XV

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⚠️PREMESSA⚠️
Dal momento che non mi ricordo la partita tra Orfeo e Inazuma Japan (e non ho voglia di cercarlo e vedermi gli episodi perché vorrei far uscire prima il capitolo): la partita sarà inventata da me. Tranne il risultato di 3-3.
Detto ciò mi dileguo e vi lascio al capitolo🤙🏼🌸
(Leggete l'angolo autore, è importante🤓)

L'ansia iniziava a farsi sentire: le gambe tremavano e il cuore batteva, le mie scarpe divennero improvvisamente interessanti.
"Come mai così nervosa?" Jude si avvicinò a me e si abbassò per guardarmi in faccia, occhi negli occhi: alzai lo sguardo e gli sorrisi scuotendo la testa.
"Ho paura di non essere all'altezza..."
"Non dire stupidaggini! Insomma ci siamo allenati così tanto, ce la faremo!" disse dandomi una pacca sulla spalla, sorrisi al rasta e lo guardai negli occhi.
"Sei fan..."
"Forza ragazzi tutti qui!" l'allenatore Travis ci chiamò da lui, lanciai uno sguardo in direzione di Jude e iniziai a correre verso la panchina.
Dopo averci dato qualche raccomandazione e la formazione, entrammo in campo; l'arbitro fischiò l'inizio della partita, Axel mi calciò il pallone ma subito passai palla a Jude.
Il risultato non si schiodava dallo 0-0, continuavamo a tirarci la palla tra di noi: fino alla svolta.
Axel e Shawn fecero gol grazie al loro tiro combinato: l'Italia cominciò a bloccarci ogni possibilità di tiro grazie alla loro tecnica difensiva, fecero anche 2 gol, portandosi così in vantaggio e avvicinandosi alla vittoria finale; il primo tempo finì con il risultato di 2-1 per gli Italiani.
"Ragazzi non scoraggiamoci! La partita è appena iniziata!" dissi io provando a incoraggiare i ragazzi, i quali avevano tutti quanti il morale sotto le scarpe.
"Rin ha ragione! Non possiamo farci abbattere così!" Mark si alzò e sorrise a tutta la squadra: sorrisi di rimando e guardai il risultato; eravamo sotto di solo un gol, eppure la faccia della mia squadra faceva sembrare che fossimo sotto di 10 gol.
Rientrammo in campo e continuammo la partita: ero stremata, il fiato quasi mi mancava del tutto.
"Sostituzione per il Giappone: esce la numero 19 Tanaka ed entra il numero 17 Drangonfly" sentii mancarmi: non stavo giocando affatto male, allora perché sostituirmi?
Mi sedetti in panchina e lì rimasi fino alla fine; era così strano vedere la partita da seduta mentre io volevo correre, sudare, faticare, farmi mancare l'aria.
"Penso che tu abbia qualche problema respiratorio" disse Travis senza neanche guardarmi: sgranai gli occhi e lanciai una risatina.
"Eppure è così, dopo andremo all'ospedale e vedremo" disse Seamus avvicinandosi a me e mettendomi una mano sulla spalla; effettivamente non respiravo affatto bene: sembrava che solo il movimento respiratorio mi facesse faticare come una corsa per il campo.
Misi una mano sul cuore: andava molto piano, sentivo mancarmi fino a che non vidi più nulla.

Jude's POV

Rin svenne in panchina: facendo così sospendere la partita per un attimo; corsi verso la panchina, la ragazza era sdraiata sulla panchina, respirava a stento ed era bianca come il latte.
"R-Rin" dissi io sedendomi accanto a lei, ma subito sentii una stretta alla divisa che mi costrinse a ritornare su.
"No Jude" sentii dire ad Axel, mi liberai con foga dalla sua presa.
"Blaze, la mia ragazza sta rischiando la vita! Che dovrei fare!" dissi io: il platinato tacque; mi risedetti accanto alla ragazza e le presi la mano accarezzandogli il dorso con il pollice.
"Scusa ragazzo, la portiamo all'ospedale, ha la pressione molto bassa e il respiro affannato..."
"Vengo con voi!" dissi io non lasciando la mano della mia ragazza; i ragazzi sgranarono gli occhi.
"Jude, la partita?!" chiese Hurley indicando il campo.
"Non me ne frega, una persona a me molto importante sta male, non la lascio da sola"
"N-No" sentii al mia mano stretta, guardai in direzione della ragazza: essa mi guardava con quei suoi occhi azzurri come il cielo.
"Rin..."
"J-Jude, t-tu devi continuare...i-io sto bene non ti preoccupare" disse piano per via del fiato affannato, guardai la ragazza e le stampai un bacio in fronte. La partita ricominciò nonostante la richiesta dell'Italia di annullare la partita che noi ovviamente rifiutammo.
Avevo la palla fra i piedi: io David e Caleb corremmo verso la difesa, che riuscimmo a superare portandoci davanti alla porta.
'Pinguino Imperatore livello 3' il portiere italiano non potè fare nulla per bloccare il pallone, il quale entrò decretando il nostro pareggio.

