5.

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Io annuisco.
Lei mi prende dalla maglietta e mi bacia.
Questo era il favore?Poteva chiederlo anche prima se voleva...
Quanto ci stacchiamo ridiamo entrambi,senza un motivo preciso ma solo divertit e spensierati.
"Scusami...avrei dovuto prima chiedertelo ma non ho resistito" ride lei.
Amo il suono della sua risata.
Il sole spunta di nuovo su Roma e si viene a creare un bellissimo arcobaleno con una luce che le incornicia il volto.
Decido che è sicuramente il caso di acocmpagnarla a casa quindi prendo la mia macchina e la invito a salire.
Con il finestrino leggermente aperto i suoi capelli iniziano a volare in ogni direzione,lei ride.
"Sono stata bene con te,ci vediami" mi sorride.
Decido di non tprnare subito a casa,voglio che quest'area tutta intorno alla mia Cittá mi faccia divertire un pò.
Accendo la radio e proprio in quel momento passa una canzone di Fabrizio Moro.
Accosto e mando un piccolo frammento du video della radio che suona a Fab.
Siamo amici da un pò,ho aperto un suo concerto una volta.
Continuo a guidare quando una macchina bianca mi blocca il passaggio.
Cerco di fermarmi e du accostare ma il terreno ancora bagnato e scivoloso mi butta direttamente sulla macchina di fronte a me.
Vedo tutto bianco e un rumore sordo mi fa scoppiare le orecchie e la testa come se ad ogni battito del cuore mi si distruggesse la scatola cranica.
Adesso non vedo più niente.

Dalla parte degli ultimi per sentirmi primo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora