Danza sul ghiaccio ❄️

Capitolo 14 ❄️

Yuzuru è sdraiato sul letto e fissa lo schermo del cellulare appoggiato sul comodino.
"Avrò fatto bene ad inviarle quel messaggio?È passata quasi un'ora e ancora non ha risposto...ma cosa mi è saltato in mente? Uff e io che ho pure dato retta a Kanako...mi sembra ti sentirla 'Yuzu se ti interessa comincia a mandarle dei messaggi, a farle capire che ti piace' facile come bere un bicchiere d'acqua insomma...ma, io l'ho sempre detto che l'amore porta sola guai"
Il telefonino vibra lievemente mandando un fioco bagliore.
Il ragazzo lo afferra e si rallegra vedendo che è un nuovo messaggio.

Messaggio da Kana-chan:
Allora? Ha risposto?
Kana

Non è Tatiana...

Messaggio a Kana-chan:
No, te l'ho detto che era meglio aspettare
E poi che scrivi a fare 'Kana' sotto al messaggio se ho il tuo numero! xD

Pochi secondi e lo schermo si illumina di nuovo

Messaggio da Tatiana:
Scusa se ti ho risposto tardi ma avevo il cellulare spento.
Grazie di cuore, buonanotte
Tatiana :)

"Si! Ha risposto!"

Messaggio a Kana-chan:
Ha rispostoooo

Messaggio da Kana-chan:
Te l'avevo detto! Notte Yuzu innamorato
Ahah

Yuzu innamorato...fa senso sentirsi chiamare così, risponde brevemente a Kanako e poi si mette a dormire con il sorriso sulle labbra.

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Ho pensato un quarto d'ora cosa scrivergli come risposta al messaggio poi avevo scelto una cosa semplice per non sembrare superficiale che effettivamente non sono.
Stamattina mi sono fatta lo chignon con più attenzione del solito e adesso nonostante sono passate delle ore ancora resiste.
Cinque minuti alle tre e andiamo verso l'aula lentamente perché stiamo chiacchierando fra noi, io però ad un certo punto mi metto quasi a correre per i corridoi e arrivo per prima.
Lui è già dentro con la stessa tuta da pattinatore che usa in allenamento, total black che risalta il suo corpo magro e scolpito.
-Non sbavare e stai dritta- mi sussurra Ludo da dietro
-Buongiorno, oggi sono tra i piedi, ci rivediamo gente!-
"Ah giusto, ha conosciuto gli altri ieri a cena"
-Cominciamo subito con la sbarra oggi, faremo lo stretching alla fine, Yuzuru mettiti pure dietro a Tatiana-
-Si- si posizione dietro di me.
"No, sono troppo a disagio"
-Tatiana fagli vedere la posizione delle mani sulla sbarra-
-Si certo- glielo mostro ma lui fa un sorrisino innocente e dice se gliele posso sistemare io le mani sulla sbarra.
-Mica scemo il ragazzo- bisbigliano Camilla e Maria tra loro.
Le mie di mani stanno tremando ma prendo le sue e le 'aggiusto' poi finalmente iniziamo la lezione.
Faccio del mio meglio e riesco a dare un'impressione decente, almeno non sono svenuta.
Durante lo stretching mi sento una scema lui si piega come niente fosse e pure le altre abbastanza bene e io...beh sono migliorata...
Guardarlo mentre fa gli esercizi è entusiasmante, mi sembra di essere in un backstage prima di uno show famoso.
"Non fantasticare"
La mia coscienza mi dice di zittire l'immaginazione e continuare a lavorare ed è quello che faccio.
La fine della lezione sembra arrivare in un attimo e siamo tutti super affamati.
-Tatiana, perché non inviti Yuzuru a mangiare con noi?- devo dire che il suggerimento di Olga non é niente male ma io mi vergogno troppo a parlarci.
Gli altri che sono molto più aperti di me, ci parlano senza troppi problemi.
Prendo coraggio e riesco ad avvicinarmi
-Ciao..-
-Hey!-
"Cavolo ma perché è così gentile'
-Vuoi...vuoi cenare con noi?- e indico con un gesto della mano tutti gli altri
-Oh non posso...ho gli allenamenti di pattinaggio ora-
-Ah ok-
Non so se è per il tono deluso e imbarazzato ma a lui sembra accendersi una lucina -Perché non vieni a vedere l'allenamento e poi andiamo a mangiarci qualcosa?-
Guardo Olga che ha ascoltato tutta la conversazione, lei annuisce e sorride
-Ok vengo-

"I pattinatori lavorano veramente tantissimo!"
Guarda Yuzuru sudato che prova salti su salti, Javier che fa le flessioni, Nam sta prendendo lezioni di danza contemporanea e tanti altri atleti si stanno allenando ma a poco a poco se ne vanno molte persone e rimangono solo in due.
Altri dieci minuti e anche Yuzu ha finito la sessione.
-Andiamo?-
-Si certo-
-Scusa Tatiana, non sono proprio molto profumato- fa una risata nervosa o forse è solo una mia impressione.
-Non fa niente...nemmeno io se è per questo-
-Allora siamo a posto-
Lo vedo esitare un istante e poi mi cinge lievemente il fianco facendo aderire l'altro al suo e camminiamo fino ad un ristorante giapponese
-Volevi andare in un ristorante italiano o questo va bene?-
-No no va benissimo questo!-
-Ok, sai io devo stare attento a mangiare perché ho una digestione molto lenta-
-Capisco-
L'interno è molto carino, con i camerieri in yukata.
-Mi piacerebbe molto indossarlo una volta...-
Sto osservando una graziosa donna con un kimono stupendo
-veramente? Sono sicuro che lo indosserai anche tu e sai una cosa? Le giapponesi sono bellissime ma le straniere in Yukata attraggono molto di più!-
-Davvero? Ahahah io no di sicuro...-
-Devi credere in te stessa, così non va bene, ieri sono rimasto tre minuti dietro la porta mentre facevi il balletto, ero curioso di vederlo...e quando è partita la musica...è come se tu ti fossi trasformata, questo è quello che succedeva anche a Yuna Kim, sai? Non ho mai visto una persona timida come lei e come te-
-Wow! Essere paragonata a la regina del ghiaccio è troppo!-
-Di carattere siete similissime, solo che lei è una pattinatrice e tu una ballerina.-
-Certo, ma lei a quindici anni già faceva tripli salti-
-La danza è simile al pattinaggio ma ci sono anche delle differenze e poi tu vivi in un paesino piccolo vero?-
-Si...non ho mai avuto molte occasioni in effetti...-
-Ecco questo basta,la danza richiede più studio in accademia che il pattinaggio su ghiaccio che si basa sulla forza e sulla tecnica,allora vogliamo mangiare?-
-Si-
Decido di assaggiare il ramen mentre Yuzuru prende un piatto dal nome molto difficile.
Prima mi ha fatto un complimento, lui crede in me e non voglio deluderlo.
Penso che non mi sono mai divertita tanto con un ragazzo come stasera, abbiamo parlato e scherzato insieme e poi ci siamo salutati con un piccolo abbraccio.
Ormai non posso più fare a meno di lui, le sua braccia sono come una casa per me, combatterò per esserci amica, per sentirlo sempre vicino, promesso.