Rin's POV

Mi svegliai in una stanza totalmente bianca, mi sedetti sul letto a tutta velocità sentendo perdere le forze in men che non si dica.
"Piano" Jude mi aiutò a riappoggiare la testa sul cuscino, poi i miei occhi si incrociarono con i suoi occhialini.
"Travis aveva già capito tutto" dissi solamente per rompere il ghiaccio formatosi tra di noi; il ragazzo si risedette sulla sedia accanto al mio letto e iniziò ad accarezzarmi i capelli.
"La partita?" chiesi con un filo di voce: il ragazzo mi fece un mezzo sorriso.
"Abbiamo pareggiato, siamo passati" disse non staccandosi dai miei capelli; nel pomeriggio tardi vennero a trovarmi Axel, Celia, Silvia, Mark e Hurley, erano molto felici di vedermi viva e vegeta, purtroppo con mille tubicini attaccati al corpo.
"L'orario delle visite è finito ragazzi: fate riposare Rin!" disse l'infermiera entrando nella stanza cacciando via le mie uniche gioie (avrei voluto che anche il cibo fosse la mia gioia: ma purtroppo mangiavo solo brodi e zuppe a più non posso).
"Tra quanto posso uscire?" chiesi con voce flebile all'infermiera mentre i miei compagni uscivano.
"Penso che domani tu possa già andare: ma dovrai prendere dei medicinali che ti prescriveremo...per stanotte puoi tenere qui una persona, così da fare la sentinella in caso non ti sentissi bene" disse l'infermiera uscendo poi dalla stanza, guardai i 6 ragazzi presenti nella stanza.
"Resto io" disse Jude guardando gli altri cinque ragazzi, i quali sghignazzarono provocando un rossore sulle guance di entrambi.
"Bhe allora buona notte, a domani!" disse Mark salutandoci, Jude attaccò il letto vuoto al mio letto: poi si sdraiò sopra.
"Jude..." provai a fargli notare la nostra lontananza non colmabile per via dei tubicini attaccati al mio corpo; Jude mi strinse al suo petto e iniziò ad accarezzarmi u capelli: stavo davvero bene tra quelle braccia.
"Ci sarò sempre per tutto" disse infine stampandomi un bacio sulla fronte: provai a stringere il ragazzo a me con la mia mano senza flebo riuscendo ad avvicinare il ragazzo a me.
"Grazie mille Jude" dissi io con un tono di voce molto basso, abbassò lo sguardo verso i miei occhi mentre io lo alzai: le nostre labbra si scontrarono, era uno di quei baci semplici, ma che lasciano il segno; le sue labbra si spostarono poi sul mio collo, mille brividi partivano dalla spina dorsale e arrivavano fino alla punta dei capelli.
Iniziò a mordicchiare un unico punto formando una macchia violacea dove ripassò la lingua più volte.
"Così tutti sapranno che sei mia" disse sorridendomi: lo guardai un po' stupita ma subito tutto passò quando sentii le palpebre pesanti, mi addormentai così: sul suo petto, il suo profumo nelle narici e il suo sorriso nella mente.

MILLEE!?❤️😍
Voi state decisamente male!
Come cazzo è possibile! Mentre pensavo di scrivere sto libro avevo quasi paura che non piacesse a nessuno, mille persone in Italia  hanno letto questo libro!❤️❤️
Grazie mille a tutti davvero! Non ci credo ancora!
Per il libro di Haikyuu, ho deciso le date in cui potrebbe uscire: ovvero tra il  7 e il 9 di Marzo!
Quindi state sincronizzati sul mio profilo e leggete i messaggi che scriverò!
Grazie mille ancora per le mille visualizzazioni: vi amo❤️
Di dove siete?🤓
To Be Continued...

彼の笑顔 -Jude SharpDove le storie prendono vita. Scoprilo ora