La Cochrane e la Saratoga pattugliarono il confine per più di tre settimane, più volte si erano dovuti scontrare con gli Xindi vincendo però le varie battaglie; Rettili e Insettoidi non erano una grande minaccia negli scontri nave contro nave, la loro forza era nel numero e nei loro nuovi alleati. I Cardassiani avevano riaperto le ostilità contro la Federazione nella speranza che gli attacchi congiunti con le navi xindi avrebbero piegato le forze della Flotta Stellare.
La guerra si era inasprita in quelle settimane e le perdite erano state pesanti fa entrambe le parti.Paul e il capitano Wellanger erano nella sala tattica della Saratoga per una riunione di primaria importanza con i due ammiragli in comando sul fronte Xindi.
<Capitano, l'ammiraglio Goldwing è in linea su una frequenza criptata>
<Lo passi qui guardiamarina> ordinò Wellanger
<Ammiraglio> salutarono i capitani
<Signori> <Si sta collegando anche Ramirez> accanto a Goldwing apparve la figura del secondo ammiraglio, i quattro si salutarono e iniziarono la riunione
<La situazione è critica, i Carassiani hanno firmato il trattato di alleanza ma la produzione di navi è solo all'inizio e i rifornimenti sul fronte cardassiano sono minacciati, abbiamo scoperto una stazione di rilevamento nemica sul sistema di Solarion IV, i Cardassiani stanno chiudendo i Bajoriani in una morsa, vogliono riprendersi Deep Space 9>
<Dobbiamo allentare la loro presa su quel territorio> continuò Ramirez
<Da quella stazione monitorano e attaccano i nostri convogli e finché è attiva sanno esattamente gli spostamenti delle nostre navi pattuglia nella zona>
<Dobbiamo riuscire ad arrivare a quella stazione e prenderne il controllo, la Cochrane e la Saratoga sono ancora fuori dalla portata dei loro sensori, potreste raggiungere la posizione senza essere individuati>
<Ma verremo rilevati non appena entreremo nel loro raggio d'azione> obbiettò Wellanger
<I Carassiani ci hanno fornito un sistema di occultamento avanzato che permette alle navi equipaggiate di mantenere gli scudi attivi, verrà installato sulle vostre navi come test, un trasporto militare arriverà qui tra ventiquattro ore, partirete appena testato il funzionamento del dispositivo>
<Ricevuto signore> risposero Paul e Wellanger, le figure dei due ammiragli sparirono.
<Che ne pensi Robert?> chiese Paul al collega
<Penso che dovremmo testare al più presto quel dispositivo e prendere velocemente quella base> risposeIl trasporto militare arrivò in orario e sbarcò alcuni team di ingegneri a bordo delle due navi che iniziarono subito l'installazione del dispositivo di occultamento nella sezione ingegneria delle due navi. Terminata l'installazione eseguirono vari test scomparendo e riapparendo mentre la nave trasporto cercava di localizzarle, gli impulsi tachionici non davano aiuto ai sensori, le due navi erano completamente invisibili.
<Varek, rapporto sul dispositivo> chiese Paul entrando in Sala Macchine.
Il comandante Varek, un brillante ingegnere vulcaniano e vecchio amico del capitano, stava monitorando i dati sullo schermo di una console
<Il dispositivo risponde bene, sono riuscito a fare in modo che gli scudi rimangano attivi ma le armi rimangono ancora off-line>
<Pensi che saremo in grado di partire a breve?>
<Siamo pronti anche subito, durante il viaggio posso provare a modificare il campo di occultamento in modo da poter usare almeno i tubi lanciasiluri ma non posso prometterti che funzionerà>
<Perfetto grazie>
Varek fece un cenno con il capo e tornò a controllare i dati sul monitor mentre il capitano tornava in Plancia.Le due navi lasciarono la zona di pattuglia occultandosi e facendo rotta verso la stazione cardassiana
<Arriveremo alla posizione del bersaglio tra una settimana>
<Direi che possiamo metterci comodi e goderci il viaggio> disse Paul sedendosi sulla poltrona.Passarono cinque giorni di viaggio tranquilli e senza intoppi ma all'improvviso captarono una richiesta di aiuto
<Capitano, messaggio urgente da un convoglio di rifornimento diretto a Deep Space 9> disse l'ufficiale addetto alle comunicazioni
<Me lo faccia sentire>
Il messaggio era disturbato e pieno di interferenze ma si sentiva la paura dalla voce dell'uomo che parlava
<Qui nave da trasporto federale U.S.S. Baghdad, siamo sotto attacco da parte di quattro incrociatori cardassiani, due delle nostre navi sono state distrutte, richiediamo assistenza immediata a qualunque nave nel raggio delle comunicazioni>
<Tenente Romanoff, posizione del convoglio?>
<Si trovano a sette anni luce dalla nostra posizione attuale>
<Avvertite la Saratoga, invertiamo la rotta, dobbiamo aiutare quei trasporti, Varek rapporto sulle armi>
<Non siamo ancora in grado di attaccare in occultamento, mi spiace>
<Non importa, continuate a provare>
STAI LEGGENDO
L'ultima frontiera
Fiksi IlmiahPer questa storia mi ispiro all'universo di Star Trek riprendendone le linee guida fondamentali ma cercando di inventare il più possibile la trama e i personaggi