliziotti scesero dalla macchina armati di una pistola l'uno ma si beccarono solo un proiettile in testa  ( uno l'uno ) . Io a tal punto dovevo essere morto ma la fortuna fece che accanto a me c'era una pistola già carica , mi sporsi un po' dallo sportello e sparando un proiettile verso Perseo lo uccisi ! Mirko invece scappò via disarmato ! . Gaspare era messo all'entrata dell'ospedale quando ad un tratto vide un uomo zoppicare con addosso la tuta del carcere ed esso ero proprio io ! Gaspare mi venne in contro chiedendomi : SAMUELE COSA È SUCCESSO ? , ed io risposi : UN'IMBOSCATA ! HANNO TENTATO DI FARMI FUORI ! MA ADESSO NON CI PENSIAMO PIÙ ! A CHE PIANO SI TROVA FRANCESCA ? , e Gaspare rispose  : AL 4 PIANO ! LA PRIMA STANZA A DESTRA ! , a tal punto io mi avviai per vedere Francesca e la mia creatura . Quando entrai in stanza mi diressi subito a baciare Francesca , subito dopo chiesi : CIAO AMORE ! COME STATE TU E NOSTRO FIGLIO ? , e Francesca molto contenta rispose : IO STO BENE E LA PICCOLA CREATURA PURE ! , a tal punto entrò un'infermiera con in mano una bambina e Francesca disse : TI PRESENTO TUA FIGLIA ! HO IL PIACERE CHE IL NOME DELLA PICCOLA LO SCEGLI TU ! , presi in braccio la bambina , e poi risposi : MARIASOLE ! PICCOLA C'È QUA PAPÀ NON PIANGERE ! , vedere e tenere mia figlia per me era un'emozione unica , da piccolo non sapevo cosa si provava ad essere un genitore ma adesso lo so ! Diedi mariasole in braccio alla madre perché io dovevo già tornare in carcere , io e Francesca ci salutammo dandoci un bacio . Quando scesi dall'ospedale vidi Gaspare appoggiato ad una ringhiera che fumava una sigaretta , poi si girò e mi chiese  : E ORA CHE SUCCEDERÀ ? , ed io risposi : NON LO SO ! SPERIAMO CHE SI RISOLVA TUTTO PER IL MEGLIO ANCHE SE NE DUBITO ! CI VEDIAMO FRATELLO ! , Gaspare mi prese per un braccio e dopo disse : ASPETTA ! DAMMI LA TUA MANO ! , esso uscì dal suo giubbotto una pistola e la diede a me dicendo : DIFENDITI CON QUESTA IN CARCERE ! , lo guardai negli occhi e poi dissi : GRAZIE FRATELLINO ! , e subito dopo cominciai a camminare con destinazione il carcere di Sirenuse .