Danza sul ghiaccio ❄️

Capitolo 3 ❄️

-non mangi?- Camilla sembra preoccupata ma Ludovica ad un certo punto esclama -e parla! Sembri un'asociale! Guarda quanti bei ragazzi ci sono!- e fa una risatina maliziosa...
Mi guardo intorno e sorrido, in fondo mi sto divertendo...ha ragione lei, devo fare amicizia.
Mi dirigo verso una ragazza e un ragazzo dall'aria amichevole "Oddio che vergogna! Devo parlarci in inglese...faccio il linguistico ma...no!! Io non mi presento!- penso andando in panico: un altro lato del mio carattere che vorrei superare, insicura, sempre.
-Ciao-
-eh? Ehm ciao- rispondo, il ragazzo ha una bella voce
-come ti chiami?- lei ha l'aria interrogativa
-Sono Tatiana...- dico
-oh che bel nome, noi siamo Steve e Juliet- Steve mi fa l'occhiolino
-scusate me ne vado a dormire,a domani- Juliet lascia la stanza
-quanti anni hai ragazza?- dice lui e iniziamo a parlare
-15...-
-beh io ne ho 16, perché parli così lentamente?-
- ho paura di sbagliare la pronuncia-
-noooo! È perfetta!-
-grazie- mi sento a disagio e gli dico che sono stanca, mi da la buonanotte e me ne vado.
Mi perdo per l'hotel ma alla fine trovo la mia stanza;non avevo ancora avuto il tempo di osservarla veramente bene: tre letti,tende azzurro chiaro,un grande armadio color crema e una bella televisione al plasma. Carino.
La porta si spalanca di colpo e io vedo una Maria tutta affannata che grida -Taty ci sono quelli del Cricket club!-
Il mio cuore fa una capriola e mi scaravento giù per le scale "cos...solo Orser e un ragazzo che non conosco..."
Nemmeno saluto e ritorno in camera, sono comunque felice e improvvisamente scoppio a ridere, prometto a me stessa che l'indomani darò del mio meglio e finalmente mi addormento.

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-Tatiana stamattina ti sei truccata pure?!- Nicola mi guarda divertito
-Mi trucco sempre un pochino, nel caso non te ne fossi mai accorto...oggi ho solo aggiunto l'ombretto- ribatto sorridente, era stata Ludo a impormi un trucco un po' più audace anche per una lezione di danza ma ne ero abbastanza soddisfatta.
-Non dirmi che sei innamorata di quel cinesino di ieri- esclama
-Primo: non è cinese ma giapponese,secondo: anche fosse? È bellissimo!- lo guardo storto, almeno lui è uno dei pochi ragazzi con cui parlo senza timore.
-Bello? Sarà...a me sembra un ragazzino magrolino di 14 anni...- ride
- Ha 19 anni e sarà pure magro ma tu non hai nemmeno un quarto della sua forza- faccio una linguaccia e corre verso l'edificio mentre Nicola mi rincorre per "mostrarmi la sua forza"
Dentro alla pista non c'era nessuno così mi sono diretta verso la nostra stanza dove Louise e Olga stavano discutendo su un saggio di fine stage -Ragazzi, farete un piccolo spettacolo per il National ballet e per il Cricket club, ognuno di voi avrà una parte che vi assegneremo al più presto e resterete una volta per uno oltre l'orario della lezione per perfezionare il balletto- Olga ci sorride
Ci mettiamo a parlare emozionati ma l'insegnante ci sgrida e iniziamo la barra.
-Réléve , Cambré...Tatiana non ti sbilanciare, vai più giù con la schiena, la tua flessibilità é penosa- mi dice Louise, le sue parole sono come una coltellata, mi impongo di non piangere e vado avanti
-Tatiana aspetta- finita la lezione Olga mi chiama
-si?-
-Sai che io mi fido di te e so che hai un grande margine di miglioramento quindi penso di assegnarti Kitri come assolo, ci vuole molta tecnica e grande interpretazione ma tu le possiedi entrambe, domani fermati così possiamo montare il balletto, ok?-
Sono commossa per la sua fiducia e d'impulso l'abbraccio promettendo che non la deluderò!
Anche gli altri hanno una parte: Ludo interpreterà Paquita, Camilla danzerà sulla musica di Gisella, Maria sarà Coppelia e i due ragazzi faranno Bolero e la danza russa.
-ascoltate! Musica classica dalla pista...-Camilla ci zittisce
- ciaoooooo- corro verso il rink di pattinaggio, Yuzuru si sta allenando, non me lo posso perdere, Louise mi richiama ma io non l'ascolto perché sono abbagliata dall'eleganza del principe del ghiaccio...
Ad un certo punto lui si ferma e si avvicina, sto per andarmene ma mi dice - ehi ragazza senza nome! Vuoi fare un giro sul ghiaccio?-
Spalanco gli occhi e balbetto che non so pattinare.
-davvero? Un'appassionata che non pattina?- che inglese buffo che ha!
-non ci sono piste...- mi viene da piangere dalla gioia
-ok, allora ti insegno io!-