"Sono affari tuoi?" Dissi incrociando le braccia al petto
"Si, siccome sei di mia proprietà" disse Louis avvicinandosi pericolosamente a me
"Louis, smettila"
"Guarda non riesci nemmeno a starmi vicino"
"Louis sei sposato"
"E quindi?"
"Con mia sorella
"Non lo verrà a sapere mai"
"Si perché non ci sarà mai niente. Ora va via"
"Hey harry, mi son dimenticato di dirti....oh ho interrotto qualcosa?" Chiese Bryan arrivando dal corridoio
"No Bry. Non hai interrotto niente" dissi guardando Louis
Lui guardò Bryan con lo stesso odio e gelosia con cui Malfoy guardava Potter e andò via
"Che succede?" Chiese Bryan
"Niente tutto okay! Cosa volevi chiedermi?"
"Solo se ti andava di fare colazione con me. Giù ho visto che ci sono dei cornetti super enormi!" Esclamò
"Oh certo. Allora più tardi andiamo!"
"A dopo Haz"
"Ciao"
Chiusi la porta una volta per tutte, impostai la sveglia e mi misi a letto. Sarebbe suonata fra 4 ore ed io già mi ero addormentato appena la mia faccia sentì il morbido cuscino.
"Buongiorno mamma!" Dissi vedendo mia madre camminare nel corridoio
"Hey harry! Anche tu colazione?" Chiese
"Esatto! Mi sono svegliato prima"
"Ho capito. Aspetti qualcuno?"
"In realtà si. Chissà se è già sveglio"
"Si lo sono" disse Bryan arrivando verso di me e mia madre
"Hey!"
"Buongiorno Haz, buongiorno signora Styles"
"Oh chiamami Anne"
"Okay Anne. Scusate non mi sono presentato io sono Bryan Black. Piacere"
"Piacere mio caro. Allora vi lascio soli. A dopo"
"Ciao mamma"
"Arrivederci Anne!"
Mia madre scese le scale così da raggiungere gli altri mentre io e Bryan rimanemmo fermi nel corridoio
"Che carina tua madre. Assomiglia a tua sorella"
"Si, io gli ho rubato solo..."
"...gli occhi. Vero!"
"Già, sei il primo che guarda tutti dettagli"
"Sono onorato"
"Oh darling" dissi fecondo il drammatico..
"Okay dai. Andiamo?" Chiese
"Andiamo"
Facemmo colazione senza incontrare nessuno...ne mia madre, ne mio padre, ne mia sorella e nemmeno suo marito.
Che cosa strana dire marito
Ew
"Haz quindi che dici? Ci sentiamo dopo?" Disse Bryan
"Certo. A dopo!" Dissi
Andai verso la camera dei miei genitori che era accanto alla mia e bussai...ad aprirmi fu mia madre
"Hey mamma, allora che si fa? Andiamo via?"
"Non sai che rimarremo qui per un po'? Dopotutto è un albergo fornito di piscina e faremo tutta la fine del mese qui"
"Oh...d'accordo"
Fantastico...non avrei visto la mia casa per un bel po'
Già mi mancava!
Il pomeriggio passo infetta, io e Bryan parlammo un po' a bordo piscina e dopodiché facemmo il bagno. Era così bello...
Figo proprio!
"Harry, che dici se andiamo in camera. E noioso stare al sole"
"Andiamo"
Entrammo in hotel e prima di salire nelle nostre camere ci fermammo ad ordinare delle bibite fresche. Io una sprint e lui ha coca.
Salimmo fino al nostro piano con gli ascensori super moderni e le percorremmo il corridoio fatti da pareti chiare e da mattonelle lucine come pavimento.
La sua camera...672
"Entra" disse facendomi spazio
Era come le altre camere. Pareti chiare, letto matrimoniale messo in ordine, balconcino, porta per un bagno privato, armadio e comò in più due piccoli comodini con sopra delle lavalamp (sono stra belle)
Con qualche modifica e le lampade era tutto più bello
"Uao è bellissima" dissi
"Tu lo sei"
"Io sono maschio"
"Sei carino quando cerchi di essere convinto di qualcosa che non è vero"
"Cosa vorresti dire Black"
"Che sei perfetto Styles"
Si avvicinò a me e con ancora la pelle umida di acqua e cloro mi baciò
Sembrò quasi familiare quella sensazione, come se baciare Bryan fosse da abitudine, routine
Il bacio durò poco per paura reciproca di non piacerci
Mi guardò e passò un dito sulle mie labbra già gonfie
"Perfetto"
Mi baciò ancora ed ero al settimo cielo...
Forse
Angolo autrice
Apparte il fatto che stavi scrivendo 'angolo cottura' vabbe!
Bryan e Harry si sono baciatiiiii
Bello no?
no! Perché non siamo nemmeno a metà storia.
Yuhu!
C'est la vie gente!
La smetto di rompervi
Ve se ana
Addios
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I Keep Loving You/continuo di Kitten/ Larry♡ #wattys2018
FanficDopo che Harry uscì dall'ospedale in cui era stato per tre mesi, il suo stato d'animo era molto calato rispetto a come ricordavano i suoi parenti. Tutto per colpa di quel sogno che a distanza di tempo non era mai svanito nella testa sua testa. Louis...