La Cochrane rimase attraccata al molo di Delfi I per tre settimane, durante questo periodo furono svolte le riparazioni e furono fatti alcuni miglioramenti ai sistemi; la nave fu dotata di nuovi scudi deflettori autorigeneranti e un sistema di lancio per mine spaziali ad antimateria.
Dopo le tre settimane la nave era di nuovo pronta per riprendere la sua missione sul confine; mentre il capitano si preparava a riprendere il comando della nave il suo comunicatore squillò
<Capitano Raleigh?>
<Sì?>
<Comunicazione in arrivo dall'ammiraglio Ramirez, è urgente signore>
<Me lo passi sul mio terminale> chiuse il comunicatore e si rivolse al suo primo ufficiale
<Comandante, si occupi lei dell'uscita dalla stazione>
<Sissignore><Ammiraglio, è successo qualcosa?>
<Ho bisogno della Cochrane per una missione di vitale importanza>
<Mi dica signore, siamo pronti per eseguire gli ordini>
<Vicino alla Distesa c'è il pianeta neutrale di Carassan I, i Carassiani sono ottimi ingegneri e capimastri, il loro aiuto farebbe molto comodo la Federazione nella progettazione di nuove navi per difenderci dalla minaccia Xindi> si fermò per qualche secondo, poi proseguì
<La Cochrane dovrà andare fino al pianeta e imbarcare l'ambasciatore Carassiano per portarlo su Vulcano dove inizieranno le trattative per un'eventuale alleanza>
<Ricevuto ammiraglio, partiamo subito>
Chiuse il canale e tornò sul ponte di comando
<Timoniere, imposti una rotta per Carassan I, il comando ci ha affidato una missione importante da svolgere>
<Rotta impostata capitano, a curvatura 8 raggiungeremo il pianeta in un giorno e mezzo>Il viaggio fu tranquillo, arrivati in orbita planetaria furono subito accolti da tre navi da combattimento di piccole dimensioni il cui ordine era scortare la Cochrane fino al confine del loro sistema una volta prelevato l'ambasciatore.
Per quanto piccole pensò Paul guardando i rilevamenti dei sensori a corto raggio sono pesantemente armate, sarebbero una rogna anche per una nave di classe Prometheus come la Cochrane; adesso capisco come mai nessun governo o impero sia mai riuscito ad assoggettare i Carassiani. Dopotutto sono noti per la loro grande abilità di produzione e uso di equipaggiamento bellico, è particolare che nonostante questo siano un popolo mite e propenso alla diplomazia
<Signore, ci chiamano dalla stazione di controllo orbitale>
<Nave astrale della Federazione, qui stazione di controllo orbitale di Carassan I, vi preghiamo di identificarvi>
<Parla il capitano Paul Raleigh, della nave da guerra federale U.S.S. Cochrane NCC 2-0-0-9, siamo qui per prendere a bordo un vostro ambasciatore che dovrebbe recarsi su Vulcano per iniziare i trattati con la Federazione e il vostro governo>
<Benvenuti su Carassan, vi stavamo aspettando; riceverete le coordinate del luogo di atterraggio a breve>
La comunicazione fu chiusa e le coordinate arrivarono al terminale del timoniere
<Approntate la navetta 01 per scendere sulla superficie, non facciamo aspettare il nostro ospite. Tailor, con me>
Paul entrò nel turboascensore insieme al suo secondo e si diresse verso l'hangar navette principale.Scendendo verso il pianeta ebbero modo di ammirare il pianeta, era molto simile alla Terra, classe M, il 90% della superficie era ricoperta d'acqua, le grandi metropoli erano tutte costruite sulla superficie del mare, vicino alle poche terre emerse la cui unica contaminazione artificiale era dovuta a piccoli villaggi circondati da foreste.
I grandi complessi industriali per la costruzione militare erano invece situati nell'emisfero boreale del pianeta al largo rispetto alla costa. L'orbita pullulava di cantieri navali e stazioni di controllo che coordinavano una fitta rete di satelliti e navi sentinella.Atterrarono davanti al palazzo del governo Carassiano nella capitale.
<Benvenuti amici della Federazione, sono onorato di poter finalmentr iniziare i trattati con il vostro governo>
<L'onore è nostro ambasciatore. Lasci che l'aiuti> disse il capitano prendendo la valigia dell'uomo.
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L'ultima frontiera
Science FictionPer questa storia mi ispiro all'universo di Star Trek riprendendone le linee guida fondamentali ma cercando di inventare il più possibile la trama e i personaggi