Capitolo 2
Il passato
Pov Amy
Era finita l'ultima ora di inglese e visto che la prof di ed. fisica non c'era, come suo solito, presi il cellulare e mi misi a giocare. Non potetti fare molto visto che una mano si era posata sul mio cellulare levandomelo da mano. Guardo per un attimo con odio la persona che mi ha preso il cellulare facendomi così perdere la partita e appena la guardo in faccia divento in un primo momento stupita, poi inizio a sorridere felice quando scopro che la mano è di katy << Che bastarda non mi hai neanche salutata>> dice una voce che conosco da un bel pò <<scusa non ti avevo vista prima e poi pensavo che mi avresti lasciata sola anche oggi visto che è da ben 2 giorni che non vieni!!>> << tsè! secondo te mia madre mi avrebbe fatto saltare un compito? specialmente quello di inglese!>> << bhe in effetti non ci avevo pensato >> feci con faccia dispiaciuta <<come ti è andata??>> feci<< bhe più o meno tranne per alcune cose è andata bene. Per quanto riguarda te sono sicura che sei andata benissimo come solito>> io mi feci un pò rossa << non è vero che vado sempre bene l'altra volta ho sbagliato 2 cose!>> risposi io. Lo so sembro una bambina piccola quando ribatto ma non ci posso fare niente è parte di me come è parte di me essere sempre a disagio quando si parla dei miei voti. Basta che si sanno quelli e ti etichettano a vita come "secchiona-sfigata" << ah si giusto dimenticavo che la Miss odia chi parla dei suoi voti! E comunque ti ricordo che anche se hai sbagliato 2 cose hai preso comunque 8 e 1/2che è stato il voto più alto mentre il secondo voto più alto è stato 7... Vabbe comunque ritornando a noi non mi hai ancora salutato>> <<se è per questo neanche tu mi hai salutato eh!>> <<ok ok ti perdono solo perchè sei la mia migliore amica>> <<bhe... ok?>> feci con faccia strana << si si non c'e bisogno che mi continui a chiedere di essere perdonata>> la guardo con faccia ancora più stranita mentre lei continua << basta basta ho detto che ti perdono non mi credi??>> chiese con faccia shockata << oooook sei uscita fu-o-ri>> faccio fisciando e facendo ruotare il dito della mano destra sulla tempia. Lei per di più si mette a ridere e io la seguo a ruota. Finito di ridere ci abbracciammo e facciamo il nostro saluto... lo inventai io in prima dicendo <<perchè solo i maschi devono avere un saluto e noi ragazze no? non è giusto>> e quindi Katia decise di rendermi felice facendolo con me. Oddio se solo pensavo a quanto eravamo piccole in prima. non posso ancora pensare che l'anno prossimo andrò in quinta e farò un esame, se solo ci penso...<<hai sentito quello che ti ho detto?!>> mi desta dai miei pensieri katy << no perchè hai detto qualcosa?>> la guardo disorientata << ma dove hai la testa ti ho detto Cameron ti sta fissando>> << che si fotta quel puttaniere di merda>> alzai di più la voce in modo che mi sentisse. Quanto odiavo quel ragazzo l'anno scorso stavamo insiem credevo che mi avesse fatto scordare Rhyan -mio unico e solo amore-.
all'inizio non fu così dopo la prima settimana continuavo a pensare a lui ma decisi di restare con Cameron solo perchè mi rendeva felice e perchè in fondo nutrivo un piccolissimo interesse per lui. Niente paragonato a quello che provavo e provo ancora per Rhyan ma abbastanza da stare con lui. Tutto finì 4 mesi dopo precisamente il 25 maggio dell'anno scorso
Flashback
stavo tornando a casa mia . Ero appena stata a casa di cameron lui non era in casa ma nonostante questo ero molto felice perchè avevo finalmente capito che forse Cameron avrebbe potuto interessarmi molto più di Rhyan soprattutto con il fatto che avevo preso il coraggio di dirgli "ti amo" lui me lo diceva spesso ma io non volevo dargli false speranze quindi continuavo a dirgli "ti voglio bene".Ero in una stradina vicino casa che di solito non frequentavo soprattutto perchè era molto scura ma quella sera per fare prima decisi di farla. sentii camminando degli gemiti pensavo fossero i soliti ragazzi che decidevano di avere dei 'contatti ravvicinati' in strada e quindi decisi di non avvicinarmi ma una frase o per meglio dire un nome attrirò la mia attenzione. la ragazza stava urlando <<oddio cameron ...continua .. ti prego>> a quel punto incuriosita , spaventata e con le lacrime agli occhi decisi di avvicinarmi. Conoscevo una sola persona con quel nome ed era il mio Came ma era impossibile che fosse lui così continuai ad avvicinarmi solo per averne la certezza, ma tutto mi crollò addosso quando vidi che lì