50. "Zitto e baciami cazzone" - One shot

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Reddie~One shot

CODESTA ONE SHOT CONTIENE I DETTAGLI QUELLI BELLI PER PERSONCINE PIÙ PERVERTITE.
SE NON VOLETE IMPRESSIONARVI NON LEGGETE,
NON VOGLIO AVERE QUALCUNO SULLA COSCIENZA CEH.

Era un giorno come un altro nella piccola cittadina di Derry.
La scuola era finita da poco ed il "Losers Club" aveva intenzione di godersi al meglio l'estate.

Tutto normale fino a qui, se non fosse che nella mente di uno dei sette perdenti regnava il più totale caos. Non aveva più certezze ed oramai non dava più niente per scontato.

Se non lo aveste capito sto parlando di Edward Kasprak, per gli amici soltanto Eddie, che non sa più chi è e pensa di provare uno strano tipo di affetto per il suo migliore amico, Richard Tozier.

Richie... come descriverlo?
È il solito ragazzo figo, egocentrico e dalla battuta sempre pronta che puntualmente non facevano ridere nessuno.
Ha i capelli neri e talmente ricci, che da lontano sembra quasi abbia una pecora al loro posto.

Porta anche dei simpatici occhiali neri che gli fanno sembrare gli occhi ambrati più grandi di quello che in realtà sono.

''Non sarà un granché'' penserete, ma quella persona, così semplice e a volte molto ambigua riusciva in qualche modo a mandare fuori di testa il piccolo pisellino.

Sapeva che non aveva nessuna possibilità con Richie-sono-super-etero-Tozier, ma questo non gli impediva certo di voler passare il più tempo possibile con lui.

Etero, perché non faceva altro che vantarsi delle ragazze che si scopava e fidatevi quando vi dico che quello non era solo fiato sprecato.

Eddie non poté fare a meno di desiderare di trovarsi per un momento al posta di una delle tante fortunate puttanelle.

Non gli sarebbe dispiaciuto ritrovarsi al posto di una di quelle squaldrine, ma sapeva che dati i suoi sentimenti anche questo poteva rimanere solo un sogno.

Richie, però, ultimamente era diventato molto strano.
Da quando Eddie confessò a lui e all'intero Losers Club di essere gay una strana luce gli attraverò gli occhi e qualcosa in lui è cambiato completamente, ma pisellino non riuscì mai a capire cosa..

<Mi raccomando Eds alle quattro sono da te> informò il moro l'allegra voce del riccioluto <ovviamente per fare i compiti> ghignò in modo alquanto inquietante, mi fece l'occhiolino e se n'è andò.
Tipico di Richie. Usare come scusa per andare a casa mia quella dei compiti.

Alle quattro ovviamente non era ancora arrivato. Altra cosa tipica di Richie. È un ritardatario nato quel ragazzo.

Stranamente all'''appuntamento'' arrivò con soli cinque minuti di ritardo. <Scusa pisellino> disse mettendo molta enfasi sull'ultima parola, soprannome che gli aveva dato la madre. Si chiedeva se questo soprannome fosse veramente ispirato alla lunghezza del suo cazzo.

A volte voleva chiederglielo, altre aveva una grande voglia di abbassargli i pantaloni e controllare lui stesso, ma gli pareva decisamente troppo poco eterosessuale.

<Avevo qualcosina da fare. Hai capito in che senso> Il volto di Eddie si rabbuiò improvvisamente al pensiero di lui con un'altra.

Scansò immediatamente il pensiero e decise di passare oltre. Salirono in camera di Eddie e Richie decise di buttarsi sul suo letto con la delicatezza di un elefante morto.

<Ehi, vedi che mi sfasci il letto così> dice il piccolo guardando male l'occhialuto.
<Bah, non sarebbe mica il primo> affermò ammiccando in direzione del più piccolo.

Reddie/Stenbrough IN PILLSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora