Il ragazzo prese un pacchetto di popcorn e lo infilò nel forno a microonde, sedendosi sul bancone della cucina e guardando Alena.
《Apri il frigor e prendi la Coca-Cola》disse lui, indicandogli il luogo e prendendo la ciotola di popcorn, che nel frattempo era pronta.
Salirono di nuovo al piano di sopra e si sdraiarono sul al contrario sul letto.
《Addirittura la coperta?! Fa un caldo assurdo》
《Che vuoi Clay? La coperta mi assicura che dietro di me non c'è nessuna bambina con i capelli davanti alla faccia che mi vuole uccidere》lo informò Alena immergendo una mano nel popcorn.
《Inizia, inizia! E comunque c'ero io a proteggerti》
《O semplicemente ad essere ucciso per primo, cosicché io potessi scappare》
《Sembra più eroico come l'ho detto io》
Alena rise e appoggiò la testa al cuscino.
Quando c'erano le scene che le facevano paura si copriva gli occhi con una mano oppure si rannicchiva vicino a Clay.
《MI FA TROPPA PAURA, ABBASSA》
《Dai Sole, guarda! La tipa sta scendendo le scale al contrario! Come diavolo fa?!》
《Se vuoi ti lancio giù dalle scale e vediamo se riesci pure tu》
《Molto gentile》
《È finita la scena?》
《Sì...》
La ragazza guardò appena e si trovò davanti la parte più spaventosa del film.
《SEI UNO STRONZO. UNO. STRONZO. ORA NON DORMIRÒ PIÙ》
《Meglio, facciamo un pigiama party. Dai, Sole ora devi guardarlo tutto》
《Va bene, tanto mi hai già rovinato il sonno》
Il ragazzo le cinse le spalle con un braccio e si appoggiò alla testata del letto.
《La bimba ha paura dei fantasmi》
《Ridi, ridi finché sei in tempo》
《È una minaccia?》
《Forse sì, forse no》
《Stronza...》
《Hai detto qualcosa?》domandò la castana strizzando gli occhi e girando la testa verso di lui.
《No, no. Ti pare?》chiese retoricamente lui, prima di avvicinare il suo viso a quello della ragazza, la quale gli leccò la guancia.
《SCHIFOSA》
《Ti sta bene!》
Clay la tenne ferma con un braccio e le mordicchiò il naso compiaciuto.
《Tiè》
《Sei cattivo》
《Lo so》rispose tutto compiaciuto, stringendola ancora un po'più vicina a lui.
Verso metà film Alena chiamò Clay.
《Clay?》
《Dimmi》
《Devo andare in bagno》
《Vai》
《Non ci penso neanche ad andare da sola》
《Che bambina che sei. Vieni, ti accompagno》
Il ragazzo prese la mano della castana e la trascinò in bagno.
《Devo stare qui a controllare?》domandò retoricamente.
《Ah ah molto divertente》
Quando ebbe finito, tornarono in camera e si sdraiarono di nuovo come prima.
Clay diede due baci sulla guancia di Alena.
《Certo che tu sei proprio stronza, non mi dai mai i bacini》
《Cosa ti lamenti?》
《Mi lamento eccome. Dammene uno se sei capace》
《Tutti sono capaci》
《Fammi vedere》
La ragazza girò il volto e iniziò a posare miriadi di baci sul collo del ragazzo, continuò fino a salire lungo la mascella, lo zigomo e la tempia.
《Tiè》
《tocca a me》sussurrò lui chinandosi verso di lei, afferrandola per i fianchi e trascinandola sopra di sé.
Con una mano le accarezzava i capelli, la sua testa stava perfettamente nell'incavo del collo della castana.
Iniziò a baciarle il collo e per un poco stette lì solo ad abbracciarla.
《Perché il tuo cuore batte così forte?》domandò lui rimanendo immobile.
《Non lo so》
《Lo sai ma non vuoi dirlo》
《Se lo dicessi risulterebbe banale》
《Ma non lo è》
《Ma lo sembrerebbe》
《Va bene. Me lo dirai dopo, allora》sussurrò guardandola e sorridendo.
Le baciò le guance fino ad arrivare alle labbra.
Le loro lingue si scontrarono e danzarono per un tempo che sembrava infinito, poi il ragazzo si girò velocemente e Alena si ritrovò distesa sul letto, con la testa appoggiata al cuscino.
Clay si sdraiò da parte a lei e le cinse la vita con le braccia, appoggiando la testa contro le costole della ragazza.
《E il film horror?》domandò lei alzando lo sguardo.
《Tanto sono già morti tutti》
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Drama club
Short Story#BOOK FOUR (Crush series) 《fingere forse ti farà sembrare più felice》 Dove Tara convince Alena ad entrare nel Drama Club della scuola, a conoscere meglio una loro vecchia conoscenza e a far amicizia con un altro misterioso ragazzo.