c'era il MIO Came non potevo crederci. -che stupida che sono stata ad innamorarmi di un ragazzo che non era fatto per me - tutti conoscevano la sua reputazione si era fatto tutte le oche e anche le non in questa città l'avevo sempre saputo che sarebbe successo ma non me lo aspettavo soprattutto per il fatto che parecchi sapevano che stava con me. Pensai - chi sà quante altre volte mi ha fatto le corna- ma io ovviamente ero troppo cieca per accorgermene. Iniziai a piangere ma non volevo che mi vedesse lì quindi decisi di correre via ma sfortunatamente caddi in una stupidissima lattina che c'era per terra mi slogai la caviglia e iniziai a singhiozzare non tanto per la caviglia ma per il fatto che mi aveva tradito voglio dire avrebbe potuto lasciarmi oppure dirmi che so che non ce la faceva più con me perchè non ero abbastanza per lui .TUTTO é meglio che essere tradita ma lui no, doveva mettermi le corna perche se no non sarebbe stato Cameron Esposito?! sentii un rumore provenire da dietro l'angolo che avevo appena lasciato alle mie spalle e così cercai di alzarmi per non farmi vedere ma caddi un altra volta; vidi uscire dall'angolo Came e Sara la 'puttana' della scuola anche se lei aveva una cosa che le altre puttane non hanno e che le lodavo per così dire ,ossia il fatto che non è lei che va da gli altri ma sono loro che vanno da lei. Lei sta solo con loro per fargli dimenticare. A quel punto mi infurai ancora di più perchè Cameron non poteva dirmi <mi ha provocato e io non sono riuscito a fermarmi > perchè so per certo che Sara non lo avrebbe mai fatto solo con una persona l'avrebbe potuto fare una persona che conosce da quando era piccola e che io conosco come conosco le mie tasche. Derek. Ha sempre avuto una cotta per lui fin dalle elementari ma lui pensava sempre alle altre che si mettevano le calze a rete e gonne che arrivavano un po al di sotto del sedere,anche se certe volte non lo copriva neanche il sedere. Lei stessa mi confido che sarebbe diventata come le altre solo per farsi piacere da mio fratello ma lui non la considera neanche per quello. Infondo a me dispiace per Sara la conosco molto bene siamo state migliori amiche dal primo giorno di asilo fino all'ultimo delle medie . Dal primo giorno delle superiori decise di cambiare e io le dissi che l'avrei sempre considerata mia amica anche se sarebbe cambiata perchè sapevo chi era prima e chi è adesso e soprattutto perche è cosi. A lei sfortunatamente non le ho mai detto di aver incontrato il ragazzo che forse me lo avrebbe fatto dimenticare e mi pentii amaramente di non averglielo detto. Potevo vedere il dispiacere e il senso di colpa negli occhi di cameron mentre in quelli di Sara c'era un misto tra preoccupazione e confusione per non parlare della rabbia infondo l'avevo sempre interrotta nel bel mezzo dell'accoppiamento..certo non mi avrebbe mai fatto vedere che era arrabiata con me perchè io e lei non ci arrabiamo molto spesso tra di noi anche se certe volte l'avrei uccisa veramente. Sara mi disse con tono preoccupato << tutto bene Amy? ti sei fatta molto male? ce la fai ad alzarti?>> e io le risposi con calma <<Tutto bene Sara non ti preoccupare >> ma si vedeva dal fatto che continuassi a piangere che non stessi affatto bene << amy senti posso spiegare tutto>> disse Cameron e Sara ci guardo molto confusa << vi-vi conoscete?>>e in quel momento guardandomi negli occhi e vedendo come fissavo cameron Sara si rese conto del fatto che io non stessi piangendo per un male visibile ossia per la caviglia ma per un male che è un pò più nascosto alla vista umana. La sua faccia si fece bianca bianca e mi guardo in modo dispiaciuto .. so che non ne sapeva niente e che non mi voleva ferire quindi le feci un sorriso che sicuramente era più che altro una strana smorfia. Le risposi infine<<si ci conosciamo e vorrei non averlo mai incontrato>> inizia a camminare alla bell'è meglio ma non riuscii a fare molta strada e fu cosi che per il troppo dolore caddi a terra . quanto odiavo essere infortunata e per di più con il cuore a pezzi. I due si avvicinarono velocemente a me ma sfortunatamente arrivò prima Cameron al quale urlai istericamente<< togli le tue luride zampacce dal mio corpo brutto figlio di puttana>> lui non mi tolse le mani di dosso e mi incazzai ancora di più, Cercai di spingerlo via ma lui era molto più forte di me e quindi mi tenne forte <<Amy mi dispiace non volevo è stata lei e io non ho resistito sai era da molto che non lo facevo e... io.. bhe non ce