Alec era andato a trovare Magnus.
Stranamente lo stregone aveva qualcosa di diverso e il ragazzo tentò davvero di capirci qualcosa, però, gli occhi di quest'ultimo era fissi sul gatto che lo stava studiando attentamente.
Alla fine quest'ultimo saltò sulle gambe del ragazzo e ci si acciambellò sopra facendo le fusa soddisfatto.
Lo stregone rise divertito, era davvero sorprendente quel gatto e quando si riprese disse: «Piaci al Presidente Miao»
«Come?» chiese Alec perplesso.
Magnus gli indicò il gesto del gatto dicendo semplicemente: «Lo fa solo con me di solito»
Il ragazzo si lasciò andare ad un sospiro che preoccupò un po' lo stregone: «Ti preoccupa qualcosa?»
«No...» iniziò lui per poi aggiungere passandosi una mano tra i capelli: «Sono curioso di vedere i tuoi occhi, i tuoi veri occhi...»
«Bastava chiedere...» disse lo stregone a pochi centimetri dalle sue labbra, lentamente lo baciò e chiuse gli occhi per poi riaprirli mostrando la loro trasformazione.
Alec rimase incantanto a guardarli per alcuni minuti mentre un brivido di puro piacere gli scivolava lungo la schiena.
Quando si allontanarono il ragazzo l'osservò per un attimo ed arrossendo imbarazzato disse: «Sei dannatamente sexy con questi occhi»
«Sei davvero sexy anche tu» rispose lo stregone per poi baciarlo nuovamente.
Poco dopo si misero a fare colazione per iniziare nel pieno delle loro forze la nuova giornata che li attendeva.