"Addio Stan"
Parte dueIl continuo della One Shot che avevo dimenticato a capitolo 21.
Spero vi piaccia come speciale********************************
Non ricordo niente di quello che successo dopo, mi sono semplicemente ritrovato in lettino d'ospedale. Come? Magia, probabilmente.
<Dov'è William Denbrough> chiedo subito notando un'infermiera poco distante cominciando a ricordare l'accaduto.
<Il signor Denbrough ha subito un grave incidente, ora si trova in una specie di fase di stallo, come di dormi-veglia e grazie a lei c'è ancora qualche possibilità di farlo svegliare> dice guardandomi piena di ammirazione.
Domando cosa ho fatto per salvarlo. <Ha attutito il colpo con la sua gamba. Senza di lei sarebbe sicuramente morto sul colpo> solo in questo momento di accorgo del mio arto inferiore ingessato. Sono molto sorpreso e <Wow> e l'unica cosa che mi esce di bocca (oltre il cazzo do Bill :))).
<Voglio vederlo, io ne ho bisogno, devo vedere come sta> sussurro sentendo una guancia pizzicare per una lacrima scesa.
<Non funzionano esattamente così le regole, ma in fondo, chi sono io per mettermi in mezzo a due innamorati?> le sorrido arrossendo semplicemente ed esce dalla stanza ritornando qualche minuto dopo dicendomi di seguirla non prima di avermi aiutato dandomi delle stampelle.<Prima..c'è qualcuno che vuole parlarti..> mi dice l'infermiera.
<Stan> sento la voce della mamma di Bill chiamarmi. Non ho tempo di girarmi che le sue braccia mi circondano avvolgendomi in un caldo abbraccio.<Grazie, hai salvato il mio ragazzo> dice prendendomi il volto tra le mani cominciando a singhiozzare. <So del vostro rapporto ed ho sempre saputo che voi due non potevate essere solo amici. Ho fatto fatica ad accettarlo, ma ora so che è tutto normale e che il vostro amore è naturale> fa una pausa asciugandosi le lacrime.
<Al diavolo...cosa stai aspettando? Va da lui, ma prima tieni questa. È da parte sua> la leggo e mi precipito davanti la porta della sua camera dove vedo l'infermiera che fa per andarsene dicendo che è meglio che io stai da solo con lui.
<Hey> la fermo <Come ti chiami?> <Milena>
<Bhe, grazie Milena> dico sorridendo <Non ti ringrazierò mai abbastanza>
<Puoi ripagandomi invitandomi al vostro matrimonio> arrossisco ancora di più e rispondo balbettando.Mi faccio coraggio, entro e lo guardo sdraiato su un lettino pieno di aggeggi attaccati al suo corpo che lo controllano frequentemente e con una gigantesca fasciatura che gli ricopre la testa. Mi faccio forza per non crollare immediatamente in lacrime.
<Hey Bill, sono Stan, non so se riesci a sentirmi. Ho letto la tua lettera e non so cosa cazzo avessi nella testa in quel fottuto momento e sai, a quanto pare ti ho salvato rompendomi una gamba, ma sai che questo è sempre stato un mio desiderio sin da bambino> dico non preoccupandomi delle lacrime che a fiumi mi escono dagli occhi mentre ridacchio amaramente
<Certo, non avrei mai voluto succedesse così, Bill e sai, ho parlato con tua madre e lei ti accetta...ci accetta per quello che siamo. Anche gli altri dei Perdenti ti avrebbero accettato, tu sei l'unico a non farlo. Cristo Bill, sei un egoista del cazzo, hai pensato solo a te stesso, al tuo "bene" e non ti sei nemmeno preoccupato per gli altri e per...me Bill. Non ti è minimamente sfiorato il pensiero che ci sarei rimasto di merda se tu te ne andassi? Tu sei il centro di me e della mia vita di merda e giuro che se cazzo ti azzardi a morire ti uccido Bill Denbrough. E fanculo, il nostro non è un amore impossibile ed io non mi vergogno di essere gay. Lo posso dire a tutti anche in questo fottuto momento>.
Mi precipito fuori e grido abbastanza forte che tutti possano sentirmi, compreso Bill <Hey, sono fottutamente gay ed amo William Denbrough, sì, avete capito bene, mi piace il cazzo> alcune persone mi guardano con un sorriso, come Milena, altre con sguardi sorpresi ed altri ancora arricciando il naso disgustati. Ritorno in stanza.
<Hai capito? Non ti libererai di me così facilmente William, perché ti amo come non ho mai amato nessuno in vita mia> gli prendo la mano scostandogli i capelli dagli occhi. <Io ti amo> lo bacio dolcemente sulle labbra tentando di fargli sentire almeno un pochino la mia presenza mettendo tutto l'amore che ho.
Una strana macchina comincia a suonare insistentemente ed io mi scosto per capore cosa succede. Riesco finalmente a vedere i meravigliosi occhi del mio Bill.
<Si è svegliato> urlo abbracciandolo in preda all'eccitazione.
<Hey, mi strozzi così> dice ridacchiando.<Zitto brutto stronzo, mi hai fatto prendere un colpo, ho tamuto il peggio, pensavo che, che saresti-> non ho il tempo di finire la frase che mi ritrovo le sue labbra addosso alle mie con foga. Le nostre lingue danzano a tempo una dolce ballata per quanto? Non lo nemmeno io, contente di aver ritrovato la propria metà. Bill mi prende il viso tra le mani.
<S-sono t-tornato per res-restare> dice guardandomi fisso negli occhi e asciugandomi le lacrime cadute <Tti amo anche iio Stanley Uris e mi dovrai sopportare per ancora mooolto tempo> dice senza nemmeno balbettare.Proprio in quel momento entra l'infermiera, seguita a ruota dai genitori di Bill esultanti che ci abbracciano entusiasti. Mily mi guarda mimando con le labbra un "Ricorda quello che ti ho detto".
"Ci puoi contare, sarai la fottuta damigella d'onore"
Le rispondo stavolta facendole quasi venire un mancamento tant'è vero che esce dalla stanza chiudendosi immediatamente la porta dietro facendola fragorosamente sbattere. Giurerei di averla sentito urlare, ma non ne sono sicuro.<Ma che le hai detto?> mi chiedono gli altri.
<Diciamo che se ci sposeremo abbiamo già da ora una damigella alquanto sclerata> dico facendo arrossire il balbuziente e scoppiando insieme a tutti in una fragorosa risa.
Matrimonio, chissà, forse ci arriveremo un giorno, per ora godiamoci l'inizio, il nostro inizio.*Spazio me*
Raghi, volete che domani, cioè oggi, pubblichi anche la lettera che Bill ha invitato a Stan che per non farla più chilometrica ho preferito non mettere.
Vi piacerebbero One Shot più frequenti, visto che mi diverto un mondo a scriverle?SIAMO SERI? URLO MALISSIMOOOOOOO
CEH MA STATE BENE O AVETE LA FEBBRE (vi amo lo sapete) VADO A SCLERARE LASCIANDOVI DEPRIMERE COME LA SOTTOSCRITTA FARÀ A BREVE. VOI NON DEPRIMETEVI, FATE I BRAVI PIMPI.
:3
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Reddie/Stenbrough IN PILLS
HumorHey tu, sì proprio tu. Shippi Stenbrough e Reddie e vuoi sclerare giusto un POCHINO? Allora sei nel posto sbagliato, io sclero a dismisura :)). Questa storia contiene qualche mio sclero si spera DIVERTENTE. Non li shippi e sei omofobo? Allora la str...