l'ho fatto>> pensavo che tutti sapessero che io e sara eravamo amiche e soprattutto che lui mi avesse ascoltato tutte le volte che io parlavo del mio passato che era il mio argomento tabù e a questo punto mi incazzai molto molto sul serio. Sara ovviamente provò a ribbattere ma le sorrisi e guardai in modo maligno Cameron. Con tutta la calma che avevo in corpo parlai a Cameron << Sai non mi aspettavo che fossi così stupido da dirmi una cosa del genere, mi sarei aspettata una scusa migliore>> lui ribbattè dicendo<<ma è vero questa qui mi ha tentato e io non ho potuto resistere.. la conoscono tutti basta che chiedi in giro che è cosi>> io alzai il mio indice e feci segno di no vicino a lui facendo come si fa con i bambini piccoli << Sai è buffo che tu parli così di lei, ti ricordi quando spesso ti parlavo di quella mia amica delle elementari e ti dicevo che nonostante non ci vedessimo da molto tempo sapevo per certo che lei era una persona di fiducia?>> lui divenne un pò bianco ma continuo a dire<< si ma adesso che c'entra con questa storia?>> << vedi è strano perchè ricordo di aver ripetuto più volte il suo nome e mi pare anche di aver detto più volte il suo cognome>> man mano che parlavo diventava sempre più bianco ma non si lasciava scoraggiare<< ribadisco che cosa c'entra in questo momento>> << bhe è strano perchè la ragazza di cui parlavo è proprio Sara>> e mi misi a ridere. divento bianco come una pezza ma continuò deciso << e come puoi crdere a lei che è una puttana e non a me che sono il tuo ragazzo??>> brutta mossa caro anzi pessima mossa << Prima cosa: non ti azzardare a chiamare Sara puttana in mia presenza perchè tu non sai perchè e diventata cosi. Seconda cosa: Ex ragazzo vorresti dire >> provò a ribattere ma lo fermai continuando a scuotere la testa come si fa con i bimbi << ah e ultima cosa conosco bene come diciamo 'lavora' Sara e a meno che tu non sia informato male lei lavora solo con coloro che gli e lo chiedono poichè lei è diversa dalle altre. Non è come le altre lei non vuole rovinare nessuna relazione vuole solo divertirsi con ragazzii che la desiderano e mi dispiace amico ma lei è fatta così fa solo un piccolo strappo alla regola con una sola persona che io conosco e so bene che non sei tu quindi mi dispiace ma sei nella merda>> lui divenne ancora più bianco-come si può diventare più bianco del bianco?- cercò di spiegarsi ma io lo bloccai << mi dispiace per te ma mi hai persa per sempre sai ti avrei anche potuto perdonare in una maniera mooolto moolto estrema il fatto di essere andato con un altra ma il fatto che tu mi menta bhe non fa per me! io odio le persone false e tu lo sai meglio di chiunque altro quindi mi dispiacee...anzi... no, non mi dispiace affatto di averti perso uomini come te >> lo guardai dall alto al basso <<bambini come te, pardon. sempre meglio perderli che trovarli>> mi staccai violentemente da lui e cercai di camminare ma non ce la facevo proprio fortunatamente sara mi venne in aiuto portandomi a casa con la sua auto. in macchina non feci altro che piangere e Sara continuava a ripetere <mi dispiace avrei dovuto saperlo ti avrei evitato tutto questo> al che io rispondevo <sicuramente sarebbe stato con un altra e mi avrebbe rifilato la scusa del è stata lei perdonami ma penso che probabilmente gli avrei creduto. Sono stata felice che sia stata tu almeno ho capito che razza di uomo è davvero > < e poi infondo dovrei ringraziarlo> ridacchiai < sai è da tanto che non ci parlavamo > ridacchio anche lei e per non pensare a lui decisi di parlare un pò con lei per sapere come se la passava etc. Da quel giorno tornammo in contatto certo non proprio come quando eravamo piccole ma la sentvo una volta ogni due giorni. A scuola facevamo quasi finta di non conoscerci infondo sapevamo entrambe che mi avrebbero preso per troia se fossi stata vista con lei. Per me non sarebbe stato un grande problema visto che non mi interessava l'opinione della gente ma lei diceva che era meglio cosi quindi ci sorridevamo soltanto come segno di saluto. A volte capitava che mi trovava nel bagno alle prese con quelle puttane della mia classe e mi difendeva sempre...
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Tu, hai cambiato la mia vita!
RomansaCosa succederebbe se una ragazza incontrasse per caso un ragazzo? E se diventassero amici, anzi, migliori amici? E se si innamorassero? Ma c'è un problema ossia il migliore amico di lui che è, secondo Amelia, il ragazzo perfetto di cui è innamorata...