Harry's New Pet ||Snarry|| ||italian translation|| ||Completa||

Epilogo

Come prima cosa, come sempre, vi chiedo di inserire in biblioteca il libro 'News' così sarete aggiornati sempre sulle mie storie e saprete quando inizierò la pubblicazione delle nuove traduzioni. Seconda cosa voglio ringraziare Dianoire_ per essere stata la beta di questa storia. E infine voglio ho appena pubblicato il prologo della nuova storia, questa volta è una delle Drarry di cui ho scritto nel libro degli avvisi, si chiama 'Veela'.

Detto questo ecco a voi l'epilogo di questa storia.

Buona lettura!

Era tempo di Natale alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. La neve copriva il terreno ed era il giorno prima di Natale. Harry, come sempre, era da solo nella torre Grifondoro. Hermione e Ron cercavano di convincerlo ad andare con uno di loro, ma lui diceva loro che sarebbe stato bene.

Harry era disteso su un divano della sala comune, quando un gufo arrivò alla finestra. Vide la lettera legata alla zampa del gufo e si avvicinò alla finestra. Appena aprì la lettera, si mise a ridere tra sé.

Harry,
So che i tuoi piccoli amici sono partiti per le vacanze. E so anche che non hai niente di meglio da fare, quindi che ne dici di giocare nella neve?
S. K. S.

Quando Severus mandava una lettera ad Harry, o lasciava note sui suoi compiti, si firmava con le proprie iniziali e mettere una K per Kitten. (Gattino) Harry richiamò il suo cappotto e si diresse alle porte del castello. Seduto su una delle panchine, mentre faceva oscillare le gambe avanti e indietro, c'era il gattino Severus Snape.

"Pronto gattino?" chiese Harry, mentre gli porgeva la mano.

Severus annuì e prese la mani di Harry nella propria. Passarono la giornata giocando nella neve e costruendo dei pupazzi di neve, o gattini di neve secondo Severus. Fecero anche una battaglia con le palle di neve, una squadra formata da Harry e Severus contro Minerva e un ragazzo del secondo anno di Tassorosso. Quando arrivò l'ora di cena, Severus invitò Harry nelle sue stanze. Quando arrivarono, Harry fu sorpreso di scoprire che non sembravano i sotterranei, ma la torre di Grifondoro. Non c'erano i colori di Grifondoro, ma era ammobiliato come la torre. Harry sedette su una poltrona davanti al camino mentre Severus, nel suo aspetto normale, sedeva nell'altra. Ordinarono roast beef, succo di zucca e budino, come il primo pasto che avevano condiviso.

Si stavano godendo ma cena quando Harry si ricordò di un incontro con il preside. Disse a Severus che sarebbe tornato presto e uscì per andare da Dumbledore.

"Ah Harry! A cosa devo questo piacere?" disse Dumbledore quando Harry entrò nella stanza.

"Beh, signore, mi chiedevo se potesse darmi qualcosa?"

"Qualsiasi cosa Harry, ragazzo mio. Che cosa vuoi?"

"Sarebbe possibile prendere alcune lacrime, delle piume e la cenere di Fawkes?" chiese Harry nervoso. Quando vide il sorriso di Dumbledore, rilasciò il respiro che non sapeva di star trattenendo. Una volta presi tutti gli ingredienti, Harry li avvolse, li mise in una tasca e tornò nei sotterranei.

Harry e Severus passarono il resto della giornata parlando e ridendo. Quando venne fuori l'argomento 'Natale', Harry chiese come mai non ci fossero delle decorazioni.

"Non sono bravo a decorare." ammise Severus.

"Beh, dovresti almeno avere un albero di Natale. È fondamentalmente il simbolo del Natale." disse Harry, mentre estraeva la bacchetta ed evocava l'albero e una scatola di decorazioni.

"Perché non l'hai evocato già decorato?" chiese Severus, mentre si avvicinavano all'alberello.

"Mi prendi in giro? Decorarlo è la parte migliore." disse Harry guardando Severus, come se si fosse trasformato nel rospo di Neville. 

"Io... Io non l'ho mai decorato quando ero piccolo." disse Severus, guardando il pavimento.

"Beh, questa sera lo farai." disse Harry, tendendo una palla di natale verso Severus. Insieme decorarono l'albero finché non fu coperto da palle  nere e verdi.

"Okay, devi mettere la stella sulla punta gattino." disse Harry, mentre infilava la mano nella scatola e tirava fuori una stella di cristallo bianca. Severus, capendo il suggerimento, passò alla forma da gattino e, lasciando che Harry lo tenesse sulle sua spalle, mise la stella sull'albero. Sentì Severus sbadigliare.

"Stanco?" sentì Severus annuire e si diresse in bagno, lasciando che Severus si lavasse. Mentre lo faceva, Harry mise i regali per Severus sotto l'albero. Si sedette sul letto, aspettando che Severus finisse e si sorprese quando vide che Severus non aveva cambiato forma. Quando Harry andò in bagno, Severus piazzò i suoi regali per Harry sotto l'albero, ma non nella parte con i suoi. Non aveva notato gli altri tre regali. Tornò poi in camera e saltò sotto le coperte. Harry si arrampicò pochi minuti dopo e Severus si raggomitolò su di lui. Harry lo baciò sulla testa e in cambio ottenne un bacio sul naso.

"Notte gattino."

"Notte Harry."

Natale:

Harry spalancò gli occhi e fu salutato dal viso addormentato del suo gattino, con il pollice in bocca. Per svegliarlo, Harry gli diede dei baci a farfalla su e giù per il suo collo. Severus iniziò a ridere e a dimenarsi.

"Buongiorno gattino." disse Harry, mentre gli baciava le orecchie.

"Giorno Harry." rispose con una risatina. Si prepararono e si diressero in soggiorno. Harry ordinò della cioccolata calda mentre Severus si vestiva. Severus stava prendendo la sua tazza, quando notò tre regali, ma non erano quelli che aveva messo lui.

"Harry non dovevi farmi niente." disse Severus, mentre Harry prendeva i tre piccoli regali, senza notare i suoi, e glieli porgeva.

"Volevo farlo. Buon Natale gattino." rispose Harry mentre spingeva Severus sulle sue ginocchia. Severus aprì il più grande dei tre, trovando un vasetto pieno di lacrime di fenice. Severus rivolse uno sguardo sbalordito ad Harry. Iniziò a mormorare ma Harry scosse la testa. "Apri il resto." e diede un bacio sulle sue orecchie.

Aprì gli altri, trovando un sacchetto pieno di ceneri di fenice in uno e una dozzina di piume nell'altro. Senza parole, Severus gettò le sue piccole braccia attorno ad Harry e lo abbracciò. Poi saltò giù e si avvicinò all'albero. Prese i regali di Harry e glieli portò. Harry li aprì, trovando un kit per la pulizia delle scope e la piccola figura di un drago che aveva visto durante una passeggiata ad Hogsmeade. Per ultimo, una foto di Harry e Severus che saltavano sulla neve. Trascorsero il resto della giornata sul divano e Severus ringraziò di aver qualcuno come Harry nella sua vita.

Fine.