Dalla parte degli ultimi per sentirmi primo.

4.

Non riesco a non pensare a lei,non so cosa mi succede e sopratutto come uscirne.
Oggi ci dobbiamo incontrare,sono nervoso,mi sudano le mani e quasi non riesco a respirare.
Non mi era mai successo.
"Ehii" mi abbraccia.
Il suo profumo mi indonda le narici,adoro stramaledettamente il suo profumo.
Decidiamo di fare una passeggiata fino a che non si mette a piovere.
Ci nascondiamo sotto una tettoia in un quartiere non proprio benevolo.
"Non so niente di te e fino a che non smette di piovere non credo ci possiamo muovere...dai su racconta"dico.
"Di me? Cosa devi sapere" ride "Sono una persona completamente normale,cin una vita normale,solita routine." Ride ancora.
Il suono della sua risata è lineare e perfetto.
"Sai è da un pó che ci penso a quella frase che mi hai detto...che ti senti veramente Ultimo...me la spieghi?" Mi dice.
Non ne oarlo spesso ma decido di aprirmi con lei.
"Non lo so,sai...ogni volta che i miei familiari,amici,professori addirittura mi...snobbavano...mi sentivo proprio male...non potevo fare quello che volevo,tipo cantare,secondo loro,non aveva senso,ero solo un buono a nulla. Quando tutti ridevano in gruppo e additavano il cretino di turno,Niccolò,che non ha senso di esistere..." non voglio parlare più,ho paura di emozionarmi troppo.
Lei ha le lacrime agli occhi.
"Niccolò"dice "Mi fai un favore?"dice.
Io annuisco

#ANGOLO AUTRICEEE
Ma Buongiorno personicine...vi piace la suspance??
Comunqueeeeee voglio ripetere che le cose che scrivo sono inventate e di lasciare tanti commenti e please scusate se non posto ogni giorno ma anche se non sembra purtroppo studio anche io.
Al prossimo capitolo...
~G.❤