Capitolo 7 ❄️

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Non è la prima volta che rimango sola con Nicola e sto bene con lui ma la sua espressioni mi inquieta...sembra preoccupato e ogni tanto si tocca la spalla sinistra, è una specie di tic che mi dimostra che mi deve confessare qualcosa di non bello.
Glielo faccio notare.
-Non so se è una cosa bella o brutta, dipende da come reagisci tu- fa spallucce e mi guarda sconsolato
Sono terrorizzata da quello che mi vorrebbe dire ma cerco di non darlo a vedere e mi siede vicino a lui, sembra più tranquillo ora, tremo, fa abbastanza freddo stasera e mi stringe forte a se.
-Taty lo sai da quanto ci conosciamo noi due?-
- dalle elementari-
-Siamo ottimi amici-
-Si...-
-Tu credi che l'amicizia tra maschio e femmina esista?-
-Si, perché me lo chiedi?-
-No così...ma a te piace qualcuno?-
-Ora...no...cioè...non lo so,credo di no, perché?- ripeto
-A me piaci tu-
-Davvero?-
-Eh già, ma non fa niente, spero che rimarremmo amici comunque-
-Era questo che mi volevi dire? Eri spaventato per questo?-
-Beh si e credo sia normale no?-
Non avevo mai visto Nicola così rosso, avevo sempre pensato che niente lo spaventasse, mi era sempre sembrato uno sicuro di se, improvvisamente mi fa tenerezza.
-Nicky, io ti sarò sempre affianco, come amica e se vuoi confidente-
-Capisco...in fondo le cose possono sempre cambiare, tu potresti innamorarti di me da un momento all'altro dico, come si fa a resistermi?!-
-ahahahah scemo!- l'abbraccio-andiamo a dormire? Sai ho paura di far arrabbiare ancora di più la strega canadese!-
-Ok-
Camminiamo in silenzio poi lui dice :- sai...tu e il pattinatore...magari siete carini insieme-
-oh Nicky!! Ma lui e io non staremo mai insieme-
-Questo lo dici tu! Se devo tifare per qualcuno insieme a te che non sia io allora preferisco il giapponese a Steve!-
Mi metto a piangere appena rimango sola " No! Non posso essere innamorata di Yuzuru, è il mio idolo, ho milioni di foto di lui nel cellulare ma ora che è reale,ora che ho parlato, che l'ho toccato...mi rendo conto che mi piace...che casino!"
Tra due giorni lo rivedrò, sento l'ansia crescere e per distrarmi provo il balletto mentre le altre mi guardano perplesse.
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-Ciao mamma- Yuzuru entra e butta il borsone e i pattini sopra il divano.
-Ciao tesoro! Che hai fatto oggi?- sua madre si chiama Yumi ed è davvero una bella donna, lunghi capelli neri ed assomiglia molto al figlio.
-Niente, le solite cose...-
-Dovevi tornare mezz'ora fa, cos'è successo?-
-Mi sono trattenuto al ristorante del club...-
-Con Javi-kun?-
-No...con una ragazza, una ballerina italiana-
-oh...e...?-
- eh niente...le ho chiesto di rivederci fra due giorni...-
- Yuzu-kun...sei innamorato?-
-N...no mamma! È una mia fan e voglio chiederle alcune cose...insomma è una ragazza tranquilla, non mi salta addosso e poi ti assicuro che mi è sembrata da subito dolcissima...mi ha guardato e mi sono sciolto,te lo giuro-
-Oh amore mio! È la prima volta che dici una cosa del genere! Stai crescendo!-
-Su basta...ceniamo!-
-Ok, dai racconta altro su di lei!-
-Mamma...- Yuzuru sbuffa e passa la serata a descrivere, spiegare, ridere e scherzare su Tatiana, mentre un nuovo sentimento si fa strada nel suo cuore.
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Ho dato retta a Ludo e oggi mi sono finta malata poi dopo che tutti se ne sono andati mi sono alzata e mi sono preparata per uscire.
Indosso un paio di jeans blu scuro, una maglietta bianca con su scritto "Tokyo girl" in blu e delle scarpe da ginnastica bianche con i lacci blu.
Il trucco è leggero, solo del lucida labbra rosa chiaro e il mascara nero.
È una giornata soleggiata, Camilla si è fatta dire da Louise dov'è il centro commerciale più vicino "Tutti l'adorano"penso, beh d'altronde è così dolce, sorrido ed entro nell'edificio.
Non ho tanto voglia di comprare vestiti, preferirei andare in una libreria,così mi limito ad acquistare il primo vestito carino che vedo: è lungo fino al ginocchio, color crema ed ha delle perline appena sotto il seno, molto semplice ma elegante.
"Domani lo rivedrò e farò in modo che non sarà l'ultima volta!" Sto morendo dalla gioia, chi l'avrebbe mai detto che uno stage mi avrebbe cambiato la vita? Decido di partecipare almeno ad un'ora di sbarra, corro a mettermi la tuta e prendo il bus che porta al The National Ballet of Canada.
Che luogo magnifico! Sono nervosa, la mia voglia di danzare si fa sentire e senza bussare entro, i miei compagni mi guardano interrogativi, Olga mi fa cenno di prendere posto e continuiamo la lezione.

Angolo autrice!: grazie a tutti voi che stanno seguendo la storia di Tatiana! Commentate, fatemi sapere cosa ne pensate e se avete qualche suggerimento datemelo pure!
Vi voglio bene <3

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